Certo certo: Theo van Gogh (regista) - Wikipedia
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Ultima modifica di Cuordy; 21-05-10 alle 09:52
...l'ignorante sei proprio tu... visto che neppure ti accorgi che proprio dal libro V si può notare come Socrate Scolastico invece dipinga l'esilio degli oltranzisiti ariani (es. Eunomio nel cap.20) come atto dovuto, e lecito da parte dell'imperatore Teodosio... ergo tutto questo filo-arianesimo in socrate non si vede... anzi... hefico:
“In amore non essere un mendicante, sii un imperatore. Dà e resta semplicemente a vedere che cosa accade...”
Appunto, degli oltranzisti, ma non nasconde le sue simpatie filoariane, essendo per la verità un nestoriano (ma tra ariani e nestoriani non vi è molta differenza, visto che i secondi sono una riedizione dei primi). Leggiti la sua introduzione al suddetto libro. hefico:
...dire che Socrate Scolastico avesse simpatie filoariane perchè nestoriano è una conclusione senza nessun fondamento... come senza fondamento è l'affermazione che lo stesso Socrate fosse nestoriano... ma ancora più assurda e ridicola è la sparata: "tra ariani e nestoriani non vi è molta differenza, visto che i secondi sono una riedizione dei primi"... repapelle:repapelle:...
Ultima modifica di :Esther:; 22-05-10 alle 13:15
“In amore non essere un mendicante, sii un imperatore. Dà e resta semplicemente a vedere che cosa accade...”
Sei tu ignorante. Il nestorianesimo porta, nei fatti, alle stesse conclusioni dell'arianesimo. Entrambi i movimenti sono eresiarchi. E ciò basta. In quanto eretici, essi erano avversi all'ortodossia cattolica. hefico: E Socrate scolastico è fortemente avverso tanto a Cirillo quanto a Giovanni Crisostomo (v. anche QUI). hefico:
Spetta a te dimostrare che era perfettamente cattolico.
Ultima modifica di Augustinus; 21-05-10 alle 12:23
x ULELL
Originariamente Inviato da alfa7o
Riletto, c'e proprio scritto non uccidere,
e chissa come mai S.Francesco tratta proprio la pace!??
e non la spada.
dopo sono morti un sacco di pagani (nelle arene anche prima).
se Ipazia era cosi intelligente indi ci si poteva dialogare un santo poco a poco la poteva convertire ,non ammazzare.
una persona grandemente istruita e maestra convertita al verbo di CRISTO che grande vittoria della fede!!
ucciderla e una sconfitta!
inoltre anche se pagana e sempre una figlia di DIO,inoltre e rimasta pagana proprio perche l 'anno accoppata,Costantino si e convertito in punto di morte dicono.
per ipazia poteva essere lo stesso!?LE VIE DEL SIGNORE SONO INFINITE
ho non credete in LUI!??
Se vogliamo stare ogni volta ad elencare gli errori (o non errori) commessi dagli uomini della chiesa stiamo freschi.
non ho cominciato io, cerco solo se posso di essere obbietivo,Ipazia non sara di sicuro una santa ,ma neanche da essere felici di quello che le hanno fatto
Effettivamente, dal mio punto di vista, in quanto neo-platonica, erà lì ad un pelo dal cattolicesimo. Non a caso in quel tempo il cattolicesimo a quel tempo, proprio in quel di Alessandria, e in tutto il resto del mondo conosciuto, attrasse a se fiordi di filosofi ellenistici.
I Padri della Chiesa parlavano, con riferimento al pensiero dei grandi classici dell’ellenismo, dei “semina Verbi”, della “preparatio evangelica” e della “propaideia Christoù”. Sinesio, l’allievo di Ipazia, tramite il quale conosciamo qualcosa del pensiero della grande filosofa, si convertì alla Fede cristiana e divenne vescovo di Cirene, pur continuando a coltivare la memoria della maestra. Ma, dopo la conversione, egli coltivò quella memoria da cristiano che era riuscito a trovare la via invano cercata dalla maestra. Sinesio, magari anche grazie a qualche intuizione di Ipazia, si convinse che quella Sapienza che i filosofi cercavano a tentoni, e che nonostante la loro grandissima statura umana avevano solo intuito, si era incarnata, si era resa, anti-gnosticamente, toccabile da mani umane, in Cristo Gesù.
...questo... a mio avviso, sembra l'ennesimo e subdolo tentativo di arrampicatura sugli specchi allo scopo di rimediare ad una precedente affermazione insensata... qui non stiamo dicendo che li nestorianesimo non è stato dichiarato eretico come l'arianesimo... tu hai sostenuto, forse in maniera affrettata, che le due correnti siano una la riedizione dell'altra... quando invece non è affatto così...
... questo non dimostra che tra ariani e nestoriani vi fosse tutta questa simpatia di cui tu hai accennato...
dal libro si intuisce (pag 120) che Socrate reputa Nestorio un'ignorante, ed inoltre leggiamo che :
For Socrates, ignorance is a dangerous condition because one can easily fall into error or be manipulated. Many become heretics not from evil intentions on their pan but simply from ignorance.
tra le note l'autrice scrive:
In Socrate's work, people become heretics for one or more of three reasons:
1°. They are trying too hard to avoid heresy and veer too far in the opposite direction. As Arius did (l.5);
2° They are ignorant and do not understand the issues (e.g.. 2.35):
3° They cannot stop arguing. which will eventually lead them to heretical views (e.g.. 5.23). Socrates is amazed to find educated heretics and so interprets them as cleansing Ariartism of much of its impicties (7.6). For Socrates. a well-educated heretic was almost a contradiction. Education was restricted to those who could afford it.
Lack of education therefore was a sign of low birth and Socrates calls Aetius whom he accused of being ignorant, a peasant.
... come fai a dire che Socrate Scolastico la pensasse come Nestorio è davvero un mistero!!!
... nel libro certo si fa riferimento alla poca stima che Socrate avesse per Giovanni Crisostomo, ma si evidenzia anche che lo stesso Giovanni non era ben visto neppure da Teofilo d'Alessandria (pag. 133)... ergo seguendo sempre il tuo modus operandi, visto che Cirillo era successore di Teofilo nonchè suo nipote e della medesima corrente si può dedurre, tramite la proprietà transitiva da te precedentemente adottata, che Cirillo non vedeva di buon occhio il patriarca Giovanni... allo stesso modo di Socrate Scolastico... in pratica erano della stessa idea... :gluglu:
...e per quale motivo??...a che scopo?...
“In amore non essere un mendicante, sii un imperatore. Dà e resta semplicemente a vedere che cosa accade...”