Se per caso tu ti stai riferendo a me, sappi che io stesso riconosco tranquillamente che c'è gente alla mia sinistra, quindi più all'estrema sinistra di me: gli anarchici e la stragran parte dei marxisti; sbagli invece quando senza conoscere la realtà dell'estrema sinistra pensi che io voglia mandare la gente dentro i gulag o che sia un antirevisionista (casomai io sono antistalinista): a differenza di quanto tu ignorantemente ritieni io non voglio né fucilare, né torturare, né tantomeno sbattere in galera o nei gulag nessuno: io sono casomai per la liberazione di tutti gli esseri umani, la mia sinistra oltre ad essere "estrema" è anche libertaria.In origine postato da Pieffebi
C'è sempre uno più di sinistra dell'estrema sinistra, che a propria volta ha qualcuno alla sua sinistra (vale lo stesso ragionamento per l'estrema destra).
C'è sempre un rivoluzionario "più puro" che ti può far spedire in un Gulag .....(dopo la vittoria delle "magnifiche sorti e progressive") quale "traditore", "revisionista", "servo del nemico di classe", autore di "patti scellerati" con la borghesia "imperialista" e "sfruttatrice".
Saluti liberali
Solitamente i termini che tu hai citato tra virgolette, non rientrano, per cultura, nel mio linguaggio. Non mi rivolgo neppure ai miei amici "affini politicamente" chiamandoli "compagni"; riguardo a Marx penso che abbia detto molte cose giuste ma molte altre sbagliate, quindi, ragionando in questo modo, posso anche definirmi un non-marxista.
Così come tu non dovresti classificare la gente di "estrema sinistra" per la quantità di vetrine spaccate, di bancomat dati alle fiamme o per il numero di galloni di sterco versati davanti a Palazzo Chigi (anche perché secondo questa vostra brillante classificazione io per la fedina penale che ho dovrei risultare di estrema destra) , ma per le idee propugnate e per la linea politica seguita: obiettivamente ti sembra che il PRC possa essere definito di "estrema sinistra" se nei consigli regionali avalla le decisioni sugli inceneritori e sulle privatizzazioni ? E' di "estrema sinistra" un partito che, come già ho detto E' UN ALLEATO DI MASTELLA, MARTINNAZZOLI, DINI, D'ALEMA, CASTAGNETTI, SCALFARO E DE MITA, che più che alleati dell "estrema sinistra" erano fino a 10 anni fa vostri alleati ? Da cosa si distingue il PRC dall'UDeuR se si accingono a fare un programma comune ? Anche l'UDeuR allora è di estrema sinistra ?
Mentre inoltre il PRC si autodefinisce "di sinistra" e non "di estrema sinistra", io mi autodefinisco tranquillamente "di estrema sinistra" nell'accezione ottocentesca di questo termine: per distinguermi insomma dalla "sinistra storica" dell'Ulivo-Prc con la quale io nulla ho a che fare più che con voi.
Secondo l'accezione otttocentesca - e quindi originaria - di questo termine, erano di "estrema sinistra" anche personaggi come Turati e Matteotti per distinguerli da Giolitti o Depretis che invece erano di "sinistra".
E' la gente come voi che usa, FALSANDOLO, il termine "estrema sinistra" come sinonimo di violentismo, terrorismo e criminalità politica.
Adesso hai le idee un po' più più chiare ?