Ciao DRAWIn Origine postato da I-DRAW
Ciao, mi permetto di dissentire con Duffy:
Il comandante di un velivolo e' SEMPRE l'ultimo responsabile di un volo
e se ritiene di non ottemperare ad una istruzione ATC (ovviamente solo se la ritiene pericolosa) puo' farlo.
La responsabilita' della separazione dagli ostacoli e' sempre del pilota a meno che non sia sotto vettoramento radar, ma anche in quel caso l'ultima parola spetta al comandante.
Se per motivi "oscuri" (pazzia, alcool, distrazione, stanchezza ecc.) un controllore mi ordinasse di andare a sbattere contro una montagna, lascio a te immaginare la risposta...
Gianni.
concordo assolutamente con te sul fatto che sempre e comunque la decisione finale spetta al comandante del volo, ma quì si parlava (almeno così io ho capito) della possibilità di "impazzimento" di un controllore a terra, cosa che ritengo altamente improbabile vista la ridondanda dei sistemi di controllo.
E' ovvio che se ti viene richiesto di volare "contro" una montagna tu rifiuti di farlo, ma che succede se il controllore ti richiede di cambiare di livello per motivi a te sconosciuti, anche se ciò ti manda dentro un CB, e tu ti rifiuti di farlo? Quanti bei rapporti ti becchi una volta a terra?
Il discorso, secondo me, va riferito a normali richieste dei controllori alle quali i piloti non possono rifiutarsi a meno di particolari situazioni di pericolo a bordo, ma in quel caso saremmo in una situazione di emergenza.
Quando AZ aveva ancora tutta l'ondata di "postali" notturni che arrivavano intorno alle 2 di notte a FCO, ho sentito tantissime volte in frequenza qualche "furbo" proveniente da sud provarci e chiedere di atterrare per la 25 invece di fare tutta la procedura verso nord per atterrare sulla 16L/16R ma ciò non veniva mai accordato. In una situazione come questa, se tu decidessi di non ottemperare alla procedura e di andare all'atterraggio sulla 25 (in fondo la pista la vedi bene, la hai proprio lì al traverso....) come pensi che sia l'accoglienza una volta a terra?
Ti prego di non fraintendermi, ritengo giusto e doveroso che ogni decisione finale sia presa da chi mette in gioco le proprie palle sull'aereo, ma ritengo anche che in condizioni normali il pilota non possa decidere dove volare e come volare a suo piacimento ma debba rispettare delle regole, e queste regole, nel volo IFR non le detta certo il pilota.
Ciao