Ho trovato questa notizia su "Il Trentino" dev'essere un quotidiano di quelle zone, anche se il fatto si è verificato in tutt'altra parte......menomale che ogni tanto un pò di luce in tutte queste ombre, appare.....una notizia che farà contento dragone
Ivrea, 19:20
Porta il chador: negato stage all'asilo nido
Il velo può spaventare i bambini, quindi niente stage. Con questa motivazione a una donna marocchina di 40 anni, Fatima Mouayche è stato negato un tirocinio come educatrice di prima infanzia, in una struttura di Samone, un paese vicino Ivrea, provincia di Torini, perché la donna indossa il velo islamico.
"Il fourlard con il quale Fatima copre il capo e le fascia il collo potrebbe spaventare i bambini e farli sentire a disagio" spiega Cristina Ferrari, dirigente della coperativa sociale 'Miele&CriCri'. Ma anche i genitori di alcuni bambini avrebbero espresso perplessità ad accettare Fatima come educatrice per i propri bambini.
Unica soluzione possibile lavorare senza velo, ma la donna non accetta. "Ho sempre lavorato portando il velo, - spiega Fatima - nessuno dei miei datori di lavoro si è mai permesso di dirmi nulla. Nessuno ha diritto di giudicare o impormi che cosa debbo o non debbo fare. I miei figli li ho cresciuti portando il velo sul capo e non si sono mai spaventati"."Quello che più mi indigna - dice ancora la donna - è che questa strisciante forma di razzismo venga trasmessa ai bambini. Questi sono gli atteggiamenti che rendono difficile la convivenza tra culture diverse".
La Mouayche ha iniziato quattro mesi fa il corso per educatrice di prima infanzia assieme ad altre 19 donne al centro Prat di Banchette, a Torino. Mille ore di studio, di cui 500 da svolgere in tirocinio. Per la coordinatrice del corso Lucia Rossetto, Fatima "è stata una delle migliori allieve".