AN, UDC, E Babanas, vergognatevi di avere questa Lega Padana al vostro fianco

[Autarkico]

In Origine Postato da Fuori_schema
Ma io dico, se questi non si sentono Italiani, bisogna accontentarli.

Gli si da' il permesso di soggiorno ed eventualmente se non lavorano e rompono le balle si espellono.

Ovviamente non potranno votare, mi pare giusto far votare gli italiani, mica questi.

E quando passerà il voto agli immigrati?

[MrBojangles]

In Origine Postato da S.P.Q.R.
Questa è una bella risposta

Originale, se non altro...

[MrBojangles]

Comunque, ormai, è fuori.

Le grandi manovre, anche se mascherate in tutti i modi possibili, parlano chiaro.
Preparate la sedia a rotelle e il catetere.

[Wotan (POL)]

Dime can ma no 'taljan.

Per chi continua a fare simpaticona ironia sui supposti valligiani/bergamaschi in armi: se non si sanno le cose si taccia. E si taccia anche chi sa qualcosa.

Ricordate/sapete come la Slovenia abbandonó la confederazione jugoslava? Pochi colpi, meno morti di un sabato notte sulle autostrade italiane. L' esercito era in mano ai serbi che notoriamente sono tutt' altro che irresoluti. Eppure 4 cavalli di frisia sulle maggiori vie di comunicazione con Belgrado e zagabria, una popolazione tranquilla ma con lo schioppetto vicino al letto come ad avvertire il governo "inizia a mandare carri armati o minacciare a destra e manca e, Jugoslavia o meno, ti si fa vedere cosa significa svegliare il can che dorme". E molti degli sloveni neppure erano entusiasti delle idee secessioniste al principio...ma quando hanno visto i poltici e i generali serbi (e non i buffoni in divisa itagliani) schiumare di rabbia peggio di cani randagi hanno detto "Eh no!".
Stiamo parlando dell' esercito serbo, quello della pulizia etnica, quello dei paramilitari, un giorno regolari, il giorno dopo con Arkan a sgozzare croati eppure la secessione andó in porto senza laghi di sangue o massacri da consegnare alla storia. E qui il signor Diego afferma che in itaglia gli itagliani spzzerebbero via...chi? Chi ha fatto almeno la visita militare sa cos'é l' esercito itagliano. Con tutta la retorica nazionalista e l' amor di patria dei migliori camerati non arriva a intimorire neppure gli ultras dell' Atalanta, altro che i valligiani in armi. Ovvero la cosa é talmente irrilevante che non se ne dovrebbe neppure parlare. Fanno piú paura, e seriamente, le curve del Napoli o della Salernitana perché se gli assicuri l' abbonamento a vita sono convinto che sarebbero militi piú seri e cattivi delle trippe che scaldano le caserme italiche.
Spazzare via? Si inizino a spazzare le strade, sarebbe giá un inizio.
Se a qualcuno parve ridicolo minacciare la secessione con supposti "valligiani" si guardi in casa e veda se, per una remotissima possibilitá-lontana-lontana-lontana questi spuntassero fuori con che gli risponderebbero. Ma credete che una secessione sia per forza la bomba al mercato o i cecchini di Sarajevo? Che l' unica via sia mettere una bandiera su un trattore? Minacciare lo stato con volantini truculenti? Scendere in piazza con uno stock di M-16? Mica siamo in Uganda o in Cecenia?
Che credete, che dietro le secessioni ci siano 5 pazzi esaltati che arringano fuori dalla partita della domenica? Senza l' economia il secessionismo è un ' opinione. Che in molti paesi è diventato realtà perché l' economia, giusto, sbagliato, bello o brutto che sia, ne è il motore e lo sponsor.
Ricordo che Violante un tempo minacció di mandare i carriarmati a Venezia...roba da golpe in Guinea Bissau. Si sarebbero incagliati nelle calli. Altro che Lega in armi. La migliore arma dei secessionisti é l' inettitudine, la spocchia, la vanagloria e la chiacchiera del sistema italico-levantino. E se credete che in un tipo di processo del genere un Castelli o un Maroni o un qualunque altro leghista istituzionale possa essere un "pericolo" per tale sistema significa che avete capito ben poco.

Paolo