Vicenza,studente arabo punito a scuola
Uno studente marocchino si è rifiutato di partecipare alla commemorazione per i morti dell'Olocausto ed è stato sospeso da scuola per 3 giorni. Il fatto risale al 27 gennaio, Giornata della Memoria, ma l'allontanamento dalle lezioni è avvenuto dall'11 al 13 febbraio. Hassan Bousetaui, 19 anni, frequenta l'istituto alberghiero a Recoaro Terme (Vicenza), ha spiegato la sua posizione con l'indicazione del Corano che vieta di commemorare l'evento.
Un comportamento inedito che ha messo in imbarazzo l'insegnante di inglese Mario Fiore che stava facendo lezione quel giorno.La notizia è emersa solo ora percghé la sospensione dello studente è avenuta tra l'11 e il 13 febbraio scorsi. All'istituto "Artusi" intanto, il comportamento di Hassan ha fatto divampare un vero e proprio dibattito che dura da giorni.
Del caso si stanno occupando anche i carabinieri, avvertiti dal preside dell'istituto Antonino Ricchiari, che ha preferito evitare eventuali complicazioni future e ha messo tutto nelle mani dei militari. Al momento si pensava di applicare una sospensione di 10 giorni poi commutata a tre per non far perdere l'anno allo studente, in Italia da 13 anni e da uno a Vicenza.
Per il caso si è riunito appositamente il consiglio di classe e si è tentato di convincere il giovane marocchino a cambiare opinione: ma è stato irremovibile. Delle decisioni della scuola è stata informata anche la famiglia di Hassan con una lettera. I compagni del giovane hanno preso posizioni diverse: c'è chi lo difende sostenendo che ognuno è libero di difendere ciò che pensa, e rilevando che molti studenti che si dichiarano senza problemi razzisti e fascisti non sono mai stati sospesi.
Chiamano i carabinieri e rischiano di far perdere l'anno al ragazzino solo perché vuole essere libero di non partecipare a una commemorazione che gli viene imposta.
Questi sono pazzi furiosi!