Calano le vendite di PDA nel mondo

[Creso]

Rallentano nel primo trimestre 2004 le vendite mondiali di computer palmari. A rivelarlo una ricerca di IDC, secondo cui il calo è dovuto principalmente alla stagionalità e al riposizionamento dei produttori che eliminano prodotti dai cataloghi in attesa dei nuovi modelli primaverili.

Rispetto al primo trimestre 2003, IDCV ha registrato un calo del 11,7%, con 2,2 milioni di palmari venduti, il 33,1% in meno rispetto all’ultimo trimestre 2004.

La discesa dei prezzi per i palmari entry-level ha fatto crescere la base utenti del mercato, ma molti utenti che si sono affacciati in questo settore per la prima volta hanno acquistato o ricevuto in regalo il PDA durante il periodo natalizio.

Nonostante la crescita del mercato europeo, l’effetto-Natale ha fatto globalmente diminuire le vendite del primo trimestre 2004. Non solo stagionalità, ma anche minor varietà di prodotti offerti: molti produttori hanno aspettato la primavera per lanciare nuovi modelli e gli utenti hanno dunque preferito rimandare l’acquisto.

”I palmari di fascia bassa si sono dimostrati i prodotti più interessanti per il mercato consumer, ma nel lungo periodo ciò potrebbe portare ad una ancora maggiore differenziazione dell’hardware dal software (un effetto molto accentuato nel mercato dei personal computer, ndr) con una conseguente perdita di potere di mercato dei venditori” è stato il commento di David Linsalata, analista IDC. "I produttori devono continuare ad offrire nuove funzionalità sia per il mercato consumer sia per il mercato aziendale, cercando di differenziare i proprio prodotti da quelli della concorrenza. Un esempio è l’offerta di moduli GPS integrati, che permette di ampliare le funzionalità dei palmari”.

Questi i dati dettagliati produttore per produttore:
- palmOne: colpita dalla stagionalità delle vendite, palmOne ha fatto registrare un calo del 38,7% rispetto al trimestre precedente, vedendo scendere la quota di mercato dal 39,4 al 36,1%. Con i due nuovi Zire presentati recentemente le vendite dovrebbero risollevarsi, grazie alla popolarità della linea Zire che ha venduto 3 milioni di unità di 18 mesi
- Hewlett Packard: calo del 32,9% su base trimestrale, ma in crescita del 24,8% su base annua, il miglior risultato tra i maggiori 5 produttori. Stabile al 25,7% la quota di mercato.
- Sony: calo del 57,2% su base trimestrale e del 49,6% su base annua, risultati dovuti al riposizionamento della linea di prodotti
- Dell: calo dell’1,1% delle vendite su base trimestrale, il miglior risultato tra i 5 produttori più importanti, ottenuto grazie alla campagna vendite promozionale di gennaio. La stagionalità si è comunque fatta sentire, con un calo su base annua del 2,2%. Cresce dal 4,7 al 7% la quota di mercato
- Toshiba: nonostante un calo del 34,1% su base annua e del 48,4% rispetto all’ultimo trimestre 2003, Toshiba rientra tra i 5 maggiori produttori, classifica in cui figurava ininterrottamente dal terzo trimestre 2002 e da cui era uscita lo scorso trimestre grazie ai brillanti successi di Medion. La new entry non è però riuscita a ripetere i brillanti risultati dello scorso trimestre e torna nel limbo dei produttori minori.

[lauraf]

non so perche', ma il flop del palmare era nell'aere..

[Creso]

In Origine Postato da lauraf
non so perche', ma il flop del palmare era nell'aere..

In effetti era altamente auspicabile.
Sono stato uno dei primi ad acquistare un super-palmare 4 anni orsono ed è rapidamente finito in un cassetto dopo un paio di mesi che è stato usato come giochino tecnologico da mostrare agli amici.