Perchè a Nassirya è tutto tranquillo?

[kalashnikov47]

Mi viene in mente un particolare. In libano negli anni '80, gli eserciti che subiro le perdite maggiori furono gli USA e la Francia.
Gli italiani ebbero un morto per sbaglio e qualche ferito per cadute accidentali.
Perchè?
Perchè furono pagati i maggiorenti locali con fiumi di denaro.
Scommetto che anche oggi, si è ricorsi a queste furbizie.
Le milizie si sono ritirate grazie a fiumi di denaro. Denaro che servirà ai mujahidin a comprare armi con cui sparare agli americani.

[Jackal]

In Origine Postato da kalashnikov47
Mi viene in mente un particolare. In libano negli anni '80, gli eserciti che subiro le perdite maggiori furono gli USA e la Francia.
Gli italiani ebbero un morto per sbaglio e qualche ferito per cadute accidentali.
Perchè?
Perchè furono pagati i maggiorenti locali con fiumi di denaro.
Scommetto che anche oggi, si è ricorsi a queste furbizie.
Le milizie si sono ritirate grazie a fiumi di denaro. Denaro che servirà ai mujahidin a comprare armi con cui sparare agli americani.

Che a Nassiriyah sia tutto tranquillo, non ne sarei troppo sicuro.
In Libano (1983) gli Amis sono zompati in aria a causa di un au-
tocarro pieno di tritolo fatto scoppiare davanti al loro edificio (a
quel tempo ero a Beirut). I Französen, invece pure.
Non mi fiderei di assicurare la mia incolumità dando fiumi di dena-
ro ai "maggiorenti": quelli incassano e poi ti voltano le spalle.
Ha sentito cosa sta succedendo in AFG ?

[Decima Regio]

In Origine Postato da kalashnikov47
Mi viene in mente un particolare. In libano negli anni '80, gli eserciti che subiro le perdite maggiori furono gli USA e la Francia.
Gli italiani ebbero un morto per sbaglio e qualche ferito per cadute accidentali.
Perchè?
Perchè furono pagati i maggiorenti locali con fiumi di denaro.
Scommetto che anche oggi, si è ricorsi a queste furbizie.
Le milizie si sono ritirate grazie a fiumi di denaro. Denaro che servirà ai mujahidin a comprare armi con cui sparare agli americani.

Nessuno di noi sa niente con certezza, ma ieri www.islamonline.net ha dato che i reparti di insorti iraqeni, che han rotto l'accerchiamento a Falluja trasformando i due battaglkioni di marines da assedianti in assediati, si erano sganciati da al-Kut e da Nassiriiya, profittando della tregua di 48 ore - a tal fine - concordata con il comando italiano.

E' un po' dura da credere - tra Nassiriya a Falluja ci sono un paio di centinaia di kilometri ; ma se è vera spiega l'attuale calma a Nassiriya. Dimostra anche che la fama degli Italiani come affidabili alleati d'arme ormai è tracimata anche al di là dei confini dell'Occidente.

In Origine Postato da kalashnikov47
Mi viene in mente un particolare. In libano negli anni '80, gli eserciti che subiro le perdite maggiori furono gli USA e la Francia.
Gli italiani ebbero un morto per sbaglio e qualche ferito per cadute accidentali.
Perchè?
Perchè furono pagati i maggiorenti locali con fiumi di denaro.
Scommetto che anche oggi, si è ricorsi a queste furbizie.
Le milizie si sono ritirate grazie a fiumi di denaro. Denaro che servirà ai mujahidin a comprare armi con cui sparare agli americani.

Fosse questione di danaro e semplice corruzione la guerra era già finita da un pezzo.

["Il Ventennio"]

provate a valutare il fatto che l'Italia è la sede mondiale della cristianità, e che attaccarci in mnaiera diretta e massicci , vorrebbe dire avere tutto il mondo cristiano in rivolta e in guerra.
Questa spiegazione è valida anche a riguardo degli attentati in suolo Italiano e a Roma.
Il giorno che ci attacherano , vorrà dire che l'evoluzione della guerra ha raggiunto un punto di non ritorno.

[Vikkk]

In Origine Postato da "Il Ventennio"
Il giorno che ci attacherano , vorrà dire che l'evoluzione della guerra ha raggiunto un punto di non ritorno.

Non portar sfiga... ...io francamente e ovviamente SPERO proprio che quel giorno non venga MAI, anche perchè teoricamente siamo tutti "obbiettivi" potenziali, visto che l'essere o non essere vittima di attentati terroristici è data dalla mera casualità (o, come si suol dire, "culo" di non essere nel momento sbagliato nel posto sbagliato). Purtroppo nel terrorismo contro i civili (come a Madrid) non c'è un target di obbiettivi umani, a quanto pare, questi qui decidono di colpire e chi c'è c'è...infatti in Spagna sono morti sono un sacco di poveracci, pendolari e lavoratori, che non c'entravano nulla con il conflitto iracheno...

["Il Ventennio"]

è una tattica ben collaudata colpire chi non ha nessun tipo d'imnportanza, per ingenerare nel popolo terrore ( da questo la parola terrorismo).
e naturalemnte mettere in seria difficoltà il potere politico.
Un tal padre benjamin, aveva previsto tutto.....

[zednek]

In Origine Postato da kalashnikov47
Mi viene in mente un particolare. In libano negli anni '80, gli eserciti che subiro le perdite maggiori furono gli USA e la Francia.
Gli italiani ebbero un morto per sbaglio e qualche ferito per cadute accidentali.
Perchè?
Perchè furono pagati i maggiorenti locali con fiumi di denaro.
Scommetto che anche oggi, si è ricorsi a queste furbizie.
Le milizie si sono ritirate grazie a fiumi di denaro. Denaro che servirà ai mujahidin a comprare armi con cui sparare agli americani.

Ma quale tranquillo,e i bersaglieri feriti dove li metti.C'e' cmq una nostra attitudine allla diplomazia e al dialogo che al momento opportuno esce fuori.Tutto s'e' fermato perche' barbara contini s'e' recata dal capo religioso da cui dipendevano le milizie ,senza alcuna scorta armata , e la cosa per ora ha funzionato.Cmq penso sia solo una tregua momentanea e penso che i gesti della contini non basteranno a evitare gli scontri.Cmq ti ripeto a nassiriya la situazione resta difficile.

["Il Ventennio"]

La situazione di Nassyrya sono d'accordo anche io che è per il momento falsata da alcuni avvenimenti, e che comunque in questo momento potrebbe essere una tattica per spaccare la coalizione, avere occhi di riguardo per Italiani e Giapponesi (vedi liberazione degli ostaggi) e massacrare letteralmente gli yankee.

[ossoduro]

la situazione a Nassirjia è più calma perchè già si sono ottenuti risultati concreti.