Lo Stato pagherà i debiti della Parmalat

[Jamiro]

Parmalat: Alemanno, Allevatori Saranno Pagati Anche Per Pregresso
(ASCA) - Roma, 23 DIC - Gli allevatori che vantano crediti con la Parmalat (Milano: PRFI.MI - notizie - bacheca) saranno pagati anche per le cifre pregresse. Lo ha riferito il ministro delle Politiche agricole, Gianni Alemanno, nella conferenza stampa a Palazzo Chigi al termine del 'tavolo verde'. Alemanno ha spiegato che il decreto approvato oggi dal Cdm sulla Parmalat, che prevede la nomina immediata del commissario straordinario, ''concede al governo un interlocutore per fare il piano di ristrutturazione e da' la garanzia della continuita' dell'attivita' e del pagamento agli allevatori per i conferimenti dei prossimi mesi''. Per quanto riguarda il pregresso, Alemanno ha ricordato che gli allevatori non ricevono pagamenti dalla Parmalat da 5-6 mesi. Al prossimo Consiglio dei Ministri, che sara' convocato per l'8 gennaio ''il governo varera' un decreto che autorizza operazioni di credito agrario con la garanzia del fondo interbancario, per l'intero ammontare dei crediti vantati dagli allevatori che hanno avuto a che fare con la Parmalat, in quanto azienda in crisi''. Il ministro ha spiegato che la vicenda Parmalat ha un'influenza sulla crisi del settore lattiero-caseario.

[MrBojangles]

Intanto, l'Unto, i 400 milioni (di vecchie lire; come ama definirle) se l'è cuccati.
Adesso scuce i NOSTRI danè.

Il GRANDE imprenditore....

[donald duck]

In Origine Postato da Jamiro
Parmalat: Alemanno, Allevatori Saranno Pagati Anche Per Pregresso
(ASCA) - Roma, 23 DIC - Gli allevatori che vantano crediti con la Parmalat (Milano: PRFI.MI - notizie - bacheca) saranno pagati anche per le cifre pregresse. Lo ha riferito il ministro delle Politiche agricole, Gianni Alemanno, nella conferenza stampa a Palazzo Chigi al termine del 'tavolo verde'. Alemanno ha spiegato che il decreto approvato oggi dal Cdm sulla Parmalat, che prevede la nomina immediata del commissario straordinario, ''concede al governo un interlocutore per fare il piano di ristrutturazione e da' la garanzia della continuita' dell'attivita' e del pagamento agli allevatori per i conferimenti dei prossimi mesi''. Per quanto riguarda il pregresso, Alemanno ha ricordato che gli allevatori non ricevono pagamenti dalla Parmalat da 5-6 mesi. Al prossimo Consiglio dei Ministri, che sara' convocato per l'8 gennaio ''il governo varera' un decreto che autorizza operazioni di credito agrario con la garanzia del fondo interbancario, per l'intero ammontare dei crediti vantati dagli allevatori che hanno avuto a che fare con la Parmalat, in quanto azienda in crisi''. Il ministro ha spiegato che la vicenda Parmalat ha un'influenza sulla crisi del settore lattiero-caseario.

..e poi una "finanziaria bis" da 10.000.000.000 di euro per coprire questo ennesimo furto legalizzato.

Raga, preparatevi, a breve ci sarà ancora da mettere mano al nostro portafogli

[Jamiro]

Milioni di euro rintracciati tra Malta, Usa e Sudamerica. Gli ex manager: obbedivamo agli ordini della famiglia


MILANO - Dopo due settimane di indagini, spunta la prima fetta del presunto bottino del crac Parmalat. Magistrati e finanzieri hanno localizzato tra Malta, Stati Uniti e Sudamerica una serie di depositi utilizzati «anche nel 2003», secondo l’accusa, per prosciugare le casse aziendali. A Milano, intanto, la Procura lancia un appello su Internet ai circa centomila risparmiatori raggirati: un modulo di «denuncia informatica» che punta ad accertare, in particolare, se le banche avessero segnalato i rischi. E nella prima tornata di interrogatori, i direttori finanziari e i contabili arrestati della Parmalat tornano ad accusare il proprietario: «Eseguivamo gli ordini di Calisto Tanzi». L’ex presidente, che continua a negare di avere «tesori» nascosti, affronta oggi un nuovo interrogatorio a San Vittore, dove ieri è stato visitato dai periti sanitari.

IL «BOTTINO» - Magistrati e finanzieri di Parma, secondo l’agenzia Ansa, avrebbero ritrovato a Malta le tracce di circa «250 milioni di euro» spariti nel 2001 da un giro di obbligazioni (bond) di una controllata brasiliana della Parmalat. A Milano, fino a ieri, la Procura considerava «già dimostrabile» solo la destinazione finale di una somma molto inferiore: 8-10 milioni di prelievi abusivi dalle casse aziendali. Soldi finiti su depositi fiduciari tra Malta e Stati Uniti, dove si sospetta «ragionevolmente» (ma per ora mancano conferme documentali) che possano essere finiti altri soldi. Di questo primo sicuro «tesoretto», almeno «4,5 milioni di euro» furono versati, secondo l’accusa, personalmente a Calisto Tanzi. Ma il suo avvocato, Fabio Belloni, continuava anche ieri a ripetere che «Tanzi non ha neppure un conto all’estero».

[Barbanera]

In Origine Postato da Jamiro
[B]Milioni di euro rintracciati tra Malta, Usa e Sudamerica. Gli ex manager: obbedivamo agli ordini della famiglia

una serie di depositi utilizzati «anche nel 2003

«250 milioni di euro» spariti nel 2001

Ammazza che vigilanza ... in quel periodo ...

B.