Buongiorno,
sto seguendo con molto interesse il forum da qualche tempo.
Trovo davvero molta competenza e sono contento di vedere che la passione di chi lavora nel settore è sempre forte e non viene diminuita dalla routine.
Spero di essere accolto con favore anche io, che non sono un professionista dell’aviazione ma, un po’ per curiosità e un po’ per conoscenze, me ne sono appassionato.
Non conosco bene le regole di buona educazione dei forum e non so se pare brutto buttare un argomento così, la prima volta che si interviene. Mi piacerebbe però sapere l’opinione dei forumisti su uno scenario del trasporto aereo italiano.
Premesso che a tutti gli italiani non può far piacere pensare a un ridimensionamento di Alitalia, che ne dite di questa previsione?
Alitalia entra nell’orbita di AF e KLM che la fagocitano, usano asset, parte del personale e competenze (con mantenimento del marchio o no, poco importa) per alimentare un sistema di hub basato su CDG, FCO e Schipol. Linate ridiventa il terminale più importante del nord Italia verso i 3 hub. MXP torna ad essere il cugino di campagna come 20 anni fa, con low cost, charter e cargo Antonov. I milanesi sono contenti perché hanno gli aerei a 15 euro di taxi dal centro e non gli serve nemmeno più il trenino. I romani sono contenti perché hanno salvato il loro pezzo di AZ. I politici cavalcano la soluzione come la migliore per tutti. Si rilancia la logica del piccolo aeroporto e si valorizzano anche una trentina di aeroporti regionali per la gioia degli entusiasti del punto-punto (Bergamo o Brescia, Ciampino e pure Comiso, che nel frattempo sarà entrato in esercizio). Le low cost crescono e si imbolsiscono un po’ diventando più simili alle tradizionali, che d’altronde devono adattarsi al mercato e, con un po’ di coraggio in più e le lacrime dei dipendenti, si trasformano diventando più simili alle low cost. In definitiva AZ va al massacro, il sistema si efficienta e in Italia calano gli Unni, il consumatore trova più tratte, più frequenze e prezzi mediamente più bassi e quindi il mercato si amplia.
Eh? Che dite? Non capisco bene se è plausibile e nemmeno se il risultato sarebbe positivo (per il beneficio del consumatore) o negativo (perché le tante regolamentazioni tecniche dell’aviazione, dagli slot alle limitazioni operative, potrebbero essere usate per favorire le grandi aviolinee che resterebbero, che sarebbero pure più grandi).
Un saluto a tutti, in questi giorni controllerò ansiosamente il forum.