So che questo messaggio esula dalle consuete discussioni, ma siccome in questo centro ci sarà spazio per organizzare dibattiti e convegni ed esporre testi, mi è sembrato giusto e utile mettere questo articolo!

Freiheit




BONI: SARA' UN LUOGO PER I RAGAZZI DOVE PARLARE DI PADANIA

ALESSANDRO MORELLI
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MILANO - Guai a chiamarlo centro sociale, quello che la Lega Nord inaugurerà al quartiere Gratosoglio, ai confini di Milano, fra un paio di mesi. Sarà un "centro identitario padano". «Un'alternativa all'alternativa di sinistra fatta di occupazioni, droga e manifestazioni che appaiono come vere devastazioni». Questo il commento di Max Bastoni, coordinatore federale dei Volontari Verdi, alla presentazione, ieri in Regione Lombardia, della nuova iniziativa targata Sole delle Alpi. «La nostra idea - ha affermato Bastoni - è quella di essere in contrapposizione su tutto quanto riguarda i centri sociali aperti dalla gente di sinistra, a iniziare dal nome che sarà Centro Identitario Padano "La casa lombarda"».
La volontà dell'esponente padano è chiara: «Rivolgersi in primo luogo al territorio in cui ci inseriamo. Anche questa è una grande differenza rispetto alla desolazione che circonda i centri sociali di sinistra. Noi saremo aperti alla gente della zona, non saremo un fastidio e un ricettacolo di malavita come invece sono il Leoncavallo e altre sedi di no-global e simili».
Insomma, nelle intenzioni dei promotori dell'iniziativa padana: «dobbiamo cogliere quegli aspetti che rendono i centri sociali un punto di aggregazione fruibile da tutti, come i prezzi "popolari", dando spazio però ad una serie di valori che per noi sono fondamentali. Quindi "La casa lombarda" sarà un luogo dove ritrovarsi per sentire un concerto o bere una birra ma anche per discutere di politica in maniera costruttiva, parlando di famiglia, sicurezza, tradizioni. Pensiamo che ci si debba rivolgere ai giovani per fare politica - ha spiegato Bastoni -. Non come ha insegnato Casarini e abbiamo visto al G8, ma in accordo con la società. I ragazzi devono conoscere le nostre radici e i nostri valori. Noi siamo aperti a tutti e a tutte le idee, deve essere chiaro però che non abbiamo la minima intenzione di mischiarci con la gentaglia di Bulk o simili, quelli stiano pure dove sono».
Nelle intenzioni di Bastoni e dei volontari verdi, poi, «"La casa lombarda" sarà un valore aggiunto per la zona «un portatore della nostra identità, quella padana. In totale contrapposizione con quella multietnica dei centri sociali che per noi è uno dei mali peggiori dei nostri tempi».
Alla presentazione dell'iniziativa era presente il capogruppo della Lega Nord in Consiglio Regionale, Davide Boni: «È un momento di penetrazione dell'idea padana sul territorio - ha affermato Boni -, un centro di aggregazione con spettacoli, concerti, aperto a tutti quelli che vogliono fare. Dove però non si va con i sanpietrini in tasca e una volta tanto non si parla di multietnicità e dei problemi degli altri, ma dei problemi di casa nostra. Finalmente i giovani hanno un luogo dove parlare delle loro radici, del loro territorio, di Padania».
Questo sarà solo il primo di una serie di centri. Punti di incontro per i giovani fortemente voluti dal segretario federale Umberto Bossi.


[Data pubblicazione: 20/03/2004]