l'amico Luca scrive: "

[daca.]

La comunità militante cui mi ONORO di appartenere aveva deciso di partecipare in modo compatto alle celebrazioni in ricordo di Benito Mussolini al Giulino di Mezzegra. Sognavamo un PRESENTE a mille voci, tutti insieme nel ricordo e nella speranza di chi realizzò l'"idea più rivoluzionaria del XIX secolo" finalmente insieme nella comune visione del mondo.

Purtoppo dobbiamo registrare la completa cecità politica, etica, morale dell'attuale federale del ms.ft che, in un parossismo al limite del patologico, ha definito, per l'ennesima volta, la nostra comunità come un accozzaglia di ubriaconi che non ha mai fatto e non fa politica solo per il fatto che, usciti dal ms.ft, ci rifuitiamo di obbedire a logiche di partito.

Chi distrugge o tenta di distruggere un mondo umano che esiste da anni e che coinvolge nel suo essere giovani e meno giovani che senza temore e senza rimorsi sognano un mondo differente non può aspettarsi che disprezzo o compassione per evidenti stati patologici.

La Comunità Militante Comasca parteciperà comunque al presente in modo autonomo e totalmente alternativo alle impostazioni partitiche che nulla hanno a che spartire con l'eticità del momento e del luogo.

La Comunità Militante Comasca invita tutti i CAMERATI a rifiutarsi di essere strumenti di logiche di partito che nulla hanno da condividere con la visione FASCISTA del mondo, sopratutto quando le logiche meschine del ms.ft diventano sterile strumento del sistema per ghettizzare la gioventù nazionale.

La Comunità Militante Comasca sarà presente al Giulino di Mezzegra con propri simboli e con l'orgolglio di essere contro tutti e contro qualunque strumentalizzazione.

La Comunità Militante Comasca invita TUTTI I CAMERATI DI QUALUNQUE PARTITO a concentrarsi nella piazza del GIULINO DI MEZZEGRA alle ore 8.30 del 25.04.04 superando tutte le fittizzie divisioni che sono utili solo al sistema o a poveri personaggi in cerca d'autore.

La Comunità Militante Comasca rispondera con la dovuta fermezza a qualunque provocazione o intimidazione che dovesse essere espressa o dai relitti del sistema o da esponenti politici di partito.

Per la Comunità Militante Comasca
Luca Boniardi

[La 25ªora]

Sul lago si ricorda anche la morte del Duce


COMO - Nostalgici fascisti ed ex partigiani si troveranno involontariamente fianco a fianco domenica prossima in occasione delle celebrazioni del 25 aprile nei luoghi in cui fu fucilato Benito Mussolini. Una coincidenza del tutto casuale che, se non dei veri e propri problemi di ordine pubblico, rischia però di creare almeno qualche imbarazzo. A causa del calendario che fa cadere il 25 aprile di domenica, infatti, finiranno per tenersi lo stesso giorno e sostanzialmente negli stessi luoghi le manifestazioni per l'anniversario della Liberazione, quest'anno particolarmente intense sul lago di Como, e quelle per la commemorazione di Mussolini, organizzate dai reduci della Repubblica di Salò e dalla Fiamma Tricolore. Di solito la manifestazione filomussoliniana si tiene a Giulino di Mezzegra nella domenica più vicina al 28 aprile, anniversario della morte del duce: quest'anno, il 25 aprile. Dopo la messa e il saluto fascista davanti al cancello di villa Belmonte, i nostalgici si trasferiranno per il pranzo in un crotto di Ossuccio, a poche centinaia di metri dal punto in cui l'associazione di sinistra «Cittadini insieme» ha fissato l'arrivo di una biciclettata sui luoghi della Resistenza e un concerto rock dedicato alla memoria del capitano Neri, il partigiano comunista che partecipò alla cattura di Mussolini e fu ucciso nei mesi successivi. Da entrambe le parti sono giunte dichiarazioni ispirate al rispetto reciproco e alla tolleranza. Ciò non toglie che qualche giorno fa alcuni esponenti dell'antifascismo locale hanno fatto notare la coincidenza al prefetto, per i potenziali rischi di ordine pubblico. Ma per ora non ci sono stati contrordini.

http://www.corriere.it/edicola/index...BARDIA&doc=BOX

[natoW]

In origine postato da daca.
La comunità militante cui mi ONORO di appartenere aveva deciso di partecipare in modo compatto alle celebrazioni in ricordo di Benito Mussolini al Giulino di Mezzegra. Sognavamo un PRESENTE a mille voci, tutti insieme nel ricordo e nella speranza di chi realizzò l'"idea più rivoluzionaria del XIX secolo" finalmente insieme nella comune visione del mondo.

Purtoppo dobbiamo registrare la completa cecità politica, etica, morale dell'attuale federale del ms.ft che, in un parossismo al limite del patologico, ha definito, per l'ennesima volta, la nostra comunità come un accozzaglia di ubriaconi che non ha mai fatto e non fa politica solo per il fatto che, usciti dal ms.ft, ci rifuitiamo di obbedire a logiche di partito.

Chi distrugge o tenta di distruggere un mondo umano che esiste da anni e che coinvolge nel suo essere giovani e meno giovani che senza temore e senza rimorsi sognano un mondo differente non può aspettarsi che disprezzo o compassione per evidenti stati patologici.

La Comunità Militante Comasca parteciperà comunque al presente in modo autonomo e totalmente alternativo alle impostazioni partitiche che nulla hanno a che spartire con l'eticità del momento e del luogo.

La Comunità Militante Comasca invita tutti i CAMERATI a rifiutarsi di essere strumenti di logiche di partito che nulla hanno da condividere con la visione FASCISTA del mondo, sopratutto quando le logiche meschine del ms.ft diventano sterile strumento del sistema per ghettizzare la gioventù nazionale.

La Comunità Militante Comasca sarà presente al Giulino di Mezzegra con propri simboli e con l'orgolglio di essere contro tutti e contro qualunque strumentalizzazione.

La Comunità Militante Comasca invita TUTTI I CAMERATI DI QUALUNQUE PARTITO a concentrarsi nella piazza del GIULINO DI MEZZEGRA alle ore 8.30 del 25.04.04 superando tutte le fittizzie divisioni che sono utili solo al sistema o a poveri personaggi in cerca d'autore.

La Comunità Militante Comasca rispondera con la dovuta fermezza a qualunque provocazione o intimidazione che dovesse essere espressa o dai relitti del sistema o da esponenti politici di partito.

Per la Comunità Militante Comasca
Luca Boniardi

Condivido quanto dici in particolare: "invita tutti i CAMERATI a rifiutarsi di essere strumenti di logiche di partito che nulla hanno da condividere con la visione FASCISTA del mondo".
il gruppo "Ardisco non ordisco il Fascismo" domani 25 sarà a Predappio.
Alle ore 11 padre Tam dirà la consueta messa.

[daca.]

In origine postato da Nevsky
Sul lago si ricorda anche la morte del Duce
[/url]

Le polemiche apparse sulla stampa locale sono il tentativo, destinato al totale fallimento, di far pressioni sull'opinione pubblica per impedire la commemorazione di chi fu assassinato al Giulino di Mezzegra.

Il concerto di gruppi anarchici a poche centinaia di metri dal luogo della commemorazione è semplicemte l'ennesimo tentativo di rivitalizzare la logica degli opposti estremismi con l'utilizzo strumentale dei soliti beoti.

Gli appelli dei nuovi e vecchi resistenti al prefetto ed al questore perchè garantiscano l'ordine pubblico ci lasciano totalmente indifferenti, nostro unico scopo è quello di commemorare colui che fu tradito e assassinato.

Rivendichiamo con orgoglio e con determinazione il nostro diritto di marciare e di manifestare le nostre idee e la nostra concezione del mondo.

Rinnoviamo l'invito a tutti i CAMERATI di essere presenti al Giulino di Mezzegra dalle ore 8.30 senza cedere in nessun caso alle eventuali provocazioni che dovessero presentarsi lungo il tragitto.

infoline dalle ore 07.00 del 25
3335889683

QUESTA SONO CANZONI DIVERSE.

NON SONO CANZONI ALLA MODA, CANZONI DI MERCATO O DI PROTESTA.

QUESTE SONO FORSE UN GRIDO, UN GRIDO DISPERATO,

UN GRIDO DI GIUSTIZIA.

TU VIANDANTE FERMATI ED ASCOLTA QUESTO CANTO!

FERMATI ED ASCOLTA QUESTA VOCE CONTROVENTO




UNA VOCE CONTROVENTO

Una voce controvento

perchè il domani possa capire

due parole contro il tempo.

Per non poter dimenticare

quei tuoi occhi chiusi al sole,

dietro le sbarre, tra le catena.

Tra le catene che il sistema

fu felice di stringerti ai polsi,

credendoti finito, sconfitto.

Mentre tu stringendo i denti,

dalla galera dove fosti buttato

gridasti al vento, al sole, al mondo:

"Stringete, stringete pure,

ma mai voi riuscirete a inventare

le catene per fermare il mio ideale.