Sono appena tornato da quella che doveva essere una manifestazione pacifica e pacifista, ma che evidentemente gruppi non troppo isolati (come la ragion politica ci impone di dire), ma ben organizzati e spalleggiati (fisicamente e moralmente) da chi nei giorni scorsi ha deciso di trasformare il corteo in una passerella elettorale disunitaria e piena di distinguo, HANNO TRASFORMATO IN UN'AZIONE SQUADRISTA DEGNA DELLE MIGLIORI CAMICIE NERE DEL VENTENNIO.

Il risultato è stato che tra Piazza dei Cinquecento e Piazza Santa Maria Maggiore, dalla contestazione ironica si è passati ai petardi, dai petardi alle uova, dalle uova ai bulloni e alle bottiglie, e di lì in poi allo scontro fisico.

A VOI, "compagni".

Cyrano
ex Diessino incazzato