Mi accorgo ora delle cosiddette "elezioni alla camera" di Pol.
e solo perchè mi è arrivato un pvt; anche educato e civile.
Avevo voglia di rispondere al thread "Se non ci fosse la Lega"...e nel frattempo mi era passata.
Sono stato costruito per essere di destra, la vita mi ha fatto studiare a sufficienza e riprendere successivamente a leggere molto per ripulirmi dalla scuola di stato, avvicinermi in diretta alla Lega da esterno per superare le insopportabili falsità dei media, e ora condivido splendide amicizie con la base, che spesso viene da Avanguardia Operaia, Lotta Continua e il Leoncavallo. Altri dal PCI. Sono indifferente rispetto ai ruoli intermedi, spesso cattolici o post-fascisti. Alcuni li ammiro, come Leo, altri non mi interessano.
Mi sento trasversale rispetto alla politica internazionale e a quella itagliana.
Sono Padano e basta.
In itaglia, attualmente, la destra si preoccupa solo di fare i propri interessi personali, la sinistra di proseguire nel distruggere la società.
Nella vita reale, è impossibile trovare qualsivoglia interlocutore; la destra vive di fine settimana, la sinistra ti insegna come andare in bagno e quanta carta devi utilizzare a prescindere; nel frattempo vive con beozia la sempre maggiore sua povertà. Entrambi non ti ascoltano, i primi ti deridono e ti sfilano il portafoglio (gli rimane una percentuale, probabilmente), i secondi ti danno del razzista e dell'ignorante (ma è un corto circuito cerebrale costruito negli anni, hanno solo una cultura oratorio-statuale, quindi elementare e inscalfibile rispetto alla realtà).
Ti ascoltano quelli di Rifondazione, sempre belle persone. Almeno ti ascoltano. Poi proseguono la loro vita, basata su un falso concetto di uguaglianza, completamente irreale e inverificabile, e un falso concetto di assenza delle differenze tra le etnie. Anche a loro la parola razza è stata derubricata; peccato che sia un termine scientifico legato, per me, solamente alla descrizione didattica dei vari gruppi all'interno delle varie famiglie animali di cui ciascun animale fa parte. Sostantivo unico e insostituibile.
Per altro lavoro nell'ospedale centrale di Milano, dove curo bambini che ormai sono solo extracomunitari, o arabo-itagliani, Padani pochi. Tutti allo stesso modo, anche se curare gli itagliani è più difficile, per il loro difficile modo di comportarsi.
Probabilmente ti ascoltano anche i rautiani, ma non ne conosco; e non sono nazionalista in senso statuale, di questo stato finto.
Torno al thread: ho visto chi è già andato a votare, di noi solo Pensiero, alla quale, lo sa, voglio comunque bene. E che ammiro per la sua disponibilità nel non comunicare in questo mondo virtuale che parrebbe il trionfo della comunicazione.
Sul Forum è spesso impossibile proprio comunicare; persino lo stormo dei rifondaroli diventa spocchioso e saccente come i ricchi comunisti dell'olivo;
Da questo...io gli equilibri del Forum non li ho capiti, e non mi interesserebbero.
E' importante che noi si voti?
Si può comunque verificare un ridursi dell'attuale spazio di libertà?
Ho bisogno di un vostro parere. Anche in privato. Anche sulla linea esterna, a richiesta.
Grazie.