Si racconta che quando Dio creò il mondo, affinché gli uomini prosperassero, decise di concedere loro due virtù. E così fece.
Gli svizzeri li fece ordinati e rispettosi delle leggi.
Gli inglesi perseveranti e studiosi.
I giapponesi lavoratori e pazienti.
I francesi colti e raffinati.
Gli spagnoli allegri e accoglienti.
Quando arrivò agli italiani si rivolse all'angelo che prendeva nota e gli disse:
"Gli italiani saranno intelligenti, onesti e comunisti".
Quando terminò con la creazione, l'angelo gli disse: "Signore hai dato a tutti i popoli due virtù ma agli italiani tre, questo farà sì che prevarranno su tutti gli altri". "Porca miseria! E' vero!
Ma le virtù divine non si possono più togliere: che gli italiani abbiano tre virtù!
Però, ogni persona non potrà averne più di due insieme."
Fu così che: L'italiano che è comunista ed onesto, non può essere intelligente.
Colui che è intelligente e comunista, non può essere onesto.
E quello che è intelligente e onesto non può essere comunista.