Lasciateci esultare in pace

[locke (POL)]

IL TIFO NON HA COLORI NE’ SCHIERAMENTI



Evviva, evviva, evviva: benvenuto scudetto numero 17. Meritatissimo tricolore, trofeo senz’alcun altro degno padrone. Basta con equivoci e insinuazioni: non ci sto, come disse il presidente avversario del presidente. Non è giusto che chi sostiene i rossoneri, magari da una vita, debba sempre specificare che la politica non c’entra, che è milanista da prima del 1986, eccetera eccetera. Il tifo rossonero è democratico più di altri: ha un governo con il suo premier, vero, ma ha anche un’opposizione con il suo leader (Rivera) che non ha mai lesinato critiche all’ala destra, anzi. E quindi, per favore, amici avversari, fatela finita. Lasciateci esultare, amici della sinistra, senza per forza considerarci avversari politici. Lasciateci esultare, amici del presidente, senza per forza (Italia) strumentalizzare la nostra gioia. Lasciateci esultare, amici, che mio nipote Davide - al suo primo scudetto - ha sei anni e tifa Milan per Kakà, non per Galliani. Lasciateci esultare, amici bianconeri, senza dimenticare che lo facemmo anche lo scorso 28 maggio a Manchester. Lasciateci esultare, amici nerazzurri, che non sapete più nemmeno come si fa. Lasciateci esultare, amici giallorossi, degni comprimari di una meravigliosa stagione, certo, ma intanto pensate a pagare i debiti e a isolare i manigoldi. Lasciateci esultare, giacchette nere, che nessuno quest’anno potrà dire che siete state il nostro dodicesimo uomo, nonostante ieri Sheva abbia alzato un po’ il gomito. Lasciateci esultare, tifosi dell’altra Italia che avete gioito dopo La Coruña. La vostra soddisfazione era legittima, avete fatto bene: sapevate che non si sarebbero presentate altre occasioni. Lasciateci esultare: che noi possiamo farlo, adesso. Del doman non v’è certezza: per voialtri nemmeno dell’oggi. Arrivederci all’anno prossimo, amici delle altre sponde: lasciateci esultare in pace. Che sul petto, stasera, abbiamo qualcosa in più di tutti. Roberto Bernardo

Tratto da un articolo del Giornale di Brescia di oggi


Cordiali Saluti

[benny3]

scudetto meritato, con la squadra che ha preso il primo posto dalla fine di gennaio e non l`ha piu` mollato.
in un camionato normale la Roma a 70 punti a due turni dalla fine sarebbe probabilmente prima, quest`anno e`seconda a 9 punti dalla prima.
la juve stellare di thuram e nedved il 5 maggio vinse lo scudetto in volata a 71 punti.
se il milan dovesse vincere le ultime due partie raggiungerebbe la soglia di 85 punti, uno in piu` fatta la traslazione, dei punti ottenuti dall`Inter dei record.
nessun dubbio sul trionfo.
una sola cosa l`anno prossimo ancelotti non faccia mettere piu` sheva in barriera per favore.......