ORMAI HANNO ADDENTATO L'OSSO E VOGLIONO SPOLPARLO TUTTO....
NEL FRATTEMPO L'AMICHETTO SHARON CONTINUA AD UCCIDERE .....SE SE NE VANNO SHARON POTREBBE COMINCIARE A DIVENTARE PIù BUONO...
ORMAI HANNO ADDENTATO L'OSSO E VOGLIONO SPOLPARLO TUTTO....
NEL FRATTEMPO L'AMICHETTO SHARON CONTINUA AD UCCIDERE .....SE SE NE VANNO SHARON POTREBBE COMINCIARE A DIVENTARE PIù BUONO...
su questo forum è meglio non rispondere ai fessi!
se l'europa non cambia sistema conviene andarsene...altrimenti ci ridurrà come e peggio della grecia.
In Origine Postato da enrique lister
Dubito che la questione sia così semplice, cioé cattivi neo-cons da una parte e democratici buoni dall'altra.
Tanto per dire, Kerry votò a favore della guerra e gli interessi dei neo-cons sono, grossomodo, gli interessi del sistema America.
Infatti non si tratta di interessi politici ma ECONOMICI.
Inoltre nel tuo post precedente, parli di creare "forze democratiche" (irakene). Secondo me è una prospettiva limitante e rischiamo di non uscire più dalla questione. Invece dovremmo accettare come possibile, in linea di principio, l'eventualità che il nuovo, eventuale, sistema politico irakeno non sia affatto democratico.
La democrazia - intesa non come elezioni e basta, ma come sistema istituzionale che presuppone la divisione dei poteri, forme di controllo parlamentare del Governo, laicità dello Stato etc.etc. - non è un cappello da mettere su qualsiasi testa. Presuppone delle basi "culturali" che non tutti hanno.
La società irakena è clanistica, come quasi tutte le società arabe e quindi inadatta alla democrazia.
Pretendere di cambiare alla radice la società araba, oltrché impossibile o comunque estremamente costoso economici e di tempo, non è neanche giusto.
In effetti che l’Irak possa essere democratico è più una aspirazione occidentale che un fatto realistico.
L’importante è che sia governato da un regime per lo meno che non sostenga la violenza ed il terrorismo e che abbia un buon seguito nel paese.
Purtroppo cose quasi antitetiche in molti paesi arabi
Discorsi condivisibili ma purtroppo inutili. Abbandonare il paese significa lasciarlo in mano proprio a signorotti della guerra, gruppi violenti, terroristi ed altri pessimi soggetti non solo per la popolazione di quel paese ma per il mondo intero.Comunque l'Irak è un casino in cui ci hanno cacciato dei dilettanti allo sbaraglio. Vista l'impossibilità di portarli di fronte a un tribunale internazionale che li condanni al patibolo per delitti contro la pace e crimini di guerra, almeno accontentiamoci di mandarli via a calci in culo dal potere, come hanno già fatto gli spagnoli
Ora ci troviamo a combattere proprio sul territorio di questi soggetti.
Abbandonare tutto e lasciare tutto? Potrebbe essere una soluzione, ma ciò impedirebbe che quel paese divenisse una specie di Tortuga per i terroristi di tutto il mondo?
Una soluzione è difficile, ma l’abbandono all’anarchia (generata dagli incoscienti ed incompetenti dell’amministrazione USA) può essere una soluzione?
Di sicuro la nostra presenza sotto comando USA non sembra utile come la sola presenza di militari USA o di altri paesi.
Il problema alla base è di tipo educativo ed istitutivo. Se a quelle popolazioni fosse offerta una educazione aperta araba e mussulmana ma APERTA alle culture diverse ed una possibilità di un futuro migliore con le prerogative di pace e di rispetto reciproco non ci sarebbe il terrorismo.
Si tratta di seminare oggi per poter raccogliere domani ma sembra che a nessuno interessi seminare per il domani e si vuole avere tutto subito senza alcun impegno a lunga scadenza.
Saluti
In Origine Postato da Eyes Only
Perchè non si fa tutto questo?
Ogni casco blu costa ALMENO 10.000-20.000 euro al mese. A cui devi aggiungere i costi per gli approvvigionamenti, le infrastrutture, gli armamenti.... etc etc etc...
Moltiplica per almeno 50.000....
Poi controlla come stanno le tasche dell'ONU... Controlla bene quali paesi si sono "dimeticati" di pagare....
L'unica cosa che puo' pagare l'ONU e' la vernice azzurra per i caschi degli altri eserciti....
ma da quando i comunisti hanno delle posizioni obiettive e imparziali in politica estera????In Origine Postato da antman
Bertinotti ha chiesto anche i Caschi Blu di paesi islamici ed arabi
riportiamo bene le frasi, per favore.
che bertinotti fosse diventato un fine conoscitore di politica estera mi giunge nuova...............
Mera illusione!!In Origine Postato da cciappas
ORMAI HANNO ADDENTATO L'OSSO E VOGLIONO SPOLPARLO TUTTO....
NEL FRATTEMPO L'AMICHETTO SHARON CONTINUA AD UCCIDERE .....SE SE NE VANNO SHARON POTREBBE COMINCIARE A DIVENTARE PIù BUONO...
L’unico modo per fermare Israele è sempre stato quello di fermare gli aiuti USA.
Una mossa molto più forte potrebbe essere quella di minacciare di sospendere il sostegno incondizionato sempre dagli USA.
Senza il sostegno USA Israele potrebbe presto essere sottoposto a risoluzioni di condanna pesanti della comunità internazionale e dell’ONU con il rischio di sanzioni. In tali condizioni Israele non potrebbe sopravvivere.
Questo lo sanno tutti e nessuno vuole la distruzione di quello stato perché suonerebbe come ulteriore condanna del popolo ebraico.
Nel contempo gli USA non vogliono perdere il più forte alleato e posto strategico nel Medio Oriente e con la situazione attuale a maggior ragione.
Purtroppo in Palestina si scontrano gli attriti di due comunità quella occidentale che ha bisogno di una base sicura ed affidabile in quello scacchiere e quella del mondo arabo7islamico che la considera la presenza di quella colonia filo-occidentale come una ingerenza negli affari interni mediorientali.
Quello che dobbiamo vedere quali di queste posizioni ha predominanza dal punto di vista esterno. Se si superassero queste ragioni di tipo strategico a livello di scacchiera mondiale FORSE le questioni interne tra i due popoli che occupano la Palestina sarebbero molto più facilmente risolvibili.
Saluti
Non sono e non sono MAI stati in grado di risolvere conflitti solo SOVRAINTENDERE ad accordi di pace/tregua!!!In Origine Postato da Ago
Ogni casco blu costa ALMENO 10.000-20.000 euro al mese. A cui devi aggiungere i costi per gli approvvigionamenti, le infrastrutture, gli armamenti.... etc etc etc...
Moltiplica per almeno 50.000....
Poi controlla come stanno le tasche dell'ONU... Controlla bene quali paesi si sono "dimeticati" di pagare....
L'unica cosa che puo' pagare l'ONU e' la vernice azzurra per i caschi degli altri eserciti....
Saluti