Iraq: una nuova democrazia avanza

[Jackal]

In Origine Postato da Franci
Eccone un altro. Per due mesi ripetono: la guerra sarà un disastro-una strage umanitaria-la Resistenza irachena impedirà l'arrivo a Baghdad-non prenderanno apposta Hussein come non lo fecero nel 91 perchè gli fa comodo avere un nemico-eccetera eccetera eccetera. Poi non si è verificata UNA - e dico una - delle infauste previsioni, perchè oltre che impreparati sono anche dei gran pessimisti, diciamocelo, e adesso la tiritera ricomincia su altre cose. Altro che fiducia dei mercati. Se vanno su Prodi e amici ci facciamo tutti una flebo di ricostituente

Egregio, Le rispondo solo perchè si è riferito al mio msg.
Effettivamente non ho mai scritto, come qualche altro Suo collega
"Good Morning, Baghdaaaad". Ero contro questa guerra e lo sono
tuttora. Purtroppo si è verificata (tra le molte altre) UNA delle "mie
infauste previsioni": la recrudescenza del terrorismo. Penso che ci
basti (e avanzi) solo questa.
Lei può definire "impreparato e pessimista" chi vuole, ma non uno
che in Irak ci ha lavorato per alcuni anni. Salam.

[Jackal]

In Origine Postato da Mr. Hyde
Questo e' un bene (anche se non mi sorprende che un giornale di sinistra lo dipinga come il diavolo) per le seguenti ragioni:
-ce ne vorra' prima che l'Irak abbia un sistema legale solido. Permettere a compagnie straniere di possedere risorse ne consente:
1. un utilizzo piu' efficiente (hanno tecnologie e conoscenze assai piu' avanzate), con benefici diretti (in termini di servizi/costi) ed indiretti (in termini di conoscenza acquisita) per irakeni;
2. riduce il pericolo di corruzione: non essendo il potere centralizzato, non c'e' bisogno di dover chiedere
permessi/burocrazia etc. (come in altri paesi del medio-oriente, america latina, excomunisti ecc..) Questo rende l'economia piu' dinamica e permette crescita piu' rapida.

3. quella che il 100% dei profitti "lasciano il paese" e' una delle classiche miopie di chi non ha mai aperto un testo d'economia.

Fosse per me privatizzerei anche il petrolio in un fondo comune, gestito da un corpo speciale dell'ONU, posseduto da ogni cittadino irakeno tramite azioni quotate internazionalmente.
Perche' lasciarne il controllo allo "stato" e' solo un incentivo per corruzione.

Lieber Herr Hyde,
assaporo voluttuosamente il piacere di ritornare a discutere con
Lei, dopo il mio rientro dalla Florida.
Convengo che le Sue considerazioni sarebbero workable in qual-
siasi altro paese, ma NON in uno in cui il 55% è formato da Sciiti.
Le racconto un episodio accadutomi in Arabia Saudita alcuni anni
or sono quando il Khomeni ritornò a Teheran.
Lavoravamo alla costruzione di una raffineria in Al-Houfuf (la first
class zona petrolifera dei Sauditi) per la (saudi) Aramco.
Appena saputa la notizia, da Riyadh, prince Sultan (Defence Mini-
ster) mandò un Führersbefehl che "entro 60 giorni si doveva co-
struire un domestic airport in Al-Houfuf". Faccio notare che a quel
tempo c'era solo una pista di scorrimento della Aramco praticata
dai suoi (piccoli) jets privati.
Il motivo era la paura della casa Saud che gli Sciiti dell'Arabia Sau-
dita (1,5 milioni di buontemponi) facessero una rivoluzione e tutto
le locali autorità "avrebbero dovuto essere evacuate immediata-
mente"... Nella zona gli Sciiti (erano 500.000 oggi migliaia in più).
Parlando con un dirigente della Saudi Airways (laurea a Berlino e
testa da saudi-prussiano) gli chiesi come mai dei Sauditi avrebbe-
ro dovuto fare una rivoluzione per Khomeni. La risposta fu lapida-
ria: "Mio caro, uno Sciita prima di sentirsi un Saudi è uno Sciita"...
Ora capirà perchè sono così scettico sui piani dei neocons in Irak.
A risentirci.

P.S.- In due mesi, con l'ausilio di altre ditte tedesche, siamo riusci-
ti a costruire (quasi dal nulla) il modesto aeroporto, ma con tutte
le necessarie apparecchiature ...

[Jackal]

In Origine Postato da Oli
Da una guerra sbagliata nascerà odio e frustrazione, null'altro.

Ci sarà il fondamentalismo, però gli usa avranno il petrolio, l'unica cosa importante x loro.

Ma che noia con sta democrazia nei paesi islamici. L'unica forma di governo che vogliono è la sciarìa.

Egregio Oli,
non risponde a verità che a TUTTI i mussulmani basti la Sharia.
Chi la vuole sono i (ricchissimi) Mullah, o Imam e, dopo loro, i
Rulers. Il poppolo è costretto/convinto ad accettarla.
Il ceto medio, sopratutto se ha studiato in EU, non la vuole; ma
sono 4 (intelligenti) gatti.

[O'Rei]

In Origine Postato da Jackal
* gli Irakis si governeranno da sè ...
* l'autorità provvisoria si scioglierà ...
* Paul Bremer ritornerà a casa ...
* gli Irakis riavranno il loro paese ...
* il primo voto libero si terrà ...
* l'assemblea nazionale dovrà sottoporre ...
* con quel testo si andrà ...

Mi piacerebbe sentire cosa ne pensa il FLenzi di tutti questi sogni
Da parte mia, io non ci credo; neppure se tutti gli Sciiti dovessero
essere d'accordo. L'Irak diventerà come l'Iran.

e l'ONU allora vorrà dire che è una banda di nullafacenti che non conta niente...

[O'Rei]

In Origine Postato da peppe
...vabbè sfotti...

volevo dire che noi non facciamo differenza tra Palestinesi ed Hamas...differenza,invece,fondamentale!...cmnq...

non è che sfotte, è solo che quando non sa che dire Oli ti dà ragione

[O'Rei]

In Origine Postato da Comunista
te ci credi?

chi vivrà vedrà...

[Jackal]

In Origine Postato da O'Rei
e l'ONU allora vorrà dire che è una banda di nullafacenti che non conta niente...

su questo non ci piove ! Anche lì, come nella EU, ci vorrebbe il
"direttorio Charlemagne"...