L'MRE alle elezioni amministrative

[Jan Hus]

Questo è l'elenco delle province e dei comuni in cui siamo presenti con il nostro simbolo, da soli o con altri.


Provinciali

Cuneo: SDI-MRE
Torino: MRE
Cremona: Lista Di Pietro-MRE
Lecco: MRE
Milano: MRE
Modena: SDI-MRE
Parma: SDI-MRE
Firenze: MRE
Grosseto: MRE
Ascoli Piceno: MRE
Macerata: MRE-Altri
Pesaro-Urbino: SDI-MRE
Frosinone: MRE
Avellino: Repubblicani
Napoli: Repubblicani
Salerno: MRE
Taranto: MRE
Catanzaro: SDI-MRE
Vibo Valentia: MRE


Comunali:

Modena: SDI-MRE
Firenze: MRE
Livorno: MRE
Scandicci (FI): MRE
Osimo (AN): MRE
Velletri (RM): MRE
Angri (SA): MRE
Portici (NA): Repubblicani
Foggia: MRE
Montalto Uffugo (RC): MRE
Rende (CS): MRE

I Repubblicani sono il gruppo di Ossorio, che è uscito dal PRI ma non ho ancora ben capito se aderisca ufficialmente all'MRE oppure no (Giuseppe Gizzi forse ne sa qualcosa?).

Questo non comprende tutti i casi in cui candidati dell'MRE sono presenti in altri partiti, sia nei comuni grandi sia nei comuni piccoli.

Tanto per fare un esempio, qui in provincia di Ascoli Piceno abbiamo nostri candidati al consiglio comunale, fra gli altri, ad Ascoli Piceno, Folignano, Offida e Monte Giberto.

[Jan Hus]

Risultati provvisori:

Provinciali

Cuneo: SDI-MRE 1,4%
Torino: MRE 1,1%
Cremona: Lista Di Pietro-MRE 0,7%
Lecco: MRE 0,5%
Milano: MRE nd
Modena: SDI-MRE 1,0%
Parma: SDI-MRE 2,7%
Firenze: MRE 0,4%
Grosseto: MRE 0,8%
Pesaro-Urbino: SDI-MRE 4,0%
Macerata: MRE-Altri 1,5%
Ascoli Piceno: MRE 1,6%
Frosinone: MRE 1,3%
Napoli: Repubblicani 0,6%
Avellino: Repubblicani 1,4%
Salerno: MRE nd
Taranto: MRE 0,3%
Catanzaro: SDI-MRE 3,4%
Vibo Valentia: MRE 0,5%


Comunali:

Modena: SDI-MRE
Firenze: MRE
Livorno: MRE
Scandicci (FI): MRE
Osimo (AN): MRE
Velletri (RM): MRE
Angri (SA): MRE
Portici (NA): Repubblicani
Foggia: MRE
Montalto Uffugo (RC): MRE
Rende (CS): MRE

[Paolo Arsena]

Un successo quasi ovunque!
Ma il risultato miracoloso mi sembra quello di Frosinone: 1,3% in terra sconosciuta, e tutto da soli!!

[Jan Hus]

Provinciali

Torino: MRE 1,0%, (D), 0 seggi
Cuneo: SDI-MRE 1,3% (D), 0 seggi
Lecco: MRE 0,4% (D)
Milano: MRE 0,2% (D)
Cremona: Lista Di Pietro-MRE 0,8% (D)
Parma: SDI-MRE 2,5% (D), 0 seggi
Modena: SDI-MRE 1,0% (D), 0 seggi
Firenze: MRE 0,5% (D), 0 seggi
Grosseto: MRE 0,9% (D)
Pesaro-Urbino: SDI-MRE 3,5% (D), 1 seggio
Macerata: MRE-Altri 1,4% (D), 0 seggi
Ascoli Piceno: MRE 1,4% (D), 0 seggi
Frosinone: MRE 0,7% (D), 0 seggi
Napoli: Repubblicani 2,1%, (D), 1 seggio
Avellino: Repubblicani 0,7%, (D), 0 seggi
Salerno: MRE 1,6%, (D), 0 seggi
Taranto: MRE 0,3% (D), 0 seggi
Catanzaro: SDI-MRE 2,7% (D)
Vibo Valentia: MRE 0,9% (D), 0 seggi


Comunali:

Modena: SDI-MRE 3,7% (D), 1 seggio
Firenze: MRE 0,6% (D)
Scandicci (FI): MRE 1,6%, (D), 0 seggi
Livorno: MRE 0,5% (D), 0 seggi
Osimo (AN): MRE 1,7%, (D), 0 seggi
Velletri (RM): MRE 1,0%, (D), 0 seggi
Portici (NA): Repubblicani 3,8%, (D), 1 seggio
Angri (SA): MRE 2,4% (D)
Foggia: MRE 2,1% (D)
Montalto Uffugo (CS): MRE 4,2% (D)
Rende (CS): MRE 0,4% (D), 0 seggi

[Texwiller (POL)]

Al Comune di Modena c'è un risultato clamoroso.
Abbiamo prestato uomini del PRI alla lista SDI-MRE.........
E a Roma non si vergognano ancora del risultato PRI/SGARBI.
Tex Willer

[Alberich]

Caro Tex, ho notato che gli amici del PRI preferiscono una sorta di imbarazzato silenzio stampa sul risultato della vostra lista. Hai visto quante preferenze ha preso LaMalfa? Hai visto le percentuali? E sì che Sgarbi dovrebbe portare più voti di Zanone. A mio parere il fallimento dell'accoppiata LaMalfa-Nucara è ormai chiarissimo e la vostro riposizionamento, evidentemente non paga.
Saluti

[Paolo Arsena]

Amici.
Il voto ha dato il suo verdetto repubblicano.

Gli unici tra noi che hanno davanti una luminosa prospettiva sono oggi i Repubblicani Europei. Questo per due ragioni. Una tattica, l'altra ideale.
Quella tattica è consistita nella transitoria confluenza nella lista unitaria, che ci ha regalato una straordinaria visibilità e nuova linfa vitale e organizzativa. Quella ideale risiede nella coerenza della collocazione politica. L'elettorato repubblicano ci vuole a sinistra, perché lì riconosce la nostra storia secolare e il nostro ruolo attuale.
Questo è il segreto (di Pulcinella) del nostro successo. Un successo nazionale, suggellato dalla rielezione di Luciana Sbarbati con oltre 113.000 preferenze (!!). Ma un successo anche locale dove, quando presente, il nostro simbolo (da solo o con lo Sdi), raccoglie mediamente l'1,3%.
Un successo che rafforza notevolmente la nostra capacità attrattiva.

Per contro il PRI sta naufragando.
Nemmeno con Sgarbi sono riusciti a raccatare qualche punto in percentuale che li avvicinasse all'1%. Anche chi non lo ha mai voluto ammettere, deve oggi rendersi conto che la gestione La Malfa è stata disastrosa. La Malfa ha sbagliato tutto. Tutto.
Ha spaccato un partito già piccolo (eventualità che un leader assennato avrebbe dovuto assolutamente scongiurare) per salvaguardare la propria sopravvivenza politica. La propria, a scapito del partito. Ha condotto il PRI a destra, cavalcando la politica estera guerrafondaia e assecondando a giorni alterni la politica economica del governo. Si è pentito poi, cercando uno smarcamento, poi ci ha ripensato, un po' sì un po' no. In un eterno braccio di ferro tra i propri convincimenti destrorsi e ciò che avrebbe suggerito il buon senso.
L'abbraccio con Fini, Bossi e Berlusconi è stato un abbraccio mortale. Perché se prima di Bari il PRI non stava meglio ma aveva prospettive di rinascita (come la Sbarbati ha dimostrato), dopo quel congresso scellerato anche il futuro si è annebbiato. La concorrenza del Mre incalza, fa da tappo, ostruisce la vista del ritorno a sinistra, l'unica strada capace di ridare speranza.
Si ringrazi La Malfa di tutto questo.

A noi ormai non resta che osservare mestamente l'agonia di un partito glorioso, sventuratamente approdato nelle mani sbagliate.

Ho il piacere di informarvi che il vostro partito (per cui ho votato), nella mia città (Osimo, provincia di Ancona. 30.000 ab.) ha avuto un risultato eccezionale.
Cercherò di essere chiaro: qui c'è una situazione del tutto schizofrenica: ha vinto un candidato sindaco espressione di una accozzaglia di liste civiche oltre a Margherita "di destra", Sdi e fuoriusciti di Forza Italia, con una percentuale bulgara, il 60% (non dirò neanche una parola sui reali motivi di tale vittoria perché non voglio essere querelato).
La destra è colata a picco, non avendo raggiunto neanche il 9%, la sinistra ha fatto malissimo (28%), l'Udeur, che correva da solo, non ha dato segni della sua presenza (1,26%).
Ebbene, in questa (inquietante) situazione, l'unica nota positiva è il risultato del MRE, l'1,67%, ottenuto con una lista "da battaglia", composta del numero minimo di membri e di tre coppie almeno di parenti, insomma, date le premesse e le circostanze, un sucessone (per il mio modo di vedere).
Facendo dei confronti, il MRE ha preso più voti dell'Udeur, che aveva un suo candidato sindaco, 0,24% in meno della lista Di Pietro-Occhetto, 0,3% in meno dei Comunisti Italiani (potrei anche dire: la metà dei voti Forza Italia e AN, ma questo non è indicativo data la situazione anomala).
Proseguendo, nel centro sinistra il MRE è l'unico che ha fatto la sua parte (insieme alla Marghertia "di sinistra", che ha avuto un ottimo 6%), poichè, rispetto alle europee verdi, RC, PCI lista Occhetto-Di Pietro hanno perso tutti il 50%, mentre i Ds hanno perso un quarto dei voti.
Dunque il voto del MRE alle comunali è stato un voto eccezionale, tanto più rilevante in considerazione della difficilissima situazione contingente.
Che dire poi del confronto fra PRI e MRI? Sempre qui ad Osimo, il manipolo di GLM ha raschiato, alle europee (alle comunali non si sono presentati, poichè nell mia città, di forti,anche se minoritarie, tradizioni repubblicane i repubblicani sono tutti con voi), lo 0,43%: peggio di loro hanno fatto soltanto Segni, Lega Lombarda e Paese Nuovo (?).
Mi pare evidente che chi ha votato per il PRI non ha votato per il MRE, data la forte caratterizzazione a sinistra della coalizione in cui questo stava.
Ancora congratulazioni.

Originally posted by multietnico
comunque latini si è comportato come berlusconi:nessun confronto con gli avversari.
,

Berlusconi, in confronto a Latini, è un pudico seminarista: quanto al resto, ripeto che non intendo dare giudizi sul sunnominato mio concittadino per non rischiare la querela.

[Jan Hus]

Caro Paolo, la verità è che siamo andati male.

(Io, in particolare, sono andato malissimo nel mio collegio: notazione personale.)

Dietro la Sbarbati, il nulla o quasi. E' stata votata perché piace (non solo dai DS, Lincoln: anzi, da molti che DS non sono; io stesso le ho procurato qualche preferenza). Ma il suo successo personale non si è riverberato sulle nostre liste.

E' tempo di rimboccarsi le maniche. Dobbiamo darci una mossa e strutturarci, almeno un minimo, e cercare alleanze, per esserci da repubblicani. Basta lsciare tutto alle iniziative personali degli iscritti.

PS Lindbergh, se tu sapessi in quali condizioni l'MRE si è presentato ad Osimo...io ero presente alla riunione del coordinamento regionale nella quale si è discusso della situazione di Osimo. I miei complimenti ai nostri amici osimani, che hanno lavorato in condizioni proibitive e a prezzo di grandi sacrifici, anche personali.