La storia del marocchino sull'autobus

[Padanik (POL)]

Voglio raccontarvi una storia che mi è capitata.
Dovete sapere che dalle mie parti vive un marocchino, sui cinquant'anni, immigrato da almeno una decina d'anni, successivamente impazzito e che ora vive praticamente come un barbone.
Piu' volte lo vedo in strada a gridare frasi sconnesse, o uscire dall'ambulatorio psichiatrico dell'Usl. Spesso pero' lo incontro sull'autobus, ed è li' che lui tiene i suoi "comizi".
Due settimane fa circa, l'ho beccato di mattina, su di un autobus pieno. Quella mattina ce l'aveva con gli italiani e gli europei in genere. Sbraitava frasi come "Voi italiani siete razzisti, voi italiani siete delle merde!", oppure "vi schiaccieremo! Vi annienteremo, maledetti italiani, voi che ci avete sempre affamato e continuate ad affamarci, sporchi razzisti!", e ancora "italiani siete un branco di sporchi fascisti e nazisti"...
Ebbene, nessuno su quell'autobus, strapieno di italiani, osava controbattere. Ovvio, come si puo' controbattere a un folle? Ma quello che mi stupiva era come a nessuno, dico a nessuno degli italiani presenti dava il minimo fastidio essere insultato. Nessuno borbottava, nessuno brontolava, nulla. Anzi, alcuni lo guardavano divertiti.
Alla fine sono sceso mordendomi la lingua.
Ebbene, oggi, sarà un caso che è il giorno della memoria, o forse no, ho incontrato di nuovo il marocchino matto sul bus. Questa volta ce l'aveva con gli ebrei. Ho iniziato a ridacchiarmela nel vederlo gridare frasi come "sporchi ebrei! Maledetti israeliani assassini nazisti! L'olocausto è una menzogna, voi sterminate i palestinesi!" e ancora "Voi ebrei maledetti dominate il mondo, la vostra è la peggiore delle mafie" è così via.
Con mio enorme stupore, questa volta, gli italiani reagivano. Eccome! Tutti, giovani e vecchi, lo rimproveravano, borbottavano, brontolavano, si alzavano da sedere e scendevano dall'autobus, alcuni protestavano con l'autista che, alla fine, ha fermato il mezzo e ha invitato il marocchino (che nel frattempo continuava a gridare) a scendere dal mezzo.
Non ho parole. A che punto siamo arrivati! Quando si insultano gli italiani, gli italiani non reagiscono, subiscono, ingnorano, nel piu' assoluto silenzio e nella piu' assoluta serenità, nella piu' assoluta normalità.
Quando invece si insultano gli ebrei e Israele, allora, gli italiani si ribellano, si scandalizzano, protestano, si impongono contro questa vergogna verbale, contro chi OSA.
Il lavaggio del cervello è riuscito alla perfezione, si puo' dire.

[Otto Rahn]

Il fatto è che la verità brucia pur se udita attraverso gli improperi di un pazzo.

Quando insultava gli italiani in fondo diceva un sacco di scempiaggini...italiani fascisti e razzisti? ehhee...beato lui.
Non sarebbe stato qui a raccontarcelo.

Invece quando ha attaccato gli ebrei nelle menti ottenebrate della gente è scattato il meccanismo oscuro...


prepariamoci al peggio nei prossimi anni.

[Shambler]

un povero diavolo.
chissà che gli è capitato per dare di matto a quel modo.

[Otto Rahn]

avrà incrociato Affus per strada di prima mattina

[Shambler]

forse è proprio Affus...

[Vassilij]

In origine postato da Montalbano
Ha ragione il marocchino sugli italiani fascisti, hanno ragione gli italiani a protestare quando rompe sugli Ebrei. Contento?

Ha detto anche che montalbano è un coglione!
Il marocchino ha sempre ragione!

[damiano]

In origine postato da shambler
un povero diavolo.
chissà che gli è capitato per dare di matto a quel modo.

La linea dell'autobus che prendo passa davanti a un manicomio. Quindi non sono rari i "clienti" speciali. Ho notato che, sarà per la loro sensibilità/recettività completamente sregolatta, la loro pazzia è sempre molto collegata alle tematiche di attualità. Ne vengono colpiti nell'anima propria, e spesso, sentendo "un immanente urgenza", se ne fanno una temporanea ossessione. Sembra abbiano l'antenna UHF direttamente in presa col cervello.

Quando c'è la guerra in Irak, parlano di guerra... Nel 95, c'era in Francia la storia dei test nucleari, e via con le bombe nucleari... Stessa cosa coi discorsi ecolo-insdutriali-cataclismici con la mucca pazza... 2002-2003, molta propaganda sul pericolo Le Pen, e poi, nei media di sinistra sullo stato poliziesco di Sarkozy... E via con la politica francese... ecc...

Col tempo ho preso l'abitudine di considerare i pazzi (quelli loquaci) come un termometro del bombardamento mediatico. Parlano di cio che i media fanno percepire come urgente, grave, da risolvere al piu presto...


Dunque questo marocchino è un perfetto esempio : dimostra solo maggiore e incoordinata risposta agli input mediatici.


Communque, bellissima storia.

[Felix (POL)]

In origine postato da Otto Rahn


Invece quando ha attaccato gli ebrei nelle menti ottenebrate della gente è scattato il meccanismo oscuro...


prepariamoci al peggio nei prossimi anni.

è evidente che è questo il risultato che si voleva ottenere con il bombardamento mediatico pro-ebraico ed anti-nazionale. Far scattare meccanismi pavloviani nel senso "corretto". Non c'è bisogno di scomodare Goebbels per riconoscere i meccanismi oramai sperimentatissimi della propaganda moderna...

[frontista]

Tutto sommato, quel pazzo è più sano di tanti che si ritengono savi. A volte dice cazzate (gli Italiani sono fascisti? non me ne sono accorto) a volte la verità.
Con gli anni sono diventato tollerante nei confronti di quelli che vengono definiti "insani" in una società di lobotomizzati... Ha ragione quello che li ha paragonati ad antenne che recepiscono programmi confusi, sovrapposti. In mezzo ai fruscii qualche volta si percepiscono frasi vere.

[Vassilij]

In origine postato da Montalbano
E' vero. L'ultima parte della sua disquisizione era però stata secretata e ti riguardava: come fai i pompini tu non li fa nessuno...

tua madre è un ottima maestra, è merito suo.