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Priebke, no di Veltroni alla manifestazione per la grazia
Il sindaco di Roma in una lettera al presidente della Comunita' ebraica: ''Un atto dovuto per rispetto verso i morti e per la difesa della nostra storia''
Roma, 2 mar. (Adnkronos) - ''Caro presidente, voglio esprimere a te e a tutta la Comunita' ebraica di Roma la mia personale solidarieta' e quella dell'amministrazione comunale di fronte al tentativo, da parte di alcuni, di cancellare, attraverso la manifestazione per la richiesta di grazia per Priebke, non solo una condanna all'ergastolo con sentenza definitiva per 'crimini contro l'umanita'', ma anche una parte fondamentale dell'identita' della citta'''. Inizia cosi' la lettera inviata dal sindaco di Roma, Walter Veltroni, al presidente della Comunita' ebraica di Roma, Leone Paserman, a proposito -spiega una nota- della richiesta di organizzare, sabato prossimo a Roma, una manifestazione a sostegno della concessione della grazia per Erich Priebke.
''Tra pochi giorni -scrive Veltroni- Roma ricordera' il 60esimo anniversario dell'eccidio delle Fosse Ardeatine. E qualche mese fa, insieme, abbiamo ricordato i 60 anni da quel terribile 16 ottobre 1943, che rappresento' una ferita per l'Italia intera''.
''Domani onoreremo il sacrificio di Teresa Gullace -continua la lettera-. Insieme lavoriamo per mantenere viva la memoria di quei momenti, perche' questi, come ci ha ricordato Elie Wiesel qualche settimana fa in Campidoglio, non tornino mai piu'''. ''Per questo motivo -scrive Veltroni- la manifestazione del prossimo sabato ci appare quanto mai inopportuna e, insieme al Municipio, abbiamo deciso di non concedere l'autorizzazione per l'occupazione del suolo pubblico''. ''Un atto dovuto -conclude- per il rispetto che proviamo per tutti i morti di quel terribile eccidio e per la difesa della nostra storia''.
Quella di Veltroni e' ''una scelta opportuna che trova il pieno sostegno dell'amministrazione provinciale di Roma'' commenta il presidente della Provincia di Roma, Enrico Gasbarra. ''Le responsabilita' storiche -prosegue Gasbarra- non possono essere rovesciate. La manifestazione di sabato, prevista a pochi giorni di distanza dal sessantesimo anniversario della strage delle Fosse Ardeatine, sarebbe una grave provocazione nei confronti delle vittime della barbarie nazifascista. L'unica grazia che l'uomo Priebke puo' invocare, e' il perdono di Dio, non quello della storia''.
In contemporanea alla manifestazione di sabato in piazza Santi Apostoli a favore di Priebke ne e' prevista un'altra in piazza San Marco, convocata dalla comunita' ebraica e dalle associazioni della Resistenza contro la proposta di grazia per il nazista.