GRAZIE A TUTTI PER AVERMI INDICATO LA STRADA DI CASA. PADANIA LIBERA
Non penserete che io Vi scriva per dirVi come ho passato l'inverno e tanto meno come mi godrò questa "primavera" padana....o altre amenità simili.
Voglio discutere invece delle cose che possono tornare utili a tutti noi; senza pretendere di spingerVi nella saggezza (io non lo sono). C'è qualcuno in Lega che vive di vanagloria, e si compiace di questo, si ritiene padrone assoluto. E' convinto di poter rendere felici gli altri offrendo oboli e poltrone, vivendo nell'ansia e nell'incertezza invece, quando incontra uomini che non si lasciano comprare; li rifugge, li insulta, ha paura di questi uomini.
Uomini mossi dalla volontà di cambiare, dalla speranza di poter raggiungere un sogno che è a portata di mano, seppur difficile da realizzare.
Uomini che hanno sogni che bruciano da svegli, uomini delusi e stanchi di queste larve italiche, di queste calliphore immonde.
Uomini che hanno imparato a combattere per un ideale di Libertà.
La dolce consolazione della speranza però non ci basta, saremmo in balia del caso.
Dobbiamo bussare forte alla porta di chi ci usa e ci ha usati (NEL MIO CASO DEVO CHIEDERE SCUSA A MOLTI DI VOI; A FRA' DOLCINO, A BREVHEART, A PINOCCHIO, A NANTHS E A TUTTI QUELLI CHE ALLORA AVEVANO RAGIONE. PORCA TROIA SE AVEVATE RAGIONE. MA MOLTO SPESSO CIO' CHE HAI TROPPO VICINO NON LO VEDI), sfondandola se necessario. Dobbiamo avere la forza di reagire noi, che siamo le dita di una sola mano.
Allegri d'animo e fiduciosi abbiamo l'obbligo di levarci in alto, al di là delle nuvole, dove c'è sempre il sole.
Chi ci ha usato prova un piacere tenue, superficiale, un piacere che però non ha fondamenta.
Le cose peggiori si trovano in superficie, è nella nuda terra che bisogna scavare per raccogliere i valori più importanti.
LA PADANIA SIAMO NOI E CHI CI CALPESTA DEVE PAGARE.
GRAZIE ANCORA A TUTTI VOI CHE MI AVETE FATTO TORNARE A CASA.
PADANIA LIBERA
SB