ROMA - «Bossi è inquietante come persona». Parola di Belzebù in persona, ossia il senatore a vita Giulio Andreotti, simbolo vivente di tutto ciò che di inquietante c'è stato nella cosiddetta Prima Repubblica...
Ma perché il ministro delle Riforme risulta agli occhi del senatore a vita inquietante? Per motivi personal, sembrerebbe: «Per me è avvilente che, dopo aver cercato per decenni di risolvere il problema del Meridione, oggi si abbia davanti un problema Settentrione». Usti!
«Non accetto il metodo di Bossi - dice Andreotti - che sostiene che le riforme devono essere approvate entro gennaio. Sono stupito che per tutta risposta, dopo gli insulti pronunciati da Bossi nei confronti di Roma "ladrona", non ci sia mai stato un ragazzino che sia andato a fargli una pernacchia sotto il balcone». Già, inquietante...
[Data pubblicazione: 22/01/2004]