perplessità sulla votazione

[Ronnie]

come osservatore esterno ritengo che non possano darsi votazioni parlamentari in cui la formula è "vota cosa vuoi con la X" e contemporanemente esistono scelte che sono singole, per mancanza di alternative

ritengo che comunque il voto si dovrebbe esprimere con una F, una C o una A come si è sempre fatto nei parlamenti

magari il regolamento è cambiato (cosa che non so) ad ogni modo questo modo di procedere aliena il parlamento della possibilità di respingere un testo se è l'unico, cosa che secondo me non giova alla qualità dei testi ed in ultima analisi al bene del gioco

se le cose stanno così la presidenza avrebbe fatto meglio ad evitare una farsa di voto il cui esito può essere solo il 100% di favorevoli

[SPYCAM]

Si ronnie avrai anche ragione ma non si puo' chiedere l 'annulamento del voto per una X.........dobbiamo sbrigarci
co sta A.C. altrimenti camera muore.

[albiy]

Ronnie mode ON:
L'interpretazione dei Regolamenti spetta al Presidente dell'Assemblea (come tu ci hai mostrato con la storia degli astenuti).

[Ronnie]

Si ronnie avrai anche ragione ma non si puo' chiedere l 'annulamento del voto per una X.........dobbiamo sbrigarci
co sta A.C. altrimenti camera muore.

Non ho direttamente chiesto l'annullamento del voto, ho fatto notare che c'è un problema.

Mi fa piacere notare che mi dai ragione.

L'interpretazione dei Regolamenti spetta al Presidente dell'Assemblea (come tu ci hai mostrato con la storia degli astenuti).

Questo c'era scritto nel vecchio reg. Congr. Mi domando se oggi c'è scritto nel regolamento dell'AC. C'è? Se sì allora sono in attesa di leggere il testo che il presidente facente funzioni SM avrebbe interpretato per aprire una votazione simile e la sua spiegazione della cosa, visto che certo ce ne sarà una.

Detto questo interpretare il significato del voto non può voler dire vietare al Parlamento fin dall'inizio d'esprimere un voto contrario, semmai può riguardare il valore delle astensioni, il quorum su cui si conteggia, il numero di proposte da mettere al voto, cioè sempre cose INTERNE AL CONCETTO DEL VOTARE. Ma non può riguardare l'eliminazione tramite provvedimento Presidenziale del concetto di voto contrario, perchè starebbe altrimenti eliminando LO STESSO VOTO. Se si vota si deve poter dire "sì" o "no" e se non lo si può fare non si sta votando.

Questo è stato fatto in questa seduta.

Di conseguenza attendo di sapere da SM la spiegazione se vorrà darne una, prima di dire altro...

[diegol22]

Ronnie hai perfettamente ragione, ma il problema è che l'Assemblea si è prolungata oltre il dovuto.
Bisogna sbrigarsi a concludere, altrimenti qui chiudiamo baracca e burattini.

E se ci trinceriamo nel formalismo giuridico è la fine. Quindi cerchiamo tutti di dare un contributo per arrivare a una degna fine dei lavori e a non affossare il tutto ( già precario).

Quando il gioco con le elezioni prenderà avvio si tornerà alle normali prassi.

[Supermario]

Non mettendo nessuna X se non vi è una maggioranza di votanti si ottiene il medesimo risultato di respingerla.

Cmq se i capigruppo desiderano, posso benissimo fare ripetere la votazione aggiungendo le caselle che preferiscono.

[Ronnie]

Ronnie hai perfettamente ragione, ma il problema è che l'Assemblea si è prolungata oltre il dovuto.
Bisogna sbrigarsi a concludere, altrimenti qui chiudiamo baracca e burattini.

E se ci trinceriamo nel formalismo giuridico è la fine. Quindi cerchiamo tutti di dare un contributo per arrivare a una degna fine dei lavori e a non affossare il tutto ( già precario).

Quando il gioco con le elezioni prenderà avvio si tornerà alle normali prassi.

Quindi ho ragione ma "è successo così e non ci si può far nulla" mi par di capire...Rimane che continuo a chiedermi quale ragionamento abbia guidato chi presiede l'assemblea a far qualcosa del genere e con riferimento a quali norme di base per il suo svolgimento.

[diegol22]

Quindi ho ragione ma "è successo così e non ci si può far nulla" mi par di capire...Rimane che continuo a chiedermi quale ragionamento abbia guidato chi presiede l'assemblea a far qualcosa del genere e con riferimento a quali norme di base per il suo svolgimento.

Ascolta, Ronnie. Dopo un iniziale momento di entusiasmo questa sezione ha iniziato a perdere visite, lettori e partecipanti per il prolungarsi dei lavori dell'Assemblea Costituente che si sono protratti oltre ogni tempo ragionevole ( anche io sono rimasto sorpreso nel constatare che le sedute dell'Assemblea vengono convocate con una frequenza disarmante).

Resta il fatto che non ci sarebbe materialmente tempo di discutere le bozze una per una, emedarle e passare all'esame delle bozze successive.
Con questo ritmo ci vorrebbe almeno un altro anno. E non si può aspettare.

Non è che "è successo così e non si può far nulla". E' che non c'è nulla per risolvere il problema: e cioè che con i ritmi attuali discutere ed emendare analiticamente ogni bozza ( senza contare il voto finale) richiederebbe un lasso di tempo enorme.

Dimenticavo, a tutto questo aggiungici pure questo: quelli che hanno una vera volontà partecipativa si contano sulle punta delle dita e i congressisti decadono che è una bellezza. Se non fosse per quei pochi non si sarebbe nemmeno riusciti ad arrivare dove siamo ora.

[Supermario]

Io penso che non ci sia nessun problema dal punto di vista pratico.

Mentre magari posso anche essere d' accordo con voi che ci possa essere un problema di forma.

Ora ripeto, inutile parlare ore e ore per un problema che a mio avviso non c'è.

Parlino i capigruppo e mi dicano se devo ripetere l' operazione di voto.

[diegol22]

Quindi ho ragione ma "è successo così e non ci si può far nulla" mi par di capire...Rimane che continuo a chiedermi quale ragionamento abbia guidato chi presiede l'assemblea a far qualcosa del genere e con riferimento a quali norme di base per il suo svolgimento.

E comunque la scelta del Presidente è stata avallata dalla stragrande maggioranza dei costituenti, anzi, non vorrei sbagliare ma tutti si sono detti favorevoli a procedere in tal modo.
Pertanto, se vizio c'è stato, se di vizio si può parlare, questo è stato sanato dalla volontà dei costituenti.