Ponte resta opera prioritaria per Europa:Comunisti Rosicate!

[anroma]

Parlamento Europeo: ribaltato voto negativo su ponte stretto di Messina.: è opera prioritaria

E adesso mi diverto sul serio. Il voto del Parlamento Europeo che non bocciava ma non riteneva prioritario il ponte che comunque sarebbe stato realizzato è stato ribaltato grazie al lavoro delle diplomazie che hanno permesso un reinserimento in maniera definitiva. Dunque non solo si farà ma avrà il sostegno economico dell’Europa. Ma adesso che l’Europa di Prodi dice di sì, la sinistra ci ripensa o continua a portare avanti la battaglia persa rimanendo col cerino in mano?? Qualcuno non ci sta e si consolerà con l’aglietto! Il ponte più lungo del mondo verrà realizzato in Italia sotto governo Berlusconi ed a pochi mesi dalle elezioni politiche verrà posta la prima pietra… ecco perché qualcuno era tanto contrario! Nobili ragioni ambientaliste o più semplicemente meri interessi di partito? Il bello sarà osservare in tutto questo il ruolo di Prodi. Un Prodi che da europeo dovrà dare l’ok perché con poteri limitati ma in Italia farà battaglie contro… E vabbè lo abbiamo votato anche noi di destra sperando in una persona capace di essere istituzionale e invece…

Vabbè compagni belli, il ponte si farà, coi fondi europei e…tutti quelli che l’altro giorno hanno scritto un migliaio di post sulla “bocciatura del ponte” sono pregati di pronunciarsi su questo ricco boccone da mandare giù! Io lo dico di non vendersi la pelle dell’orso finchè…vabbè.
Buona domenica a tutti gli ambientalisti che remano contro…
come godooooooooo!!!



da Repubblica di oggi 13 marzo

Dopo la bocciatura del parlamento di Strasburgo, gli esecutivi confermano il progetto tra i 30 più importanti per l'Unione
Ponte Stretto, per i governi Ue
rimane tra le opere prioritarie

BRUXELLES - I governi europei 'riammettono' il ponte sullo Stretto. Dopo essere stato bocciato dall'aula di Strasburgo, il ponte è stato confermato dagli esecutivi dell'Ue tra le opere prioritarie della rete transeuropea dei trasporti (Ten). La decisione è stata già presa a livello di Coreper, il Comitato dei rappresentanti permanenti, e sarà comunicata formalmente dal governo di Dublino, lunedì prossimo, al Parlamento europeo.

Giovedì scorso l'Europarlamento aveva silurato il ponte pronunciandosi contro l'inclusione fra le trenta "opere prioritarie" dell'Unione europea. La bocciatura è stata giustificata da Strasburgo perché "è necessario effettuare un'ulteriore valutazione strategica dell'impatto ambientale, nonché un'analisi costi-benefici sul piano socioeconomico". In gioco ci sono infatti contributi per oltre 600 milioni di euro: è previsto un finanziamento Ue a fondo perduto al massimo del 10% delle opere prioritarie e il costo complessivo del ponte è stimato in 6 miliardi.

Oggi il Coreper 1, che è formato dagli aggiunti degli ambasciatori, ha preso la decisione di riammettere il ponte tra le opere prioritarie dell'Ue in una riunione svoltasi a 25, quindi anche con la partecipazione dei dieci stati membri che entreranno a far parte dell'Ue dal primo maggio prossimo.

I governi hanno preso l'impegno di non accettare grosse modifiche alla lista delle 29 opere proposta a suo tempo e, comunque, di non accogliere tagli, mostrando solo disponibilità a recepire qualche piccola integrazione.
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La presidenza irlandese è stata incaricata di prendere subito contatto con l'Europarlamento che giovedì scorso ha votato la relazione redatta dal conservatore britannico Philip Charles Bradbourn, che apporta diverse variazioni al progetto preparato dalla Commissione e varata dal Consiglio dei ministri dei trasporti.

La cancellazione del progetto del Ponte sullo stretto di Messina tra le opere prioritarie non faceva parte della relazione ed è stata inserita con l'approvazione di un emendamento proposto da Verdi, gruppo del Partito socialista europeo (Pse) e sinistra.

Dublino, secondo quanto si apprende, comunicherà che i governi sono pronti ad accogliere solo piccole integrazioni alla lista e ha il mandato di tentare una lista concordata da presentare alla plenaria dell'Europarlamento del 22 aprile, l'ultima prima dello scioglimento dell'assemblea di Strasburgo, in vista delle elezioni di giugno.


(13 marzo 2004)

[anroma]

oggi sono particolarmente cattivo e vi faccio dare la notizia dalla Pravda, ops Repubblica.
ecco il link...

http://www.repubblica.it/2003/j/sezi...i/governi.html

[anroma]

dai su non fate così è pur sempre una discussione...

[Paolo82]

AN ma quanti anni hai?16?

[anroma]

In Origine Postato da Paolo82
AN ma quanti anni hai?16?

il problema non è questo.
quando il ponte viene bocciato un migliaio di persone scrivono e adesso in mezz'ora nessuno ha scritto niente.
com'era quella cosa carina di chi abbandona la lotta??

[Danny]

sai che c'è... prima di costrurie un ponte nel deserto..sarebbe il caso di bonificare il deserto...

i migliaia di miliardi spendiamoli per ricostruire la rete idrica del sud italia...

misà che i siciliani sarebbero piu contenti di avere acqua potabile dal rubinetto piuttosto che pagare 100 euro per il pedaggio di ponte...non trovi?

ma loro hanno dato 61 seggi su 61 a voi...forse se lo meritano il ponte!!!

[anroma]

In Origine Postato da danny78
sai che c'è... prima di costrurie un ponte nel deserto..sarebbe il caso di bonificare il deserto...

i migliaia di miliardi spendiamoli per ricostruire la rete idrica del sud italia...

misà che i siciliani sarebbero piu contenti di avere acqua potabile dal rubinetto piuttosto che pagare 100 euro per il pedaggio di ponte...non trovi?

ma loro hanno dato 61 seggi su 61 a voi...forse se lo meritano il ponte!!!

pensa che la colpa del ponte adesso è anche dell'Europa di prodi...

[Danny]

In Origine Postato da anroma
pensa che la colpa del ponte adesso è anche dell'Europa di prodi...

ma sai bene cosa è successo?

Il parlamento l'ha bocciato, i ministri europei lo considerano valido..quindi ci sono 2 pareri opposti..non un dietrofront.

In Origine Postato da danny78
ma sai bene cosa è successo?

Il parlamento l'ha bocciato, i ministri europei lo considerano valido..quindi ci sono 2 pareri opposti..non un dietrofront.

Dopo la bocciatura del parlamento di Strasburgo, gli esecutivi confermano il progetto tra i 30 più importanti per l'Unione
Ponte Stretto, per i governi Ue
rimane tra le opere prioritarie


Un plastico del ponte sullo
Stretto di Messina

BRUXELLES - I governi europei 'riammettono' il ponte sullo Stretto. Dopo essere stato bocciato dall'aula di Strasburgo, il ponte è stato confermato dagli esecutivi dell'Ue tra le opere prioritarie della rete transeuropea dei trasporti (Ten). La decisione è stata già presa a livello di Coreper, il Comitato dei rappresentanti permanenti, e sarà comunicata formalmente dal governo di Dublino, lunedì prossimo, al Parlamento europeo.

Giovedì scorso l'Europarlamento aveva silurato il ponte pronunciandosi contro l'inclusione fra le trenta "opere prioritarie" dell'Unione europea. La bocciatura è stata giustificata da Strasburgo perché "è necessario effettuare un'ulteriore valutazione strategica dell'impatto ambientale, nonché un'analisi costi-benefici sul piano socioeconomico". In gioco ci sono infatti contributi per oltre 600 milioni di euro: è previsto un finanziamento Ue a fondo perduto al massimo del 10% delle opere prioritarie e il costo complessivo del ponte è stimato in 6 miliardi.

Oggi il Coreper 1, che è formato dagli aggiunti degli ambasciatori, ha preso la decisione di riammettere il ponte tra le opere prioritarie dell'Ue in una riunione svoltasi a 25, quindi anche con la partecipazione dei dieci stati membri che entreranno a far parte dell'Ue dal primo maggio prossimo.

I governi hanno preso l'impegno di non accettare grosse modifiche alla lista delle 29 opere proposta a suo tempo e, comunque, di non accogliere tagli, mostrando solo disponibilità a recepire qualche piccola integrazione.
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La presidenza irlandese è stata incaricata di prendere subito contatto con l'Europarlamento che giovedì scorso ha votato la relazione redatta dal conservatore britannico Philip Charles Bradbourn, che apporta diverse variazioni al progetto preparato dalla Commissione e varata dal Consiglio dei ministri dei trasporti.

La cancellazione del progetto del Ponte sullo stretto di Messina tra le opere prioritarie non faceva parte della relazione ed è stata inserita con l'approvazione di un emendamento proposto da Verdi, gruppo del Partito socialista europeo (Pse) e sinistra.

Dublino, secondo quanto si apprende, comunicherà che i governi sono pronti ad accogliere solo piccole integrazioni alla lista e ha il mandato di tentare una lista concordata da presentare alla plenaria dell'Europarlamento del 22 aprile, l'ultima prima dello scioglimento dell'assemblea di Strasburgo, in vista delle elezioni di giugno.


(13 marzo 2004)

[anroma]

malik chiedo ufficialmente un tuo parere sulla vicenda...