User Tag List

Pagina 1 di 2 12 UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 11
  1. #1
    Il Patriota
    Ospite

    Predefinito Saranno Contenti I Padamericani

    ecco la definizione di veneto contenuta nel nuovo statuto regionale
    "il Veneto è costituito dalle persone che vivono e lavorano nel suo territorio"..ergo allogeni e meridionali diventano come per magia veneti...che schifo!!Insomma non esiste un popolo veneto etnico (sangue e suolo) ma una comunità aperta dove chi arriva diventa veneto....saranno contenti i bingo bongo...
    dimenticavo cancellata la dizione "popolo veneto" per un blando cittadini veneti....

  2. #2
    Il Patriota
    Ospite

    Predefinito

    e per finire come ciliegina dello stauto "veneto"..meglio sarebbe multirazziale:" il diritto dei cittadini stranieri a partecipare alla vita delle istituzioni attraverso forme di rappresentanza delle diverse comunità"....insomma passa IL VOTO AGLI IMMIGRATI....

  3. #3
    Moderatore
    Data Registrazione
    07 Mar 2002
    Messaggi
    4,076
     Likes dati
    0
     Like avuti
    1
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    testo del comunicato

    (Arv) Venezia 11 mag. 2004 - Si avvicinano i tempi per il nuovo Statuto della Regione veneto: oggi l'ufficio di presidenza della commissione incaricata di scrivere la nuova carta statutaria (composto dal presidente Carlo Alberto Tesserin e dai due vicepresidenti Achille Variati e Paolo Scaravelli ) ha presentato ai commissari la bozza di statuto messa a punto con l'ausilio dei cinque "saggi", dopo nove mesi di lavoro della commissione e di confronto con tutte le espressioni istituzionali e associative della società veneta sulle cinque proposte statutarie già presentate. La bozza che si presenta come un testo "aperto", cioè con alcune questioni ancora da definire in forma condivisa, è ora affidato all'ulteriore esame da parte dei 21 consiglieri "costituenti" che si sono impegnati a licenziarlo mercoledì 19 maggio, nella prossima seduta della commissione. Scatterà da allora il conto alla rovescia per l'iter di approvazione del nuovo statuto, che, non appena conclusa la tornata elettorale di giugno, sarà sottoposto alle valutazioni delle istituzioni e delle parti sociali della Regione, per poi approdare in Consiglio regionale a luglio ed essere votato dall'aula, in prima lettura, prima della pausa estiva.L'impianto del documento, che consta di 67 articoli scritti con linguaggio asciutto e sintetico, rispecchia quello dello statuto vigente, con una prima parte di 16 articoli dedicati ai principi generali, ai diritti universali e agli ambiti dell'azione regionale, alla quale fa seguito la parte ordinamentale, che stabilisce organi, funzioni e attribuzioni della Regione e relative prerogative. La nuova bozza accoglie ovviamente le novità introdotte con il nuovo titolo quinto della Costituzione e introduce ulteriori novità sia nei principi, sia nelle attribuzioni di competenze alla Regione, e infine negli aspetti ordinamentali nel tentativo di rafforzare il ruolo del Consiglio e le prerogative dei consiglieri nei confronti dei poteri dell'esecutivo, rinviando a successive leggi gli aspetti applicativi e regolamentari. Rimangono ancora da definire alcuni articoli come il numero dei consiglieri regionali, la rappresentanza dei veneti nel mondo, il numero degli assessori, il metodo per l'elezione del presidente della Giunta, il numero delle firme necessarie per chiedere un referendum abrogativo, le modalità di approvazione del nuovo regolamento consiliare. Tutte questioni sulle quali, se la commissione non troverà una convergenza entro mercoledì prossimo, sarà l'aula a dire l'ultima parola, tenendo conto anche delle osservazioni che perverranno dal secondo giro di consultazioni.Ecco in sintesi i contenuti della nuova bozza di statuto. Principi generali . Il primo articolo dà la definizione di Veneto ("Il Veneto è costituito dalle persone che vivono e lavorano nel suo territorio") e afferma l'"autogoverno del popolo veneto" in una prospettiva di "unità della Repubblica" nel "pluralismo delle autonomie locali". Gli articoli successivi affermano "Venezia capoluogo", le "radici cristiane" del Veneto, il principio di solidarietà e la tutela delle minoranze, la centralità dei diritti della persona e della famiglia, i diritti delle generazioni future, la tutela dell'ambiente, il diritto alla salute e all'assistenza, il diritto dei cittadini stranieri a partecipare alla vita delle istituzioni attraverso "forme di rappresentanza delle diverse comunità" (da definirsi con leggi successive), il pluralismo dell'informazione. Tra le novità del nuovo testo compare il riconoscimento del diritto dei cittadini "ad essere informati sulle condizioni e qualità dell'ambiente, sui rischi per la salute e su ogni altra situazione di pericolo che si manifesti sul territorio" Principi dell'azione di governo regionale . Il documento propone un articolo specifico dedicato alle relazioni Regione-Stato, nel quale si ribadisce "la pari ordinazione costituzionale" e si delinea una Regione tesa ad assumere ogni iniziativa utile per realizzare l'autonomia finanziaria e il federalismo fiscale introducendo l'obbligo per la Giunta di presentare una relazione annuale sulle condizioni del rapporto con lo Stato. Particolarmente innovativo appare l'articolo dedicato all'autonomia finanziaria della Regione, nel quale si attribuisce all'istituzione regionale "la facoltà di istituire tributi propri, di cui può determinare il presupposto dell'imposizione, i soggetti passivi, la base imponibile e l'aliquota". Altre novità sono rappresentate dal ruolo attivo disegnato per la Regione nelle politiche comunitarie e dalla previsione di intese interregionali e di costituzione di accordi con Regioni europee. Quanto all'attività della Regione la bozza in discussione riconosce e valorizza il ruolo delle autonomie locali e riserva alla regione l'esercizio delle funzioni amministrative che attengono esigenze di carattere unitario, demandando ai Comuni tutte le competenze amministrative delegabili.Organi della Regione . La novità, oltre ai tre organi previsti dallo statuto vigente, è rappresentata dalla costituzione del Consiglio delle autonomie locali. Tale organo (normato dall'articolo 58 della bozza) sarà composto dai presidenti delle Province, dai sindaci dei comuni capoluogo e delle città metropolitane e da una significativa rappresentanza di sindaci e di consigli comunali, sino a un massimo di 60 componenti. Sarà un organo consultivo, con poteri d iniziativa legislativa, ma pur sempre subordinato al Consiglio regionaleConsiglio regionale . Il testo proposto rafforza il ruolo e l'autonomia del Consiglio attribuendogli, oltre al potere legislativo, anche quello regolamentare e stabilendo che sia il Consiglio a dare gli indirizzi alla Giunta per la predisposizione del bilancio preventivo. Vengono rinforzate anche le prerogative di controllo dei consiglieri e delle commissioni, che possono riunirsi in sede redigente (riservando al Consiglio solo il voto finale), costituirsi in organo d'inchiesta (se lo richiedono i due quinti dei consiglieri) e assumere un vero e proprio ruolo di sindacato e di controllo sull'attività e i risultati dell'esecutivo e dei vari organi regionali. Si prevede inoltre la possibilità della mozione di sfiducia nei confronti del presidente dell'assemblea regionale. Tra le novità è da segnalare l'articolo 33 sulle garanzie per le minoranze consiliari: si prospettano tempi certi e definiti per l'esame delle proposte consiliari, la rappresentanza delle minoranze nella nomina degli amministratori di enti, aziende e agenzie regionali, la figura del "capo dell'opposizione" con prerogative consiliari speculari a quelle del Presidente della Giunta regionale.Presidente della Giunta regionale . Uno dei nodi da sciogliere è quello appunto del metodo di elezione del presidente della Giunta: due le ipotesi prospettate dalla nuova bozza: l'elezione diretta a suffragio universale, temperata dal veto di terzo mandato e dall'impossibilità a concorrere per l'immediata rielezione in caso di dimissioni volontarie; oppure l'elezione indiretta da parte del Consiglio.Giunta regionale. Due le ipotesi prospettate anche per la composizione della Giunta: la prima prevede che il Presidente possa scegliersi liberamente gli assessori (sino a un massimo di 14) tra "interni" ed "esterni"; la seconda indica che almeno la metà degli assessori siano scelti tra i consiglieri regionali. In entrambi i casi la bozza prevede che non vi sia incompatibilità tra la carica di assessore e quella di consigliere.Iniziativa legislativa e referendum . La facoltà di presentare proposte di legge regionale, ora riservata Province, Comuni capoluogo e ad aggregazioni di almeno 5 comuni, viene estesa anche ai consigli delle "città metropolitane" e ai consigli di comuni che "singolarmente o unitamente ad altri" contino complessivamente almeno 10 mila abitanti. Quanto ai referendum si prevede l'obbligo del quorum per il referendum abrogativo (resta da definire invece il numero di firme necessarie per richiederlo), mentre per quello consultivo si rinvia ad apposita legge. Specificità di Belluno (ma non solo) . La bozza di nuovo statuto riconosce a Belluno, quale "unica provincia transfrontaliera e interamente montana" la possibilità di assumere competenze amministrative regionali, nonché le relative risorse, in materia di usi del territorio, gestione dell'acqua e dell'energia, minoranze, viabilità, trasporti, attività economiche e rapporti con le Province, le Regioni e gli Stati confinanti. Il documento prospetta inoltre che, sempre attraverso apposite intese e una specifica legge, anche altre Province possano assumere competenze regionali e relative risorse.Organi statutari . La bozza di statuto prevede la costituzione del Consiglio regionale dell'economia e del lavoro, rappresentativo delle categorie produttive e delle parti sociali e con poteri consultivi e di iniziativa legislativa, e accorpa il difensore civico e il pubblico tutore dei minori (con competenze estese anche agli anziani) in un unico ufficio regionale di difesa civica. Viene inoltre istituita la Commissione di garanzia statutaria, composta da tre componenti ad alto profilo giuridico e amministrativo, che dovrà deciderà l'ammissibilità dei quesiti referendari e delle proposte di iniziativa popolare e avrà competenze in materia di interpretazioni dello statuto e di conflitti tra organi della Regione e tra Regione ed enti locali

  4. #4
    Moderatore
    Data Registrazione
    07 Mar 2002
    Messaggi
    4,076
     Likes dati
    0
     Like avuti
    1
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    qualcuno che siede in consiglio regionale e che aveva dato garanzie pubbliche e private che questo non sarebbe successo dovrebbe trarne le conseguenze...

  5. #5
    Il Patriota
    Ospite

    Predefinito

    quello statuto fa schifo...nega l'esistenza del popolo veneto

  6. #6
    email non funzionante
    Data Registrazione
    11 Dec 2010
    Messaggi
    5,525
     Likes dati
    0
     Like avuti
    1
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Non mi sorprende: le regioni devono darsi uno statuto secondo i principi della costituzione. Ora, poichè non esiste alcuna cittadinanza regionale, poichè il semplice criterio attraverso cui si parla di veneticità (o ligusticità, o friulanità etc.) è la residenza, chiunque viva in Veneto è di diritto veneto. Il nodo, però, non è a livello locale, ma molto più a monte, nel principio civico della cittadinanza, nel concetto stesso di "regione" visto come semplice decentramento amministrativo di uno Stato che al proprio interno non conosce e riconosce differenze, ovvero discendenze e appartenenze reali.

  7. #7
    email non funzionante
    Data Registrazione
    13 May 2009
    Messaggi
    30,192
     Likes dati
    0
     Like avuti
    11
    Mentioned
    2 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Originally posted by PINOCCHIO
    testo del comunicato

    (Arv) Venezia 11 mag. 2004 - Ecco in sintesi i contenuti della nuova bozza di statuto. Principi generali . Il primo articolo dà la definizione di Veneto ("Il Veneto è costituito dalle persone che vivono e lavorano nel suo territorio") e afferma l'"autogoverno del popolo veneto" in una prospettiva di "unità della Repubblica" nel "pluralismo delle autonomie locali". Gli articoli successivi affermano "Venezia capoluogo", le "radici cristiane" del Veneto, il principio di solidarietà e la tutela delle minoranze, la centralità dei diritti della persona e della famiglia, i diritti delle generazioni future, la tutela dell'ambiente, il diritto alla salute e all'assistenza, il diritto dei cittadini stranieri a partecipare alla vita delle istituzioni attraverso "forme di rappresentanza delle diverse comunità" (da definirsi con leggi successive), il pluralismo dell'informazione.

    Cosa significa che il Veneto è costituito dalle persone che vi vivono e lavorano?!?
    ll Veneto è la Patria Atavica dei Veneti tali per Diritto di Sangue!
    Secondo questa schifezza sarebbero veneti anche gli immigrati e i terroni che lavorano in Veneto? Ma è una assurdità!!!

    Cazzo vuol dire poi :"afferma l'"autogoverno del popolo veneto" in una prospettiva di "unità della Repubblica" ? L'unità della repubica itagliona deve essere sempre presente...

    il diritto dei cittadini stranieri a partecipare alla vita delle istituzioni attraverso "forme di rappresentanza delle diverse comunità" (da definirsi con leggi successive), ...
    Questo significa aprire alla società multirazziale e dare il voto agli immigrati.

    Ma chi ha scritto questa indecenza? Con tale statuto il primo marocchino che passa può dirsi Veneto e può votare...


    Veneti( Insubri, Piemontesi, Trentino-Tirolesi,Liguri, ...) lo si è per discendenza carnale e per diritto di sangue, perchè si ha una determinata Weltanschauung. Perchè si fa parte di una etno-comunità, per cui si appartiene alla medesima etnia, cultura, lingua, storia,tradizione.
    "Sarà qualcun'altro a ballare, ma sono io che ho scritto la musica. Io avrò influenzato la storia del XXI secolo più di qualunque altro europeo".

    Der Wehrwolf

  8. #8
    email non funzionante
    Data Registrazione
    13 May 2009
    Messaggi
    30,192
     Likes dati
    0
     Like avuti
    11
    Mentioned
    2 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    up
    "Sarà qualcun'altro a ballare, ma sono io che ho scritto la musica. Io avrò influenzato la storia del XXI secolo più di qualunque altro europeo".

    Der Wehrwolf

  9. #9
    Totila
    Ospite

    Predefinito

    Originally posted by Der Wehrwolf
    Cosa significa che il Veneto è costituito dalle persone che vi vivono e lavorano?!?
    ll Veneto è la Patria Atavica dei Veneti tali per Diritto di Sangue!
    Secondo questa schifezza sarebbero veneti anche gli immigrati e i terroni che lavorano in Veneto? Ma è una assurdità!!!

    Cazzo vuol dire poi :"afferma l'"autogoverno del popolo veneto" in una prospettiva di "unità della Repubblica" ? L'unità della repubica itagliona deve essere sempre presente...

    il diritto dei cittadini stranieri a partecipare alla vita delle istituzioni attraverso "forme di rappresentanza delle diverse comunità" (da definirsi con leggi successive), ...
    Questo significa aprire alla società multirazziale e dare il voto agli immigrati.

    Ma chi ha scritto questa indecenza? Con tale statuto il primo marocchino che passa può dirsi Veneto e può votare...


    Veneti( Insubri, Piemontesi, Trentino-Tirolesi,Liguri, ...) lo si è per discendenza carnale e per diritto di sangue, perchè si ha una determinata Weltanschauung. Perchè si fa parte di una etno-comunità, per cui si appartiene alla medesima etnia, cultura, lingua, storia,tradizione.




    E se questi parlassero friulano, non sarebbero fiulani a tutti gli effetti?

  10. #10
    email non funzionante
    Data Registrazione
    13 May 2009
    Messaggi
    30,192
     Likes dati
    0
     Like avuti
    11
    Mentioned
    2 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Per certa gentaglia si..Friulani DOC!!
    "Sarà qualcun'altro a ballare, ma sono io che ho scritto la musica. Io avrò influenzato la storia del XXI secolo più di qualunque altro europeo".

    Der Wehrwolf

 

 
Pagina 1 di 2 12 UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. Saranno contenti...
    Di Malgascio nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 24
    Ultimo Messaggio: 15-04-08, 12:50
  2. Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 26-06-06, 13:07
  3. Saranno contenti i cittadini Lombardi
    Di pensiero nel forum Padania!
    Risposte: 5
    Ultimo Messaggio: 04-02-04, 18:46
  4. Saranno contenti....
    Di Montebardosu nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 9
    Ultimo Messaggio: 16-12-03, 00:13
  5. l'inno del popolo veneto!
    Di carbonass nel forum Etnonazionalismo
    Risposte: 7
    Ultimo Messaggio: 22-09-02, 09:58

Chi Ha Letto Questa Discussione negli Ultimi 365 Giorni: 0

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito