I narcotrafficanti ceceni (pagati dagli U$A) minacciano la guerra santa
Il comandante della guerriglia cecena, Shamil Basayev, ha annunciato che 'nessuno fermera' la guerra santa'. ''Le azioni militari e quelle contro la popolazione civile 'complice' - secondo Basayev - del 'genocidio' perpetrato dai russi, si amplieranno'. In una dichiarazione all'agenzia cecena 'Kavkaz', Basayev ha accusato anche l'Occidente di essere 'complice del genocidio' avvertendo che 'prima o poi' risentira' dei contraccolpi di quanto accade in Cecenia.