L'Arte Nuova

[Banditore (POL)]

Qual è l'arte del nostro secolo? Siete sicuri che l'Arte cosidetta "Contemporanea" rappresenti veramente la nostra società? Siete sicuri che saranno gli artisti contemporanei a rimanere agli annali della storia dell'arte del nostro secolo?

L'evoluzione delle arti ci ha portato dagli ignoti artisti dell'arte rupestre agli anonimi pittori e scultori Egizi, ai Greci e i Romani di cui si conosce il nome di qualche capomastro... e poi dinuovo il Medioevo dove nuovamente si ignora la maggiorparte degli autori degli stupendi manufatti di quel periodo, poi il Rinascimento dove si conoscono i nomi degli artigiani capi bottega (Leonardo, Raffaello, Michelangelo e compagnnia bella non lavoravano da soli) e poi sempre più importanza all'artista che era uno bravo a rappresentare e imitare la natura o ciò che ci circonda o depisodi della religione o della mitologia... l'arte, comunque era un fenomeno legato al popolo, il popolo la ammirava quando andava in chiesa (sia pittura che scultura che architettura) dentro vi leggeva i messaggi della religione, oppure poteva ammirare il palazzo del regnante e vedervi la possenza di chi governava, l'arte comunque apparteneva alla società tutta, nel senso che ne fruivano tuttie tutti erano in grado di capirla.

Si può dire lo stesso dell'arte contemporanea? io credo di no!

Credo che il senso artistico che contraddistingue la nostra società sia altrove, sia in altri mezzi di espressione soprattutto a partire dal XIX secolo, dalla scoperta della fotografia che ha rivoluzionato completamente il panorama artistico... l'arte sta, sono convinto, da allora sempre più nella Fotografia e poi nel Cinema, nella Pubblicità nel Design... sono queste le vere arti che influenzano la società e ne sono influenzate... il resto è solo un arrovvellarsi il cervello di una piccola elite non rappresentativa a cui si sono sovrapposti enormi interessi commerciali di galleristi e di furbi "artisti" senza contare quelli delle case d'aste e delle banche...

Tutto questo io credo che andrà nel dimenticatoio, tra cento anni non ci si ricordera del novecento per gli artisti contemporanei di cui si sarà completamente obliato il nome eccetto forse di alcuni dei più significativi come Picasso, forse Andy Wohorol, e artisti di questa fama. Il Novecento verra ricordato in arte per la nascita del cinema e del suo sviluppo, per il design che passa dalle linee razionaliste del regime a quelle tondeggianti degli anni 50-60 per poi tornare alle lineae aguzze degli anni ottanta e finire nuovamente con la curvatura dei nostri giorni, si ricorderà per i George Lucas e i Signori degli Anelli e per il Carosello e i film di Totò, così come per la musica non resterà alla storia la bella musica colta ma rsteranno il Jazz, il Rock o il Rap, o comunque la musica ascoltata realmente dalla gente non quella prodota per i collezionisti...

Sono un po' sguaiato nell'esprimermi ma spero che abbiate capito il concetto... mi piacerebbe avere un vostro parere...

byez.

In Origine Postato da Banditore
..Sono un po' sguaiato nell'esprimermi ma spero che abbiate capito il concetto... mi piacerebbe avere un vostro parere...

byez.

Il concetto si è capito perfettamente, ma è osceno e non condivisibile. Sono d'accordo solo su una cosa, la pittura è superata, peccato che nomi come Arman, Guttuso, Duchamp, Achille Bonito Oliva, Mertz, Parisot, Cucchi ecc ecc rimarranno marchiati a fuoco nella storia dell'arte. Con buona pace di Nebbia, Skorpion e dei vari Banditore.

[skorpion (POL)]

In Origine Postato da Lurido
Il concetto si è capito perfettamente, ma è osceno e non condivisibile. Sono d'accordo solo su una cosa, la pittura è superata, peccato che nomi come Arman, Guttuso, Duchamp, Achille Bonito Oliva, Mertz, Parisot, Cucchi ecc ecc rimarranno marchiati a fuoco nella storia dell'arte. Con buona pace di Nebbia, Skorpion e dei vari Banditore.

Cerca di non essere così categorico che così finisci per dire delle cose che non corrispondono alla realtà.
Personalmente considero Guttuso uno dei più grandi pittori italiani del '900, gradisco la visione di alcune opere astratte e quindi non figurative di Cucchi e Parisot, mi piace la sperimentazione continua di Arman, nel mentre pur dovendo riconoscere l'importanza delle loro espressioni d'avanguardia nella storia dell'Arte del novecento, non riesco a provare interesse per le opere di Duchamp e Mertz.
Riconosco l'importanza di Bonito Oliva nella storia dei movimenti d'avanguardia, anche se non trovo gli stessi corrispondenti ai miei gusti artistici.
Come vedi hai nuovamente "toppato".
Comunque un saluto anche a te.

[Banditore (POL)]

In Origine Postato da Lurido
Il concetto si è capito perfettamente, ma è osceno e non condivisibile. Sono d'accordo solo su una cosa, la pittura è superata, peccato che nomi come Arman, Guttuso, Duchamp, Achille Bonito Oliva, Mertz, Parisot, Cucchi ecc ecc rimarranno marchiati a fuoco nella storia dell'arte. Con buona pace di Nebbia, Skorpion e dei vari Banditore.

Guarda che io ammiro l'arte contemporanea, mi piace, è intelligente, esprime emozioni in modo originale e non convenzionale...

conosco personalmente molti artisti viventi che risiedono a Torino da Tabusso a Carol Rama ad altri forse meno noti come Radu Dragomirescu e Ottavio Mazzonis...

Mi occupo di arte per lavoro (sono un Chimico dei Beni Culturali (Conservatoion Scientist nella più diffusa dizione inglese), non uno Storico comunque), sia di contemporaneo che di arte antica, ho preso in mano i quadri degli artisti contemporanei più famosi da De Chirico, a Morandi, Casorati, Fontana, eccetera... o anche di Picasso e di Andy Wohorol per parlare di stranieri e molti sono assolutamente fantastici, bizzarri, inaspettati, curiosi... tutte cose che mi piacciono molto... mi piace molto l'arte contemporanea forse più di quella antica soprattutto più di quella del tardo Barocco o di quella del primo '800 che trovo abbastanza stucchevole, troppo ricca di fregi e addobbi e ridondante la prima, piatta la seconda.
... premesso tutto questo ritengo che l'arte contemporanea non sia paragonabile con l'arte degli Egizi (ad esempio)... sono cose completamente diverse, è cambiato completamente il ruolo dell'artista i mezzi a sua dispozione, lo scopo del suo lavoro... è cambiato tutto e racchiudere il tutto col medesimo termine mi pare una generalizzazione eccessiva che non fa altro che creare confusione...

Se un archeologo tra mille anni scavasse sulle rovine di qualche nostra grande citta troverebbe gli edifici e le immagini del snostro secolo e direbbe che sono arte... se trovasse molte opere contemporanee (parlo ora di opere fatte proprio nei nostri giorni, tra il 1990 e il 2004 ad es.), bhe se fosse arte di grandi artisti probabilmente quell'archeologo rimarrebbe stranito penserebbe si tratti di scherzi o di giochi... elementi secondari...

[Nebbia]

In Origine Postato da Banditore
Guarda che io ammiro l'arte contemporanea, mi piace, è intelligente, esprime emozioni in modo originale e non convenzionale...

conosco personalmente molti artisti viventi che risiedono a Torino da Tabusso a Carol Rama ad altri forse meno noti come Radu Dragomirescu e Ottavio Mazzonis...

Mi occupo di arte per lavoro (sono un Chimico dei Beni Culturali (Conservatoion Scientist nella più diffusa dizione inglese), non uno Storico comunque), sia di contemporaneo che di arte antica, ho preso in mano i quadri degli artisti contemporanei più famosi da De Chirico, a Morandi, Casorati, Fontana, eccetera... o anche di Picasso e di Andy Wohorol per parlare di stranieri e molti sono assolutamente fantastici, bizzarri, inaspettati, curiosi... tutte cose che mi piacciono molto... mi piace molto l'arte contemporanea forse più di quella antica soprattutto più di quella del tardo Barocco o di quella del primo '800...

Magari scopriamo che ci conosciamo pure (almeno di vista) caro Banditore. Non tratto arte moderna, (lavoro più che altro nell'antiquariato, nel tessile e nel decorativo) ma conosco anch'io molti pittori, da De Maria a Comencini, inoltre ho avuto spesso l'occasione di mettere le cornici a pezzi importanti. Conosco poi un buon intelaiatore nonchè negozio di Belle Arti che a Torino è direi abbastanza storico: "Garignani" presso il quale si rivolgono molti artisti e resturatori per i loro lavori. Il mondo è veramente piccolo.

Saluti.

[Nebbia]

L'arte contemporanea non potrà mai rappresentare appieno la nostra società, e credo anch'io che non reggerà il peso della storia. Al contrario di quello che sono state invece le meraviglie megalittiche dell'antico egitto, o gli affreschi di pompei ai loro tempi e che tutt'ora testimoniano le ambizioni e la ricerca che quei popoli allora provavano.
Le tele di Picasso ieri come quelle di Arman oggi incarnano la filosofia di un artista, non certo il comune sentire di un popolo.
L'arte che è sopravvissuta nel tempo è stata quella popolare, intesa come comune sentire, come rappresentazione ora grafica ora architettonica di intere popolazioni che la condividevano o che la subivano ma che comunque li rappresentava. Pittori e scultori dell'evo moderno invece rappresentano l'individualismo, il soggettivismo; concetti intriganti ma labili che difficilmente potranno superare le barriere del gusto, del tempo e del pensiero comune. Cosa diversa invece sono il Design o la pubblicità, che con le sue svariate icone come la scritta della Coca Cola o i loghi intramontabili della ESSO attraverso il processo della commercializzazione sono diventate i simboli del nostro esistere.
L'arte moderna che molto più probabilmente resisterà nel tempo in funzione rappresentativa della nostra società potrebbe essere sicuramente un certo tipo di architettura e nel suo piccolo una certa scultura, credo poco invece nella transavanguardia e nell'arte povera. Non parliamo poi della videoarte, perchè la volta che si rompe la pellicola o il DVD, si cambia la tecnologia o manca la corrente, be... non resta proprio una benemerita mazza, altro che resistere nel tempo e rappresentarcio nel tempo.

[Lisa78]

Io penso che l'arte del nostro secolo sarà quella dei Asimov (il robot che cammina della Honda) oppure il famoso cagnolino sempre di manifattura giapponese che tutti conoscono. E ancora: l'archiettura hi tech, i meravigliosi stadi calcistici della Korea e del Giappone, la torre che verrà al posto delle torri gemelle, i monitor piatti e le televisioni al plasma.