Giustizia è sfatta / condannati Federico e Giorgio Morbi

[Peucezio (POL)]

In origine postato da cariddeo
Per questo Giustizia è sfatta!
@+

Abbiamo un regime che protegge i delinquenti (in quanto sono un suo braccio armato) e perseguita chi ne diventa vittima e osa reagire.
Come al solito due pesi e due misure: Dax, Carlo Giuliani e tanti altri, morti "buoni". Ramelli e gli altri morti "cattivi".

[cariddeo]

L'Infame Democrazia!
@+

[don Peppe]

In origine postato da daca.
Mi dispiace per quello che è successo, cioè che un padre di famiglia (ed il suo figlio maggiorenne) sia dovuto scendere in strada per difendere il figlio minorenne già precedentemente aggredito da dei balordi.
Vorrei anche ricordare che il minorenne denunciò in questura, pochi giorni prima del fatto, di essere stato malmenato da diversi individui riconducibili al centro sociale (?) Orso

D.

generalmente non mi piace provocare, ed evito di intervenire su questo forum, ma il contenuto di questa discussione mi disgusta troppo.
Davide Cesare, lavorava come autotrasportatore, e manteneva senza dipendere da nessuno una moglie ed una figlia, il fatto che si facesse le canne, o che non si vestisse come piace a voi, erano fatti suoi, il padre di famigli ed il figlio maggiorenne erano persone, che vivevano essenzialmente di microdelinquenza (sfido ciascuno di voi, a dirmi che lavoro facessero nella vita), ed erano alcuni di quei tanti personaggi, che purtroppo esistono nella periferia italiana, di simpatie fasciste, legati in qualche modo alla microdelinquenza, anche se generalmente, non abastanza coragiosi, per entrare a far parte della criminalita' organizata, ma naturalmente per voi, i compagni sono sempre nullafacenti e tossici, anche quando lavorano, mentre i fascisti, sono sempre cittadini esemplari, anche quando non fanno un cazzo tutto il giorno, vivendo di microdelinquenza.
La storia dell'aggressione subita dal figlio minorenne poiche' aveva il cane di nome rommel, e' la versione degli assassini, quella dei compagni e' che da mesi padre e figli si erano messi in testa di cacciare i compagni dalle vicinanze di casa sua, ed attuavano tutta una serie di provocazioni, cosa confermata da testimoni apolitici, come il barista della zona,secondo cui pi\ volte il "padre di famiglia" era andato da lui, ad intimargli di non fare entrare compagni nel suo locale, siccome in passato, ne ho nconosciute molte di merde come gli assassini di Dax, sono propenso a credere che la seconda versione sia quella vera

[don Peppe]

In origine postato da Peucezio
Abbiamo un regime che protegge i delinquenti (in quanto sono un suo braccio armato) e perseguita chi ne diventa vittima e osa reagire.
Come al solito due pesi e due misure: Dax, Carlo Giuliani e tanti altri, morti "buoni". Ramelli e gli altri morti "cattivi".

a Ramelli gli sono stati dedicati lapidi e vie in moltissime citta' italiane, ai compagni morti a causa dei fascisti, negli anni sessanta e settanta, solo in alcuni casi, gli e' stata dedicata una targa (che quasi sempre ha subito dannegimamenti dai fasci)nelle citta' un cui sono stati uccisi, e della maggioranza di loro quasi nessuno si ricorda

[Aryan]

In origine postato da phalanx_14
avvezzi ad ogni tipo di droga, questi sedicenti antagonisti si ornano di stracci, di vestiti laceri; cenciosi, sporchi e stupidi, questi pseudo rivoluzionari si circondano di cani di tutte le taglie e dimensioni, forse immemori del detto che riporta " chi dorme con i cani, si sveglia con le zecche "
Ecco la faccia impresentabile della sinistra PSEUDO no global.

scorie umane

[Tomás de Torquemada]

Ho tolto il tuo ultimo messaggio, caro Spartaco, perché temevo che si ricominciasse con la storia delle provocazioni, ecc. perdendo di vista l'argomento del thread...

Non riesco, come non ci sono riuscito da subito, a offrire letture "politiche" di una vicenda comunque squallida, maturata in un ambiente degradato... A mio avviso essere "fascisti", o anche "comunisti", significherebbe cosa assai diversa che assomigliare alle parti suddette...

Mi limito a osservare, da un punto di vista freddamente tecnico-giuridico, che se non ricordo male Dax fu colpito con tredici coltellate di cui sei alla schiena... quindi sostenere - come faceva la difesa dei Morbi - che non ci fosse volontà di uccidere mi sembra ardito...

Condivido in ogni caso l'invito a rispettare i morti, pur senza indulgere ai buonismi; entrambe cose che ci distinguono da sempre...

[Peucezio (POL)]

In origine postato da Spartaco
generalmente non mi piace provocare, ed evito di intervenire su questo forum, ma il contenuto di questa discussione mi disgusta troppo.
Davide Cesare, lavorava come autotrasportatore, e manteneva senza dipendere da nessuno una moglie ed una figlia, il fatto che si facesse le canne, o che non si vestisse come piace a voi, erano fatti suoi, il padre di famigli ed il figlio maggiorenne erano persone, che vivevano essenzialmente di microdelinquenza (sfido ciascuno di voi, a dirmi che lavoro facessero nella vita), ed erano alcuni di quei tanti personaggi, che purtroppo esistono nella periferia italiana, di simpatie fasciste, legati in qualche modo alla microdelinquenza, anche se generalmente, non abastanza coragiosi, per entrare a far parte della criminalita' organizata, ma naturalmente per voi, i compagni sono sempre nullafacenti e tossici, anche quando lavorano, mentre i fascisti, sono sempre cittadini esemplari, anche quando non fanno un cazzo tutto il giorno, vivendo di microdelinquenza.
La storia dell'aggressione subita dal figlio minorenne poiche' aveva il cane di nome rommel, e' la versione degli assassini, quella dei compagni e' che da mesi padre e figli si erano messi in testa di cacciare i compagni dalle vicinanze di casa sua, ed attuavano tutta una serie di provocazioni, cosa confermata da testimoni apolitici, come il barista della zona,secondo cui pi\ volte il "padre di famiglia" era andato da lui, ad intimargli di non fare entrare compagni nel suo locale, siccome in passato, ne ho nconosciute molte di merde come gli assassini di Dax, sono propenso a credere che la seconda versione sia quella vera

Se è vero, come dici (ma vorrei conferme) che l'ucciso aveva una moglie e una figlia che manteneva col suo lavoro, sugli uccisori ricadrebbe la grave colpa di aver ammazzato un padre di famiglia. Mi chiedo però (e non dirmi che sono parole, perché le parole indicano concetti e certe distinzioni sono fondamentali) perché tutta la retorica rossa ci tedia da mesi sui muri, sui graffiti di strada, sui volantini, sugli adesivi parlando di compagno assassinato, di Dax (questo pseudonimo orribile ed esotico) e non di un padre di famiglia? Un padre di famiglia è ben di più di un ragazzo qualsiasi, perché da lui dipendono dei fanciulli, una moglie, perché lavora, ha la responsabilità di costoro, senza il lavoro del quale non campano o campano male e senza l'affetto a la presenza morale del quale non hanno il punto di riferimento fondamentale. Questa non è retorica familistica (e casomai lo fosse...), è realtà.

[daca.]

generalmente non mi piace provocare, ed evito di intervenire su questo forum, ma il contenuto di questa discussione mi disgusta troppo.
Davide Cesare, lavorava come autotrasportatore, e manteneva senza dipendere da nessuno una moglie ed una figlia,

*Come ogni padre di famiglia, oppure ti risulta che la stragrande maggioranza faccia diversamente?



il fatto che si facesse le canne, o che non si vestisse come piace a voi, erano fatti suoi, il padre di famigli ed il figlio maggiorenne erano persone, che vivevano essenzialmente di microdelinquenza (sfido ciascuno di voi, a dirmi che lavoro facessero nella vita),


*Il padre lavorava alla Sea, i figli avevano un laboratorio di pelletteria...


ed erano alcuni di quei tanti personaggi, che purtroppo esistono nella periferia italiana, di simpatie fasciste, legati in qualche modo alla microdelinquenza, anche se generalmente, non abastanza coragiosi, per entrare a far parte della criminalita' organizata,


*Non diffamare, porta dati oggettivi, altrimenti potresti incappare anche in una querela...


La storia dell'aggressione subita dal figlio minorenne poiche' aveva il cane di nome rommel, e' la versione degli assassini, quella dei compagni e' che da mesi padre e figli si erano messi in testa di cacciare i compagni dalle vicinanze di casa sua, ed attuavano tutta una serie di provocazioni, cosa confermata da testimoni apolitici, come il barista della zona,secondo cui pi\ volte il "padre di famiglia" era andato da lui, ad intimargli di non fare entrare compagni nel suo locale, siccome in passato, ne ho nconosciute molte di merde come gli assassini di Dax, sono propenso a credere che la seconda versione sia quella vera

* Questa mi pare la solita Indymediata, basta leggere un qualsiasi vostro comunicato (P.le Maciachini, Barattolo PV, Cuneo ecc) per ritrovare il solito ritornello..."ci hanno aggrediti, ci siamo dovuti difendere"...bla-bla-bla
Non attacca!
Il dato reale è che il minorenne accompagnato dal padre ha sporto denuncia per le botte ricevute. Mi pare strano che dei balordi possano chiedere aiuto alla polizia per regolare conti in sospeso.
Non trovi?
Ritenta sarai più fortunato, anzi no...lascia perdere
D.

[Gianmario]

In origine postato da daca.

* Questa mi pare la solita Indymediata, basta leggere un qualsiasi vostro comunicato (P.le Maciachini, Barattolo PV, Cuneo ecc) per ritrovare il solito ritornello..."ci hanno aggrediti, ci siamo dovuti difendere"...bla-bla-bla
Non attacca!
Il dato reale è che il minorenne accompagnato dal padre ha sporto denuncia per le botte ricevute. Mi pare strano che dei balordi possano chiedere aiuto alla polizia per regolare conti in sospeso.
Non trovi?
Ritenta sarai più fortunato, anzi no...lascia perdere
D.

Verissimo, veramente penose sono le descrizioni dei fatti che normalmente si trovano su Indyspia.
Ho avuto a che fare con questi pagliacci un paio di volte, e devo dire che hanno sempre e solo detto e scritto cazzate.
La prima quando diedero la colpa ai "fasci" della devastazione del CSA Crocevia in Alessandria e alla fine si scoprì che erano ragazzini extracomunitaria che quando non sapevano che fare forzavano le porte del cesso sociale e glielo devastavano.
La seconda quando con altri camerati abbiamo occupato il Collettivo Studentesco a Palazzo Nuovo a Torino e questi pagliacci hanno detto e scritto che siamo riusciti solo grazie agli sbirri e minchiate simili, quando nella realtà le zecche riuscirono a venire vicino a noi ma si guardarono bene di dire anche solo "be".
Bel giorno quello a Palazzo Nuovo!

[daca.]

In origine postato da Gianmario
Verissimo, veramente penose sono le descrizioni dei fatti che normalmente si trovano su Indyspia.
Ho avuto a che fare con questi pagliacci un paio di volte, e devo dire che hanno sempre e solo detto e scritto cazzate.

Senza dover andare troppo indietro con la memoria

1) 11 maggio intorno
alle ore 18.30, un consistente gruppo di appartenenti ai centri sociali (150
per l'esattezza), dopo aver sciamato per le vie del quartiere, armati di
bastoni, mazze, coltelli e caschi si sono recati alla sede di Forza Nuova in
Via Nicola Nisco 9, zona Furio Camillo, distruggendo le macchine antistanti
ed aggredendo e ferendo 6 militanti forzanovisti.

2) La Tigre...
"Penso che Forza nuova abbia avuto ciò che meritava,
per la sua politica di aggressione verso gli immigrati e le fasce più deboli
di questa città. L' attività
fascista di Forza nuova ha portato ha una reazione comprensibile, in una
città come Roma, che è stata insignita della medaglia d'oro per la
Resistenza".
Nunzio D'Erme

3) ...di carta
"In ogni caso, si tratta di una campagna elettorale piuttosto dura. Personalmente sono stato minacciato dai militanti di Forza nuova ultimamente ci sono stati scontri con i fascisti, e allo stadio di Torino i tifosi della Lazio inalberavano un cartello con scritto: «Forza Nuova - D'Erme verme».
Nunzio D'Erme



Daca