Prove, fonti e riferimenti.In Origine Postato da Jozif
E allora tutti i leghisti che cantavano Forza Etna, Vesuvio facci sognare, quelli tutti brava gente vero?
Altrimenti silenzio.
Prove, fonti e riferimenti.In Origine Postato da Jozif
E allora tutti i leghisti che cantavano Forza Etna, Vesuvio facci sognare, quelli tutti brava gente vero?
Altrimenti silenzio.
Basta guardare sotto il tuo nick faccina di piperno.In Origine Postato da Nanths
Prove, fonti e riferimenti.
Altrimenti silenzio.
Siete senza speranza...
Comunque, giusto per ribadire, Umberto Bossi ha la mia totale solidarieta' umana
In Origine Postato da MetaPapero
A differenza di te io mantengo una certa autonomia di pensiero dai miei leader di partito.
Il mio (succinto) commento stava semplicemente a sottolineare che se della gente fa discorsi come ad esempio questo
http://www.politicaonline.net/forum/...threadid=88576
non c'e' da meravigliarsi che quattro coglioni mettano uno stupido striscione del tipo "Bossi Crepa" . Personalmente farei un bel falo' anche di tutti gli Ultras napoletani.
Non ci vuole una laurea in scienze politiche per dire che è un imbecille chi augura la morte ad una persona che sta lottando per rimanere vivo.
penso sia la base per poter confrontarsi con gli altri. Apprendo cmq che almeno ai vertici del tuo partito la pensano come me...il resto mi interessa fino ad un certo punto...
Forse non ti e' abbastanza chiaro che considero dei coglioni chi ha scritto e pensato quello striscione.In Origine Postato da anroma
Non ci vuole una laurea in scienze politiche per dire che è un imbecille chi augura la morte ad una persona che sta lottando per rimanere vivo.
penso sia la base per poter confrontarsi con gli altri. Apprendo cmq che almeno ai vertici del tuo partito la pensano come me...il resto mi interessa fino ad un certo punto...
Semplicemente, non mi stupisco che sia accaduto
Si aspetta che vado a riprenderti i quotidiani di 10 anni fa per darti le fontiIn Origine Postato da Nanths
Prove, fonti e riferimenti.
Altrimenti silenzio.
Il fatto è che molti meridionali sanno che le ragioni della Lega sono vere. Io stesso, parlando con diverse persone, ne ho avuto conferma: se la qualità della vita, a sud, è a livelli insostenibili, è ipocrita voler scaricare i barili delle responsabilità ed evitare di mettersi in discussione. Io stesso, che sono ligure, riconosco che molte colpe della situazione stagnante in cui versa la regione sono dei liguri stessi, ancora legati alla cultura speculativa del "boom", incapaci di riscoprire la propria creatività, abbarbicati all'oggi e ai piccoli privilegi burocratici, vittime di un' imprenditoria LOCALE per nulla lungimirante e sempre impegnata in piccoli giochi politici. Certo Roma ha le sue responsabilità perchè tutto è nato da cattive politiche statali, perchè tutto si è compiuto nel seno di partiti politici che in nulla esprimevano le esigenze del territorio e di uno sviluppo locale non legato a questioni idelogiche, perchè le risorse, in assenza di una coscienza nazionale ligure, sono state gestite senza una cultura bio-regionalista. La ricetta che io sostengo è quindi sintetizzata in una parola: responsabilizzazione. Il resto ne discende.
L'onestà di riconoscere ANCHE le proprie responsabilità (che poi sono responsabilità d'avere accettato lo status quo deciso ai vertici e di essersi collusi con esso) deve quindi essere il punto di partenza perchè dai malanni si possa guarire, e delle due l'una: o si ammette che il malumore settentrionale non è espressione di una follia collettiva o si continua sulla strada del vittimismo che in realtà nasconde, in molti, l'interesse che la prassi in atto non venga modificata, che nei sussidi non ci sia progetto e trasparenza, che lo sviluppo non segua le strade tradizionali, che certi poteri non vengano alterati. Ma per fortuna c'è anche chi ha il coraggio di vedere e capire: speriamo che siano costoro, un giorno, ad avere la parola.
La cosa tragicomica e' che attualmente in molti settori le regioni meridionali sono molto piu' dinamiche del nord. Basta vedere come e' ridotta Milano, moda terziario e nullapiu' come dimostra la vicenda dell'Alfa di Arese o la lottizzazione della Bicocca. I servizi pubblici sono di livello pari o poco superiore a quelli meridionali. Solo che i "padani" sembrano non accorgersene e preeriscono sbraitare contro coloro che nel bene e nel male hanno loro garantito prosperita' finora, per rendersi conto di cio' basa vedere i flussi demografici di questo paese a partire dagli anni 30In Origine Postato da ZENA
Il fatto è che molti meridionali sanno che le ragioni della Lega sono vere. Io stesso, parlando con diverse persone, ne ho avuto conferma: se la qualità della vita, a sud, è a livelli insostenibili, è ipocrita voler scaricare i barili delle responsabilità ed evitare di mettersi in discussione. Io stesso, che sono ligure, riconosco che molte colpe della situazione stagnante in cui versa la regione sono dei liguri stessi, ancora legati alla cultura speculativa del "boom", incapaci di riscoprire la propria creatività, abbarbicati all'oggi e ai piccoli privilegi burocratici, vittime di un' imprenditoria LOCALE per nulla lungimirante e sempre impegnata in piccoli giochi politici. Certo Roma ha le sue responsabilità perchè tutto è nato da cattive politiche statali, perchè tutto si è compiuto nel seno di partiti politici che in nulla esprimevano le esigenze del territorio e di uno sviluppo locale non legato a questioni idelogiche, perchè le risorse, in assenza di una coscienza nazionale ligure, sono state gestite senza una cultura bio-regionalista. La ricetta che io sostengo è quindi sintetizzata in una parola: responsabilizzazione. Il resto ne discende.
L'onestà di riconoscere ANCHE le proprie responsabilità (che poi sono responsabilità d'avere accettato lo status quo deciso ai vertici e di essersi collusi con esso) deve quindi essere il punto di partenza perchè dai malanni si possa guarire, e delle due l'una: o si ammette che il malumore settentrionale non è espressione di una follia collettiva o si continua sulla strada del vittimismo che in realtà nasconde, in molti, l'interesse che la prassi in atto non venga modificata, che nei sussidi non ci sia progetto e trasparenza, che lo sviluppo non segua le strade tradizionali, che certi poteri non vengano alterati. Ma per fortuna c'è anche chi ha il coraggio di vedere e capire: speriamo che siano costoro, un giorno, ad avere la parola.
Lassa perde! Sete 4 gatti!In Origine Postato da Shaytan
Chi semina tempesta, raccoglie GUERRA
si in effetti non bisogna andare a cercare troppo lontanoIn Origine Postato da MetaPapero
Basta guardare sotto il tuo nick faccina di piperno.
Siete senza speranza...
questa mi sembra un po' eccessiva, non è che Bossi ha messo alla gogna qualche meridionale...In Origine Postato da MetaPapero
Chi semina vento, raccoglie tempesta.