IRAQ: PDCI, ITALIA FERMI TORTURE NEL CARCERE DI ABU GHREIB




ROMA, 30 APR - ''L'Italia intervenga per fermare le torture, la violenza e
gli stupri nel carcere di Abu Ghreib''. Lo chiede Gabriella Pistone,
deputata del Pdci, in una interrogazione al presidente del Consiglio, che fa
riferimento alle denunce che arrivano dal carcere iracheno ''Alcune
detenute, eludendo la sorveglianza - spiega Pistone - sono riuscite a far
conoscere la drammatica condizione in cui sono costrette a vivere: stuprate
in continuazione dai loro carcerieri, che sono poliziotti iracheni e uomini
delle forze di occupazione americani''. La deputata del Pdci, insieme ad
altri parlamentari, rivolgera' un appello alle forze politiche, alle
organizzazioni umanitarie internazionali e agli organi politici preposti
''affinche' si accertino le condizioni delle detenute, permettendo
l'ingresso, nel carcere, agli organi competenti per gli interventi
necessari, i controlli e le ispezioni del caso''. ''Dalle notizie in nostro
possesso - spiega - nel carcere sono rinchiusi 2.500 prigionieri, divisi in
quattro sezioni, e circa 600 donne. La situazione che viene descritta dai
reportage dei giornali e da alcuni testimoni e' agghiacciante: donne incinte
e molte che si impiccano per la vergogna''. ''La prigione costruita da
Saddam e ora gestita dalle forze di occupazione e' l'emblema della
situazione di guerra che si vive in Iraq. Una guerra assurda - conclude
Pistone - che sta colpendo in maniera pesante le persone meno difese: i
bambini e le donne. Una vergogna che deve finire immediatamente''.
30/04/2004 13:09

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(http://www.ansa.it/fdg02/20040430190...28820_ass.html)