Unita' a sinistra?Perche' mai?

[Skarm]

In origine postato da asti_sinistra
Innanzitutto ti do' ragione su tutta la linea.
Poi peor' agggiungo questo:
l'ho gia detto nell'altro forum.....se noi del correntone ce ne andiamo da nostri sondaggi portiamo via mezzo partito e i ds rimangono si e no al 10% alleati alla margherita al 15% e allo sdi all'1% e fanno il partito unico riformista.
A qul punto ci sara' un partito riformista molle e skifido al 26% con la margherita capo banda e i ds rimasti sotto scacco e qiindi all'estinzione.
A questo punto la DC avrebbe preso il potere nel centro sinistra.
Noi cosa potremmo fare?
Andare con rifondazione con il pdci arriveremmo al (6+2+9) 17%....i verdi sono verdi e non puoi inglobarli e di pietro occhetto forse ntrerebbero bo...ariveremmo al 20%....ma a quel punto li...cosa sarebbe di quel grosso contenitore riformista inutile???
La situaizone e' grave...io e i copmpagni della sinistra giovanile andremmo via di certo (27 su 35) abbiamo gia' parlato...pero' se riusciamo non far derivare i ds al centro sarebbe un groso risultato....per ora....

Vedi?
Tu credi che sia una cattiva cosa che i DS che rimangono si fondano con la Margherita e lo SDI...io la vedo come una "ottima cosa" per un semplice motivo...sono completamente servi del capitalismo. Gente come Baffino e Fessino con la Margherita si mischierebbero benissimo...no...non sarebbero "minoranza" per la semplice ragione che non può esserci una minoranza se due gruppi hanno le stesse precise identiche ottiche!
Non so se ti sei accorto, ma quella gentaglia è proprio ciò che causa l'astensione e la perdita di consensi...se ci fosse un Partito che sostenesse un progetto politico solido e genuinamente di Sinistra, non puramente contestatario ed inciucistico (come fa Bertinotti), che abbia una sua coerenza e rigetti le logiche di asservimento a questi "servisti centristi" in breve DILAGHEREBBE!!!
A questo proposito non ho alcun dubbio...davvero!
Skarm

[Barbera]

In origine postato da Skarm
Vedi?
Tu credi che sia una cattiva cosa che i DS che rimangono si fondano con la Margherita e lo SDI...io la vedo come una "ottima cosa" per un semplice motivo...sono completamente servi del capitalismo. Gente come Baffino e Fessino con la Margherita si mischierebbero benissimo...no...non sarebbero "minoranza" per la semplice ragione che non può esserci una minoranza se due gruppi hanno le stesse precise identiche ottiche!
Non so se ti sei accorto, ma quella gentaglia è proprio ciò che causa l'astensione e la perdita di consensi...se ci fosse un Partito che sostenesse un progetto politico solido e genuinamente di Sinistra, non puramente contestatario ed inciucistico (come fa Bertinotti), che abbia una sua coerenza e rigetti le logiche di asservimento a questi "servisti centristi" in breve DILAGHEREBBE!!!
A questo proposito non ho alcun dubbio...davvero!
Skarm

Scusa ma noi del correntone allora cosa siamo?
Servi anke noi?
QUesto non lo accetto.....faccio politica da 10 anni e io e i miei compagni correntonisti abbiamo contatti con i berlingueriani costanti...noi siamo su un altro pianeta...per favore non mischiarci

[Skarm]

In origine postato da asti_sinistra
Io tutelo il mio parito non voglio la deriva riformista non voglio il centro voglio alleanze laeìrghe con la sinistra.

Ecco...è qui che sbagli. Un Partito che perda le sue radici e tradisca le sue idee originarie è bene che deceda...non sempre
i decessi sono una cosa negativa...su ciò che muore e putrefa alle volte cresce un fiore, ma solitamente non crescono fiori su un moribondo completamente divorato dalla cancrena!
Skarm

[Barbera]

In origine postato da Skarm
Ecco...è qui che sbagli. Un Partito che perda le sue radici e tradisca le sue idee originarie è bene che deceda...non sempre
i decessi sono una cosa negativa...su ciò che muore e putrefa alle volte cresce un fiore, ma solitamente non crescono fiori su un moribondo completamente divorato dalla cancrena!
Skarm

Ammetterai cmq che se dovesse spaccarsi in questo momento non avrebbe nessun senso?
Ha uns enso dopo giugno ovvero quando si esplicitera' la linea definitiva, ovvero.......PARTITO RIFORMISTA oppure IDENTITA' DIVISE.
Io attendo solo giugno...mica millenni

[Skarm]

In origine postato da asti_sinistra
Scusa ma noi del correntone allora cosa siamo?
Servi anke noi?

Guarda che sono stato in una sede DS appartenente alla "minoranza"...so che della base si può presumere che sia in buona fede, anche se non di rado è male informata o strumentalizzata...al massimo si può contestare una certa "paura" di contestare con forza la propria leadership quando si discorda da essa, in nome di una logica di "fedeltà al Partito" che poteva ancora (forse) valere quando c'era il PCI (e forse manco allora...), ma che certo ora che il PCI è divenuto
"DS"...partito "ideologicamente dietetico" della sinistra...non ha davvero più alcun senso, Asti...quindi no...se sei un militante non ti stò appioppando del "servo", ma semmai 'insinuo' che tu possa essere stato strumentalizzato...

Per un politico della dirigenza nazionale c'è invece un interrogativo...se realmente esiste una capacità di scindersi seriamente per ragioni ideologiche o se questa non c'è, nel qual caso si diviene una "opposizione imperiale"...un pò come
il giullare che ogni tanto sfotte il re, ma che viene tenuto perchè è pur sempre "solo" un giullare...il paragone è "cattivo", lo so, ma
di fatto questo è ciò che è una "opposizione imperiale"...

In origine postato da asti_sinistra
QUesto non lo accetto.....faccio politica da 10 anni e io e i miei compagni correntonisti abbiamo contatti con i berlingueriani costanti...noi siamo su un altro pianeta...per favore non mischiarci

Veramente siete "voi" che vi mischiate rifiutandovi di scindervi...e se si è continuamente sul punto di farlo, ma non lo si fa mai, c'è sempre un interrogativo che questa opposizione alla maggioranza, quantomeno a livello dirigenziale, possa essere solo "di maniera", per attirare i consensi di persone (come te) in perenne attesa della scissione e con perenni "tappamenti
di naso"...
Skarm

[Barbera]

In origine postato da Skarm
Guarda che sono stato in una sede DS appartenente alla "minoranza"...so che della base si può presumere che sia in buona fede, anche se non di rado è male informata o strumentalizzata...al massimo si può contestare una certa "paura" di contestare con forza la propria leadership quando si discorda da essa, in nome di una logica di "fedeltà al Partito" che poteva ancora (forse) valere quando c'era il PCI (e forse manco allora...), ma che certo ora che il PCI è divenuto
"DS"...partito "ideologicamente dietetico" della sinistra...non ha davvero più alcun senso, Asti...quindi no...se sei un militante non ti stò appioppando del "servo", ma semmai 'insinuo' che tu possa essere stato strumentalizzato...

Per un politico della dirigenza nazionale c'è invece un interrogativo...se realmente esiste una capacità di scindersi seriamente per ragioni ideologiche o se questa non c'è, nel qual caso si diviene una "opposizione imperiale"...un pò come
il giullare che ogni tanto sfotte il re, ma che viene tenuto perchè è pur sempre "solo" un giullare...il paragone è "cattivo", lo so, ma
di fatto questo è ciò che è una "opposizione imperiale"...



Veramente siete "voi" che vi mischiate rifiutandovi di scindervi...e se si è continuamente sul punto di farlo, ma non lo si fa mai, c'è sempre un interrogativo che questa opposizione alla maggioranza, quantomeno a livello dirigenziale, possa essere solo "di maniera", per attirare i consensi di persone (come te) in perenne attesa della scissione e con perenni "tappamenti
di naso"...
Skarm

IO non sono un dirignete ma se si fa il partito unico a giugno il partito si spacca.
Spaccarlo ora vorrebbe dire...FATE IL PARTITO UNICO NOI NON DIAMO PIU' FASTIDIO....cerca di capirlo questo

[Skarm]

In origine postato da asti_sinistra
Ammetterai cmq che se dovesse spaccarsi in questo momento non avrebbe nessun senso?
Ha uns enso dopo giugno ovvero quando si esplicitera' la linea definitiva, ovvero.......PARTITO RIFORMISTA oppure IDENTITA' DIVISE.
Io attendo solo giugno...mica millenni

Senza offesa, Asti, ma il tempo è un "continuo", percui la vita ci propone sempre nuove "mete" e "punti di riferimento", ci sarà sempre una buona ragione per dire "domani" perchè, se mi concedi una immagine "signoredeglianellesca" nella vita non ci sarà mai un "dopo la Battaglia dei Cancelli di Mordor"...non c'è mai una meta che sembri davvero "epica" e davvero "buona" per fare certe scelte...
Skarm

P.S.: Scusa...mò vado per un pò per badare un pò alla tesi

[veterokom]

Sembrerà banale, ma l'unità a sinistra è fondamentale per cacciare il governo berlusconi che è il peggiore che l'Italia ha avuto in 50 anni di repubblica.
Storicamente in questo paese la sinistra è sempre stata minoritaria, e per avere la possibilità di accedere al governo ha sempre dovuto ricercare un'intesa con il centro più o meno democratico, salvo, lo ammetto, prenderla quasi sempre nel culo.
Il fatto è che un partito comunista che voglia influire nella società e nell'economia di un paese occidentale e atlantista deve necessariamente trovare un punto d'incontro con altre forze che comuniste non sono.
Pur essendo comunista, marxista e leninista, non mi appartiene la cultura per cui è compito dei comunisti solo assaltare i palazzi d'inverno e fare lunghe marcie (scusate l'espressione). E inevitabilmente rimanere chiusi in un ghetto di vuota testimonianza. Voglio dire, dobbiamo cercare degli alleati, dobbiamo, per dirla con Togliatti, avanzare verso una via italiana che coniughi democrazia progressiva e inserimento di elementi di socialismo nell'economia. Bisogna far sì che i processi decisionali passino nelle mani della classe lavoratrice, rendendola classe dirigente della nazione. Certamente questo progetto aveva maggiore possibilità di attuazione nell'immediato dopoguerra che non ora, tuttavia non vedo altre strade. Se già allora fu stroncata la rivoluzione greca (con l'Armata Rossa nei Balcani) figuriamoci ora che Breznev e consorteria ci hanno reso orfani da tempo.

Questo senza nulla togliere al fatto che la maggioranza DS è la vergogna della sinistra italiana, senza parlare di margherite e sdi vari. Ma credo che la priorità sia cacciare berlusconi. a questo aggiungiamo una battaglia culturale di piena difesa della Resistenza, e del ruolo dei comunisti in Italia e nel mondo.
Sul soggetto unico a sinistra sarei tra i più favorevoli, ma le distanze tra pdci e rc sono ancora notevoli.

vi invito a leggere "La politica di unità nazionale dei comunisti", di Palmiro Togliatti, oltre che qualsiasi pubblicazione riguardante la storia del PCI, le opere di Gramsci e Berlinguer

saluti comunisti

[Barbera]

In origine postato da veterokom
Sembrerà banale, ma l'unità a sinistra è fondamentale per cacciare il governo berlusconi che è il peggiore che l'Italia ha avuto in 50 anni di repubblica.
Storicamente in questo paese la sinistra è sempre stata minoritaria, e per avere la possibilità di accedere al governo ha sempre dovuto ricercare un'intesa con il centro più o meno democratico, salvo, lo ammetto, prenderla quasi sempre nel culo.
Il fatto è che un partito comunista che voglia influire nella società e nell'economia di un paese occidentale e atlantista deve necessariamente trovare un punto d'incontro con altre forze che comuniste non sono.
Pur essendo comunista, marxista e leninista, non mi appartiene la cultura per cui è compito dei comunisti solo assaltare i palazzi d'inverno e fare lunghe marcie (scusate l'espressione). E inevitabilmente rimanere chiusi in un ghetto di vuota testimonianza. Voglio dire, dobbiamo cercare degli alleati, dobbiamo, per dirla con Togliatti, avanzare verso una via italiana che coniughi democrazia progressiva e inserimento di elementi di socialismo nell'economia. Bisogna far sì che i processi decisionali passino nelle mani della classe lavoratrice, rendendola classe dirigente della nazione. Certamente questo progetto aveva maggiore possibilità di attuazione nell'immediato dopoguerra che non ora, tuttavia non vedo altre strade. Se già allora fu stroncata la rivoluzione greca (con l'Armata Rossa nei Balcani) figuriamoci ora che Breznev e consorteria ci hanno reso orfani da tempo.

Questo senza nulla togliere al fatto che la maggioranza DS è la vergogna della sinistra italiana, senza parlare di margherite e sdi vari. Ma credo che la priorità sia cacciare berlusconi. a questo aggiungiamo una battaglia culturale di piena difesa della Resistenza, e del ruolo dei comunisti in Italia e nel mondo.
Sul soggetto unico a sinistra sarei tra i più favorevoli, ma le distanze tra pdci e rc sono ancora notevoli.

vi invito a leggere "La politica di unità nazionale dei comunisti", di Palmiro Togliatti, oltre che qualsiasi pubblicazione riguardante la storia del PCI, le opere di Gramsci e Berlinguer

saluti comunisti

l'HO LETTA E HO ALMENO 30 LIBRI DI E SU BERLINGUER KE E' IL MIO PUNTO DI RIFERIMENTO

[Skarm]

In origine postato da veterokom
Sembrerà banale, ma l'unità a sinistra è fondamentale per cacciare il governo berlusconi che è il peggiore che l'Italia ha avuto in 50 anni di repubblica.
Storicamente in questo paese la sinistra è sempre stata minoritaria, e per avere la possibilità di accedere al governo ha sempre dovuto ricercare un'intesa con il centro più o meno democratico, salvo, lo ammetto, prenderla quasi sempre nel culo.
Il fatto è che un partito comunista che voglia influire nella società e nell'economia di un paese occidentale e atlantista deve necessariamente trovare un punto d'incontro con altre forze che comuniste non sono.
Pur essendo comunista, marxista e leninista, non mi appartiene la cultura per cui è compito dei comunisti solo assaltare i palazzi d'inverno e fare lunghe marcie (scusate l'espressione).

Oh...bè...io al più sono "comunista filosofico", nell'ottica che mi aveva indicato Nemo qualche tempo fa...ma non mi considero ancora comunista e fino a non molto tempo fa ero di tutt'altro orientamento...io non sono un "sognatore" ed è proprio per questo che mi pare che "uniamoci tutti" in questo caso mi pare una cazzata monumentale!
Le alleanze si fanno quando conti "qualcosa" e per ottenere "qualcosa"...e "qualcosa" non è solo un "cadreghino", ma necessariamente un "obiettivo politico".
In questo caso la sinistra nel centro-sinistra è fin troppo evidente
che non conta un emerito cazzo e che nell'ottica dispotica dei leader di orientamento liberista la fede miracolistica nell'unità di molti "sinistri" non fa che fomentare la stronzata del centro
che porta voti!
E intanto le componenti di Sinistra perdono i voti che la loro corsa verso il centro...verso il servilismo americanista, filosionista ed atlantista dei "riformisti" ed il loro bieco servile liberismo...non fa che far perdere loro consensi a Sinistra!

In un Paese occidentale ed atlantista bisogna allearsi con forze che comuniste non sono?
Cioè con "chi"?
Con i liberisti imperialisti spennellati di "rosa"?
Per prendere tutti uniti, come ex-comunisti, manco la metà di
quel che prendeva il PCI??
Ma proprio non vi capacitate che uno che si votava la DC perchè in Italia "votare Destra era malvisto" col cazzo che vi vota perchè, anche se fate i liberisti, siete comunque "ex-rossi"??
E che una fetta dell'elettorato "centrista" vostro se fosse costretto a scegliere tra "mangiare questa minestra (votare sinistra) o saltare dalla finestra (votare destra)" quasi certamente vi voterebbe "tappandosi il naso" (come ora dovrebbero fare gli elettori di sx, ben più motivati ideologicamente e quindi pronti anche all'astensione di fronte ad un chiaro "tradimento"??)??
Skarm