Mentre i pacifisti sfilano a Roma, c'è chi la pace la costruisce davvero, non con slogan ma con opere concrete di solidarietà. E' il caso, ad esempio, dei "Guerrieri per la pace", un'associazione di volontariato di area leghista. E' appena rientrata in Italia la terza missione di questi "volontari padani" in Iraq, guidati da Sara Fumagalli, esponente leghista lecchese e moglie del ministro della Giustizia Roberto Castelli. A Nassiriya i "Guerrieri per la pace" hanno portato un trattore, apparecchi sanitari, compreso un ecografo, medicine, alimenti per bambini e giocattoli. In tutto, 10 tonnellate di aiuti per la popolazione irachena. A Nassiriya, Fumagalli ha incontrato la governatrice Barbara Contini, con la quale ha definito alcuni progetti di cooperazione e formazione. I volontari dell'associazione padana hanno riaccompagnato a Bagdad la giovane donna Sahera Al Jamil, arrivata a Milano lo scorso ottobre perchè aveva bisogno di cure mediche urgenti. Oggi è guarita dalla sua grave malattia.