Bruxelles, 26 apr - (Aki) - Il disgelo delle relazioni tra la Libie e la comunita' internazionale e la possibilita' che Tripoli aderisca al processo di Barcellona, nonche' le prospettive di una cooperazione a 360 gradi tra l'Ue e i paesi del partenariato euro-mediterraneo: questi i temi caldi al centro del visita del colonnello Muammar Gheddafi che domani sara' ospite della Commissione europea a Bruxelles. Un viaggio, questo, che ''giunge proprio nel momento in cui la Libia sta attraversando dei grandi cambiamenti nelle relazioni esterne per poter aderire alla comunita' internazionale e lasciarsi dietro un lungo periodo di isolamento'' ha osservato in conferenza stampa il portavoce dell'esecutivo Ue. Una visita che, ancor prima di avere luogo, vanta gia' due primati: e' la prima volta dal 1989 che il premier libico si allontana dalla regione mediorientale, ma e' anche la prima visita di Gheddafi a un presidente della Commissione europea. L'incontro di domani, ci tiene a precisare Kemppinen, ''fa seguito all'accelerazione dei rapporti bilaterali della Libia con l'Unione europea e con gli Stati Uniti''. Ricordando ''la decisione della Libia di aderire al processo di Barcellona'' annunciata dal lo stesso Gheddafi a Prodi lo scorso 27 febbraio, e confermata pubblicamente in Libia il 2 marzo, il portavoce ha sottolineato ''il ruolo cruciale svolto dal Presidente (Prodi ndr.) per lo sviluppo delle relazioni tra la Comunita' internazionale e la Libia e per portare il paese piu' vicino ad essa'', precisando anche che si ''e' lavorato intensamente per permettere l'incontro di domani''. Prodi, ha continuato Kemppinen, ''sta aspettando veramente con ansia questa visita e, come sapete, lui e' stato uno dei pochi che hanno mantenuti contatti regolari con il leader libico in questi anni, lavorando soprattutto per facilitare la futura integrazione della Libia nella comunita' internazionale''. Da parte dell'esecutivo europeo l'incontro di domani appare come un tassello in piu' nei rapporti tra Gheddafi e l'Ue. Nel contesto della cooperazione euromediterranea, si spiega a Bruxelles, si tratta di ''discutere i futuri passi da fare per entrare in questo processo dinamico'' e ci si aspetta che ''la Libia ribadisca la propria disponibilita' a contribuire alla stabilita'del Mediterraneo e dell'Africa''. Nonostante il valore 'storico' di tale visita, comunque, quello di Gheddafi a Bruxelles sara' un vero e proprio blitz, che durera' poco piu' di tre ore. L'arrivo nella sede di Breydel e' previsto intorno alle 11,30: ad accogliere il leader libico ci sara' lo stesso presidente Prodi. I due avranno un incontro bilaterale fino alle 12,30 circa, quindi la riunione sara' estesa ai commissari Ue e alla delegazione libica. E' previsto anche un pranzo di lavoro e la diffusione di una dichiarazione congiunta, prima della fine della visita, fissata intorno alle tre del pomeriggio.
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