Mentre il risultato delle elezioni in Russia rispecchia le attese,la stessa cosa non si può certamente dire di quelle tenutesi oggi in Spagna.Vero è che l'ondata emotiva seguita agli attentati a Madrid ha causato un incremento dei votanti favorendo i socialisti e senza dubbio il governo può aver pagato il fatto di aver privilegiato "a prescindere"la pista dell'Eta pur tuttavia, non credo che questo basti a spiegare la clamorosa debaclè dei sondaggi i quali evidentemente,non sempre sono impeccabili nel prevedere gli esiti di un voto elettorale.Il voto ha reso evidente che,pur in un contesto di crescita economica,vi sono nella società spagnola situazioni di disagio e di malcontento che il PSOE ha-senza nemmeno rendersene del tutto conto-intercettato.Onore al merito comunque per il giovane leader del PSOE Zapatero.Ciò che ho comunque apprezzato,è il clima di compostezza e di rispetto reciproco con il quale le due principali forze politiche spagnole hanno accolto il responso popolare.Così ci si comporta in una democrazia salda e matura che tale rimane a prescindere dall'alternanza al potere di questo o quello schieramento perchè basata su una serie di valori e di scelte condivise.Si può dire la stessa cosa di noi italiani?