Secondo notizie di cui dispone Amnesty International, Mueyna Muhammad Yusef Saadu, che é tenuta in detenzione segreta in Siria da oltre quattro settimane, corre un grande rischio di essere vittima di tortura o maltrattamenti. La sua situazione é tanto più inquietante poiché soffre di diverse malattie; lei ha principalmente dei problemi cardiaci che esigono un trattamento medico ed una dieta alimentare specifica.
Mueyna Muhammad Yusef Saadu é stata arrestata il 14 gennaio da membri della Sicurezza militare, mentre rientrava in Siria dopo un esilio di 24 anni in Giordania. Era insieme a due dei suoi figli che non sono stati arrestati. Mueyna Muhammad Yusef Saadu sarebbe stata interrogata in diversi luoghi e sembra che sia attualmente detenuta nei locali d'Al Mukhabarat al Askariyya (Servizio di spionaggio militare) a Mezzé, un quartiere della capitale Damasco.
Suo marito, Khaled al Raei, e suoi tre figli sono membri d'Al Ikhwan al Muslimin (I Fratelli mussulmani), un movimento vietato dalla legge che ha rinunciato alla lotta armata nel 1986. In base alla Legge n° 49, ogni persona appartenente a questa organizzazione é passibile della pena di morte.
Un gran numero di persone rientrate dall'esilio in questi ultimi anni sarebbe stato sottoposto a torture o ad altri maltrattamenti inflitti dalle forze di sicurezza; molti sono "scomparsi" ed almeno uno é morto, nel marzo 2002, mentre era in detenzione segreta.
Passate all'azione !
Scrivete al presidente della Siria per chiedere che Mueyna Muhammad Yusef Saadu sia trattata con umanità durante la sua detenzione, in particolare che non sia torturata né vittima di altre forme di maltrattamento. Chiedete ugualmente che sia liberata immediatamente, a meno che non sia accusata di un reato riconosciuto dalla legge.
Per redigere la vostra e-mail, il vostro fax o la vostra lettera potete ispirarvi al modello di lettera che segue.
Your Excellency
I am seriously concerned for the safety of Mu'eyna Muhammad Yusef Sa'adu, who was arrested on 14 January when she returned from 24 years of exile in Jordan and is now detained incommunicado, reportedly at al-Mezze in Damascus.
She had reportedly been granted a passport and permission to return to Syria by the Syrian embassy in Amman, Jordan.
Many people who, like her, have returned to Syria from exile in recent years have reportedly been tortured or ill-treated by your security forces; several have "disappeared"; and at least one has died in custody while held incommunicado.
In light of this I call for you to make an immediate and public guarantee that Mu'eyna Muhammad Yusef Sa'adu will be treated humanely and not tortured or ill-treated in detention.
I also urge that she is released immediately unless she is to be charged with a recognizably criminal offence, and that she is allowed immediate and unrestricted access to her family and lawyers, and to any specialist medical treatment she may require.
Yours
Si prega di inviare gli appelli a:
His Excellency President Bashar al-Assad
President of the Republic
Presidential Palace
Abu Rummaneh, Al-Rashid Street
Damascus
Syrian Arab Republic
Fax: + 963 11 332 3410
Formula di saluto: Your Excellency
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