La cultura non è solo di sinistra. Ma la destra non vuole capirlo

[Cadorna]

Volevi intendere "destra", immagino...è un refuso (speriamo non un lapsus freudiano.... )

No, era semplice sarcasmo.

[Cabala Candelaia Circea]

Signori,

al governo ci siete voi, dovete voi scegliere la linea culturale e le varie riforme da adottare.

Fossi io al governo, agirei in modo piuttosto drastico per il sistema di televisione pubblica

1) fuori tutti i partiti dalla tv pubblica
2) i dirigenti verranno impiegati per concorso pubblico, in modo tale che chiunque possa vedere come con i nostri soldi stiamo pagando chi. Il bando si apre ogni 3 anni, in modo da slegarlo dalle mani putride dei partiti
3) azzeramento quasi totale di pubblicità
4) tetto massimo di stipendi
5) ricalibrazione dei canali: un canale all-news, un canale di sport, un canale di cultura-documentari, un canale di intrattenimento
6) bilancio accessible a tutti in modo semplice tramite sito ufficiale
7) canone progressivo in funzione del reddito

Fatto ciò, per me nella sezione "cultura" ci può andare chiunque abbia qualcosa di furbo da raccontare.

Voglio vedere chi è d'accordo con questo programma d'azione. Si stabilirà subito chi vuole lottizzare un servizio pubblico e chi no.

[Cabala Candelaia Circea]

E' lampante l'egemonia culturale storica della sinistra in Italia: Leopardi, Verga, Pirandello, Lombroso, Marinetti, D'Annunzio, Gentile, Prezzolini, Soffici, Evola, Longanesi...

Il problema è di propaganda e capacità di instaurare nell'opinione collettiva una verità artefatta (scuola gramsciana), grazie alla solita opera di omissione e demonizzazione: si pensi a Guerri, e soprattutto a Buttafuoco, che non si capisce per quale motivo non avrebbe diritto ad una trasmissione in prima serata Rai sui temi della letteratura.

Se Benigni legge la Divina Commedia, avrà diritto ad uno spazio anche un plurititolato come Buttafuoco?

Ma la guerra contro una macchina collaudata da decenni è durissima.

Se iniziamo a fare la lista della spesa su quale artista sia di sinistra e chi di destra, per poi alla fine vincere un premio in denaro, facciamo notte.

La mia lista è MOLTO lunga. Perché? Perché come dicevo prima, il pensiero progressita non crea solo IL nome, IL capostipite della corrente, ma crea il substrato umano, cosa in cui i conservatori sono storicamente incapaci per indole.

Quindi, evitiamo questo discorso, perché oltre che ridicolo dichiaratamente fuorviante.

p.s.: se per elencare gli artisti di destra dobbiamo giungere sino a Leopardi (non si capisce bene con quale cognizione di causa poi), allora mi sa che questa classifica è proprio un bene che non si stili mai.

[SCIROCCO]

E' dura, non credevo fosse una guerra,ma lo è, purtroppo con la scusa dell'appartenenza si è costruiti l'italianetta di oggi, vince il centro destra, ma comanda sempre la sinistra, la Liguria è un fulgido esempio di aborto di sinistra e di destra.

Non si capisce come mai con soldi pubblici si arrivi ad avere immunità se si è iscritti alla CGIL è questa la grande tragedia.

CORAGGIO, questo manca nel costruire un futuro che è tutto in una semplice frase sportiva "VINCA IL MIGLIORE"

Premiare il talento che è in ognuno di Noi fin dal nascita, che viene distrutto dalla Scuola di oggi che livella i cervelli senza stimolarli nella ricerca della realizzazione dell'io misterioso, per il quale ognuno potrebbe dare un senso alla propria vita e poter far nascere se stimolate quelle energie "nuove" che oggi non riescono a venire fuori, calpestate da troppe pochezze messe in posti chiave.

Punto centrale sono gli insegnanti, hanno nelle proprie mani il potere di distruggere veri talenti, i nostri figli, i loro cervelli sono nelle mani di persone frustrate tranne rare eccezioni.

Quindi senza una selezione forte nella scelta del corpo insegnante, valorizzandone e motivandone la figura, il risultato è sotto gli occhi di tutti una generazione che sopravvive.

[primahyadum]

E' dura, non credevo fosse una guerra,ma lo è, purtroppo con la scusa dell'appartenenza si è costruiti l'italianetta di oggi, vince il centro destra, ma comanda sempre la sinistra, la Liguria è un fulgido esempio di aborto di sinistra e di destra.

Non si capisce come mai con soldi pubblici si arrivi ad avere immunità se si è iscritti alla CGIL è questa la grande tragedia.

CORAGGIO, questo manca nel costruire un futuro che è tutto in una semplice frase sportiva "VINCA IL MIGLIORE"

Premiare il talento che è in ognuno di Noi fin dal nascita, che viene distrutto dalla Scuola di oggi che livella i cervelli senza stimolarli nella ricerca della realizzazione dell'io misterioso, per il quale ognuno potrebbe dare un senso alla propria vita e poter far nascere se stimolate quelle energie "nuove" che oggi non riescono a venire fuori, calpestate da troppe pochezze messe in posti chiave.

Punto centrale sono gli insegnanti, hanno nelle proprie mani il potere di distruggere veri talenti, i nostri figli, i loro cervelli sono nelle mani di persone frustrate tranne rare eccezioni.

Quindi senza una selezione forte nella scelta del corpo insegnante, valorizzandone e motivandone la figura, il risultato è sotto gli occhi di tutti una generazione che sopravvive.

E' evidente che anche la scuola risente della preminenza culturale sinistrorsa: quanto dici è sacrosanto. Basterebbe pensare alla scelta dei testi (sempre "opportuna") e al potere sottile che l'insegnante ha nel co ndizionare le menti degli studenti nel senso della cultura predominante: un potere impalpabile ma potente che dà sempre i suoi frutti in giovani menti.

Questo strapotere è ormai radicato ovunque e non credo sia possibile neutralizzarlo. Ma c'è un'arma più potente che sarebbe a disposizione di chi volesse e questa è l'influenza educativa della famiglia d'origine.

La formazione ricevuta fin da piccoli è assolutamente ssenziale: se il ragazzo sarà educato ad esercitare funzioni critiche, ad usare il proprio cervello sempre senza farsi condizionare da chicchessia, a non adagiarsi pedissequamente sulle posizioni ufficiali ma ricercare attivamente alternative di verità...allora si getterebbero le basi per un vero cambiamento.

Ma poichè la famiglia non c'è, non è coesa, demanda l'educazione alle istituzioni fin dalla più tenera età, si mostra indifferente a qualsiasi valore che non abbia i caratteri dell'immediato e del percepibile, sappiamo che questa minirivoluzione non potrà avvenire.

Amen.