Roma ne è invasa....questo è solo che ho voluto catturare....per allietarvi...
Roma ne è invasa....questo è solo che ho voluto catturare....per allietarvi...
eh lo so ahimè...uno schifo, da vomitare...ci si sente stranieri a casa propria..
E dove li pigliano i soldi per fare la campagna elettorale??
Possibile che siamo solo noi che non vediamo mai il becco di un quattrino?
Beh, questo è solo l'inizio (fra non moltissimo, prevedibilmente, gli immigrati saranno rappresentati anche in Parlamento...)... ed è logica conseguenza del fenomeno generale...
Adel Smith e Sergio De Biasio annunciano la costituzione di "Libera Italia": alle elezioni ci saremo anche noi
I musulmani puntano alla Provincia
«Vogliamo raccogliere i voti degli insoddisfatti. Strage a Madrid? Opera dei Servizi deviati»
Il partito islamico, alleato con "Libera Italia" (ex Dea), fa decisamente rotta sulle elezioni Provinciali. Il simbolo? Il fascio littorio. È quanto si è appreso ieri al margine dell'incontro, svoltosi davanti al municipio di Pordenone, che ha avuto per protagonisti Adel Smith, leader dell'Umi (Unione musulmani d'Italia) e protagonista di una serie di clamorose iniziative - come quella contro il crocifisso (abolizione della croce negli edifici pubblici) - che lo hanno reso famoso in tutt'Italia, e il sacilese Sergio De Biasio, che ha fondato il Dea e si ispira al pensiero di Benito Mussolini. «Libera Italia - ha detto De Biasio - si costituirà formalmente martedì, con atto davanti al notaio Pirozzi. Poi avvieremo la campagna per le elezioni provinciali». Il neo movimento dovrebbe riunire movimenti e gruppi di opinione insoddisfatti «dall'attuale politica dei parolai». «Nell'alleanza - ha detto Adel Smith che sarà candidato a Napoli - ci saranno l'Unione musulmani d'Italia e il Dea, ma non solo». De Biasio ha voluto ricordare il significato simbolico del 23 marzo (martedì). «Il partito - ha detto - si costituirà il giorno dell'anniversario dei Fasci di combattimento e avrà per simbolo il fascio littorio».
Ancora da chiarire i dettagli del programma di libera Italia, ma anche la possibile alleanza con il Fenapi che a Pordenone può contare sulla leadership di El Katami. «El Katami - ha detto Adel Smith - non è candidabile perché non ancora cittadino italiano. Con lui ci sono stati dei malintesi che adesso mi sembrano superati. Credo ci incontreremo ancora. Se i nostri programmi coincideranno potremmo lavorare insieme. Il candidato dell'Uni alle Provinciali? Hakim Herba, ma ci saranno anche imprenditori di prima piano».
Adel Smith, accompagnato dall'avvocato nonché nipote Ugo Fanuzzi, sprizzava gioia per la decisione dei giudici del Tribunale di Verona, che poche ore prima avevano accolto le sue eccezioni di costituzionalità sulla battaglia "contro il crocifisso" e i fatti accaduti a Telenuovo. «Come italiano - ha detto Smith - la corretta decisione dei giudici di Verona mi riempie di gioia. Speriamo continui così». Più tecnico l'avvocato Fanuzzi: «A Verona, accusati di vilipendio della religione, abbiamo incassato tre vittorie: è stata stralciata la costituzione a parte civile dell'associazione cattolica, riconosciuto il legittimo sospetto (legge Cirami) per la presenza in aula di molti crocifissi, con spostamento del processo a Roma (Cassazione a Sezioni riunite) e, infine, il fondamento Costituzionale dell'eccezione sul fatto che la religione cattolica, in Italia, non è religione di Stato».
Adel Smith ha poi messo l'accento sui cavalli di battaglia del programma di "Libera Italia" e dell'Umi alle prossime elezioni Provinciali: «Ci batteremo - ha concluso - perché Pordenone diventi una provincia autonoma, ma soprattutto perché si liberi dal giogo americano. Di fatto sono gli statunitensi che decidono il bello e il cattivo tempo. Ciò non può accadere a "casa nostra". Perché le imprese, impaurite, non seguano gli americani nella fuga? Stabiliremo incentivi economici a sostegno delle aziende».
Roberto Ortolan
http://www.gazzettino.it/VisualizzaA...enone&Pagina=2
Ci faranno fare la fine dei Serbi in Kossovo: ci cacceranno a calci.
Spero solo che le prime zampatone colgano il deretano dei pelosi che si sono calati le braghe di fronte all'invasione di extracomunitari che ci ha colpito/sta colpendo.
Ma la cosa più triste è che degli pseudo camerati stanno agevolando il piano dei sionamericani, a Pordenone la lista di Smith si presenterà col fascio littorio prestatogli da un'associazione di sedicenti camerati!
Ci stanno facendo fare una figura di merda. Basta vedere gli attacchi con sottofondo di risatine (sembra di sentirle) sul forum principale.
Comunque noi non c'entriamo niente con questa strampalata iniziativa.
Mi sa tanto di architettato al fine di nuocerci.
Per chi non crede nella democrazia parlamentare, non dovrebbe cambiare poi molto avere in parlamento qualche straniero; sempre meglio di ladri, corrotti e pornostars.
Purtroppo sono ladri, politici, pornostars a voler con loro gli allogeni in parlamento, ovvero gente apatrida come loro.