L’ANTICO NOME DEL SUD
Nobili Radici
L’Ausonia era quell’ampio territorio che nell’Italia preromana e preellenica andava dall'Abruzzo, al Basso Lazio, fino allo Stretto di Messina; ed infatti gli storici e geografi greci chiamarono Ausoni quelli che l’abitavano.



Una antica carta nautica
Nobili Radici
Gli Ausoni furono il più antico popolo di origine indoeuropea a discendere nella nostra Penisola; peraltro se ne custodiscono relitti linguistici, come pure una certa documentazione culturale dell’Eta del Ferro tirrenico-laziale. L’origine del loro nome sembra derivare dall’"eroe eponimo" degli Ausoni:Ausone, figlio di Ulisse e della maga Circe (oppure di Ulisse e della ninfa Calypso). Anche gli annalisti romani chiamarono Ausoni quel popolo di stirpe non greca, in origine insediatosi nell’area geografica che dal Lazio meridionale si estendeva fino al Bruzio (l’attuale Calabria). I Romani, tuttavia, vollero identificare gli Ausoni con gli Aurunci: altra popolazione italica e cioè preromana, stabilitasi nella zona dei Monti Aurunci e che fondo la citta casertana oggi chiamata Sessa Aurunca. In realtà, piu tardi, i due popoli – che erano di stirpe comune- si erano fusi; cio mentre i Bruzi si erano appropriati il Bruzio, vale a dire la Calabria.
I Monti Ausoni - com’e noto - si trovano un poco più a nord; ed e significativo che la città di Ausonia (Frosinone) venne invece fondata dagli Ausoni nell’area dei Monti Aurunci. Gli Aurunci combatterono a lungo contro i Romani (505 e 495 a.C.) e cosi pure gli Ausoni; ma alla fine sia gli uni che gli altri dovettero soccombere (345 a.C.). Anzi gli abitanti di Ausonia -essendosi ribellati a Roma nel corso della seconda Guerra Sannitica in quanto, appunto, alleati dei Sanniti- l’anno 314 a.C. furono tutti quanti trucidati.
L’Ausonia e gli Ausoni - che per estensione, grazie ai poeti greci e romani, saranno poi identificati con l’Italia intera e con tutti gli Italici - entreranno infine nella leggenda e nel mito. Qualche poeta chiamerà Mare Ausonio l’attuale Mar Tirreno; il Manzoni dirà: "mirabil mostro in su l’ausonie scene or giganteggia"; e del resto – nei dizionari latini - l’aggettivo ausonius e tradotto non solo con ausonio, quanto pure con italico, latino, romano...
L’Ausonia vuol qui per noi simboleggiare l’intero Meridione d’Italia nelle sue più lontane, autentiche e nobili radici indoeuropee.