Pistole alla mano le bande rivali si sono affrontate
in una strada alla periferia del paese, a Oria
Sparatoria tra clan nel brindisino
due pregiudicati morti e tre feriti
BRINDISI - Due morti e tre feriti sono il bilancio di una sparatoria tra clan della malavita questa sera a Oria, un paese in provincia di Brindisi. Le vittime sono due fratelli: Salvatore e Livio Italiano, di 39 e 38 anni, entrambi con precedenti penali e residenti in paese. Tra i feriti, secondo le prime ricostruzioni, uno sarebbe in condizioni disperate.
La sparatoria è avvenuta poco prima delle 20 in via Torre, alla periferia del paese. Due clan rivali si sarebbero affrontati per strada a colpi di pistola. Salvatore Italiano è morto sul colpo, mentre Livio è deceduto subito dopo l'arrivo in ospedale a Francavilla Fontana.
Uno dei feriti, Piero De Michele, è stato ricoverato nel nosocomio di Manduria, in provincia di Taranto, dove è stato sottoposto a intervento chirurgico ed è grave; le condizioni degli altri sono serie, ma stazionarie. Tutti e tre i feriti sarebbero componenti del clan che ha fatto fuoco sui fratelli Italiano. Si tratta di Tommaso e Cosimo De Michele, anche loro fratelli, e del loro cugino Pietro De Michele.
Le prime indagini sul luogo della sparatoria hanno confermato che si è trattato di un vero e proprio duello: gli agenti hanno ritrovato dodici bossoli di vario calibro. Gli uomini dei due clan si sarebbero affrontati prima a parole, poi da uno dei due gruppi sarebbero partiti i primi colpi e da quel momentola situazione è degenerata. Almeno quattro delle cinque persone coinvolte nella sparatoria hanno precedenti penali per furto, ricettazione e reati contro il patrimonio.
(3 marzo 2004)