13 GIUGNO 2020: SANT’ANTONIO DA PADOVA, CONFESSORE E DOTTORE DELLA CHIESA (1195-1231), anniversario della seconda delle sei Apparizioni della Madonna alla Cova da Iria a Fatima; tredicesimo giorno del Mese dedicato al SACRO CUORE DI NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO…
Auguri a tutti i Padovani (padovano d’adozione lo sono stato anch’io in passato, in quanto ho frequentato spesso e per diversi anni quella città, ho studiato e mi sono laureato all’università di Padova…) e a tutti coloro che si chiamano Antonio e festeggiano quindi il loro onomastico [vivi e defunti, come i compianti Mons. Antonio de Castro Mayer (Campinas, 29 novembre 1904 – Campos, 25 aprile 1991) ed il caro Antonio Diano (Venezia, 08/08/1955 – Mestre, 18/11/2019) che ci ha lasciati lo scorso anno, R.I.P.]…
Sancte Antoni Paduane, ora pro nobis!!!





«Sant’Antonio di Padova, confessore e dottore, 13 giugno»
http://www.unavoce-ve.it/gueranger.htm





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«MARTIROLOGIO ROMANO, 1955. Sancti et Sanctae Dei, orate pro nobis»








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«SANT'ANTONIO DA PADOVA Confessore e Dottore della Chiesa

Sant’Antonio di Padova, Confessore e Dottore della Chiesa
Sant'Antonio, Portoghese, Sacerdote dell'Ordine dei Minori, illustre per la vita, pei miracoli e per la predicazione. Si riposò nel Signore il 13 giugno 1231. Acclamato in vita Martello degli eretici e Arca del Testamento, il 30 maggio 1232 Gregorio IX lo annoverava tra i Santi. Il 16 gennaio 1946 Pio XII lo proclamava Dottore della Chiesa universale con il titolo di “Evangelico”.

INTROITUS
Eccli 15.5.- In médio Ecclésiæ apéruit os eius: et implévit eum Dóminus spíritu sapiéntiæ et intelléctus: stolam glóriæ índuit eum. ~~ Ps 91:2.- Bonum est confitéri Dómino: et psállere nómini tuo, Altíssime. ~~ Glória ~~ In médio Ecclésiæ apéruit os eius: et implévit eum Dóminus spíritu sapiéntiæ et intelléctus: stolam glóriæ índuit eum.

Eccli 15.5.- Dio gli aprì la bocca in mezzo all'assemblea, lo riempì dello spirito di sapienza e d'intelligenza; lo coprì col manto della gloria. ~~ Ps 91:2.- È bene cantare la gloria al Signore: e lodare, Altissimo, il tuo Nome. ~~ Gloria ~~ Dio gli aprì la bocca in mezzo all'assemblea, lo riempì dello spirito di sapienza e d'intelligenza; lo coprì col manto della gloria.

Gloria

ORATIO
Orémus.
Ecclésiam tuam, Deus, beáti Antónii Confessóris tui atque Doctoris sollémnitas votiva lætíficet: ut spirituálibus semper muniátur auxíliis et gáudiis pérfrui mereátur ætérnis. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
Rallegri la tua Chiesa, o Dio, la solennità ad onore del tuo beato confessore e dottore Antonio; affinché essa sia sempre munita di spirituali aiuti e meriti di godere dei gaudi eterni. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

LECTIO
Léctio Epístolæ beáti Pauli Apóstoli ad Timotheum
2 Tim 4:1-8
Caríssime: Testíficor coram Deo, et Jesu Christo, qui judicatúrus est vi vos et mórtuos, per advéntum ipsíus et regnum ejus: praedica verbum, insta opportúne, importune: árgue, óbsecra, íncrepa in omni patiéntia, et doctrína. Erit enim tempus, cum sanam doctrínam non sustinébunt, sed ad sua desidéria, coacervábunt sibi magistros, pruriéntes áuribus, et a veritáte quidem audítum avértent, ad fábulas autem converténtur. Tu vero vígila, in ómnibus labóra, opus fac Evangelístæ, ministérium tuum ímpie. Sóbrius esto. Ego enim jam delíbor, et tempus resolutiónis meæ instat. Bonum certámen certávi, cursum consummávi, fidem servávi. In réliquo repósita est mihi coróna justítiæ, quam reddet mihi Dóminus in illa die, justus judex: non solum autem mihi, sed et iis, qui díligunt advéntum ejus.

Carissimo: Ti scongiuro davanti a Dio e a Gesù Cristo, che ha da venire a giudicare i vivi ed i morti, per la sua venuta e per il suo regno: predica la Parola, insisti a tempo opportuno e fuori tempo. Riprendi, esorta, sgrida con paziente insegnamento; perché verrà tempo in cui la gente non potrà sopportare la sana dottrina, ma, per assecondare la propria passione e per prurito di novità, si creerà una folla di maestri, e per non ascoltare la verità andrà dietro a favole. Ma tu veglia sopra tutte le cose, sopporta le afflizioni, compi l'ufficio di predicare il Vangelo, adempi il tuo ministero e sii temperante. In quanto a me il mio sangue sta per essere versato come una libazione e il tempo del mio scioglimento dal corpo è vicino. Ho combattuto la buona battaglia, ho conservato la fede. Non mi resta che ricevere la corona di giustizia, che mi darà in quel giorno il Signore, giusto giudice; e non solo a me, ma anche a quelli che desiderano la sua venuta.

GRADUALE
Ps 91:13; 9:14
Justus ut palma florébit: sicut cedrus Líbani multiplicábitur in domo Dómini.
Ps 9.3
Ad annuntiándum mane misericórdiam tuam, et veritátem tuam per noctem.

Il giusto fiorirà come palma, crescerà come un cedro sul Libano. che è piantato nella casa del Signore.
V. Per celebrare la tua misericordia al mattino, e la tua fedeltà nella notte.

ALLELUIA
Allelúja, allelúja
Ps 45:9
Amávit eum Dóminus et ornávit eum: stolam glóriæ índuit eum. Allelúja.

Alleluia, alleluia
Il Signore lo ha amato e lo ha colmato d'onore: lo ha rivestito di una veste di gloria. Alleluia.

EVANGELIUM
Sequéntia ✠ sancti Evangélii secúndum Matthaeum.
Matt 5:13-19
In illo témpore: Dixit Jesus discípulis suis: Vos estis sal terræ. Quod si sal evanúerit, in quo saliétur? Ad níhilum valet ultra, nisi ut mittátur foras, et conculcétur ab homínibus. Vos estis lux mundi. Non potest cívitas abscóndi supra montem pósita. Neque accéndunt lucérnam, et ponunt eam sub módio, sed super candelábrum, ut lúceat ómnibus qui in domo sunt. Sic lúceat lux vestra coram homínibus, ut vídeant ópera vestra bona, et gloríficent Patrem vestrum, qui in coelis est. Nolíte putáre, quóniam veni sólvere legem aut prophétas: non veni sólvere, sed adimplére. Amen, quippe dico vobis, donec tránseat coelum et terra, jota unum aut unus apex non præteríbit a lege, donec ómnia fiant. Qui ergo solvent unum de mandátis istis mínimis, et docúerit sic hómines, mínimus vocábitur in regno coelórum: qui autem fécerit et docúerit, hic magnus vocábitur in regno coelórum.

In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli: «Voi siete il sale della terra. E se il sale perde la sua virtù, come lo si riattiverà? Non è più buono che ad essere gettato via e calpestato dalla gente. Voi siete la luce del mondo. Non può rimanere nascosta una città posta sopra un monte. Né si accende la lucerna per riporla sotto il moggio, ma sul candeliere, perché faccia lume a quanti sono in casa. Così risplenda la vostra luce dinanzi agli uomini, affinché vedano le vostre opere buone e glorifichino il Padre vostro che è nei cieli. Non crediate che io sia venuto ad abrogare la Legge o i Profeti, ma a completare. In verità vi dico che finché non passi il cielo e la terra non passerà un solo·iota o un apice solo della Legge, che tutto non sia compiuto. Chi pertanto violerà uno dei minimi di questi comandamenti e insegnerà così agli uomini, sarà tenuto minimo nel regno dei cieli; ma colui che avrà operato ed insegnato, sarà tenuto grande nel regno dei cieli».

OFFERTORIUM
Ps 88:25
Véritas mea et misericórdia mea cum ipso: et in nómine meo exaltábitur cornu ejus.

Con lui staranno la mia fedeltà e il mio amore, e s'innalzerà nel mio Nome la sua forza.

SECRETA
Præsens oblátio fiat, Dómine, pópulo tuo salutáris: pro quo dignátus es Patri tuo te vivéntem hóstiam immoláre: Qui cum eódem Deo Patre et Spíritu Sancto vivis et regnas Deus, per ómnia saecula sæculórum. Amen.

Questa oblazione, o Signore, sia a salvezza del tuo popolo; per il quale volesti offrirti al Padre tuo in Ostia viva: Tu che, Dio, col medesimo Dio Padre e con lo Spirito Santo vivi e regni, per tutti i secoli dei secoli. Amen

COMMUNIO
Matt 24:46-47
Beátus servus, quem, cum vénerit dóminus, invénerit yigilántem: amen, dico vobis, super ómnia bona sua constítuet eum.

Beato è quel servo se il padrone, quando ritorna, lo troverà al lavoro: in verità, vi dico, lo preporrà a tutti i suoi beni.

POSTCOMMUNIO
Orémus.
Divínis, Dómine, munéribus satiáti: quaesumus; ut, beáti Antónii Confessóris tui atque Doctoris méritis et intercessióne, salutáris sacrifícii sentiámus efféctum. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
Saziati di celesti doni, o Signore, per i meriti e l'intercessione del tuo beato confessore e dottore Antonio, possiamo sperimentare i desiderati frutti del sacrificio di salvezza. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen»




«I SERMONI DI SANT'ANTONIO DI PADOVA
I Sermones (Sermoni) sono la grande opera letteraria e teologica di sant’Antonio.
Possiamo definirli un trattato di dottrina sacra in forma di raccolta di sermoni, con cui il Santo si prefigge di esporre tutta la Scrittura nella sua scansione delle letture proposte dalla liturgia domenicale e festiva.

Sant’Antonio scrisse i Sermones con la finalità specifica di fornire ai suoi confratelli uno strumento di formazione per la vita cristiana. Gli argomenti trattati sono in generale quelli della fede e dei buoni costumi. Il Santo offre ai predicatori strumenti per la predicazione: come insegnare ai fedeli la dottrina del Vangelo, come valorizzare i Sacramenti, soprattutto la Confessione e l’Eucaristia.
La lingua dei Sermoni è il latino medioevale, cioè della bassa latinità, però non è un latino rozzo; anzi presenta una certa eleganza. Quello di sant'Antonio è un sermone molto erudito, che abbonda di citazioni dalle Sacre Scritture (sono oltre seimila), che fa spesso ricorso alla dottrina dei Padri e dei teologi, dei filosofi e dei poeti pagani; inoltre spesso vengono citati esperti in scienze naturali, in modo particolare Aristotele e Solino.
P.S. Nel sito c'è la possibilità di leggerli in latino e in italiano. Link: http://www.santantonio.org/it/sermoni »


https://tradidiaccepi.blogspot.com/2...ni-di.html?m=1

«Nella festa di sant’Antonio si usa benedire due sacramentali in particolare: il pane (sacramentale più noto) e i gigli, simboli della verginità intemerata del Santo Taumaturgo. La benedizione del pane è legata al miracolo della risurrezione del piccolo Tommasino. Lasciato incautamente dalla madre accanto a un recipiente pieno d’acqua, il bimbo annega. Quando la donna se ne accorge, la testa del figlio è ormai sul fondo del recipiente. Il piccino di soli 20 mesi viene tirato fuori dal mastello ormai rigido e morto. La mamma fa voto di distribuire ai poveri la quantità di grano corrispondente al peso del bimbo, se Antonio lo resuscita. Così avviene: il bambino torna in vita.
V. Adjutorium nostrum in nomine Domini.
R. Qui fecit cœlum et terram.
V. Dominus vobiscum.
R. Et cum spiritu tuo
Oremus
Domine Jesu Christe, panis Angelorum, panis vivus æternæ vitæ, bene✠dicere dignare panem istum, sicut benedixisti quinque panes in deserto: ut omnes ex eo gustantes, beato Antonio Confessore tuo atque Doctore intercedente, inde corporis et animæ percipiant sanitatem: Qui vivis et regnas in sæcula sæculorum. Amen
Preghiamo
Signore Gesù Cristo, pane degli Angeli, pane vivo della vita eterna, degnati benedire questo pane come benedicesti i cinque pani nel deserto: onde a quanti ne mangeranno, per intercessione del beato Antonio tuo Confessore e Dottore, tornino salutari per l’anima e il corpo. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen
Quindi il Sacerdote asperge i pani con l’acqua benedetta».
Tradidi quod et accepi


“LA DOTTRINA CATTOLICA SULL'EUCARISTIA”
https://tradidiaccepi.blogspot.com/2...ni_22.html?m=1
“LA REGALITÀ DI GESÙ EUCARISTICO”
https://tradidiaccepi.blogspot.com/2...stico.html?m=1







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«Carlo Di Pietro - Sursum Corda»
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«Preghiera a Sant'Antonio di Padova, Dottore (13.6)

Preghiera al Santo del giorno.
In nómine Patris
et Fílii
et Spíritus Sancti.
Amen.

Eterno Padre, intendo onorare sant’António Portoghése, Sacerdote dell’Ordine dei Minori, Confessore e Dottore della Chiesa, illustre per la vita, pei miracoli e per la predicazione, il quale, non essendo ancora trascorso un anno dalla sua morte, dal Papa Gregorio nono fu ascritto nel numero dei Santi. Vi rendo grazie per tutte le grazie che Voi gli avete elargito. Vi prego di accrescere la grazia nella mia anima per i meriti di questo santo Confessore e Dottore della Chiesa, ed a lui affido la fine della mia vita tramite questa speciale preghiera, così che per virtù della Vostra bontà e promessa, sant’António Portoghése possa essere mio avvocato e provvedere tutto ciò che è necessario in quell'ora. Così sia»





«Don Floriano Abrahamowicz - Domus Marcel Lefebvre.
http://www.domusmarcellefebvre.it/
https://www.youtube.com/user/florianoabrahamowicz
La Santa Messa tutte le domeniche alle ore 10.30 a Paese, Treviso».






Santo del giorno Archivi - Sodalitium
http://www.sodalitium.biz/category/santo-del-giorno/
«13 giugno, Sant'Antonio di Padova, Confessore e Dottore della Chiesa (Lisbona, c. 1195 - Padova, 13 giugno 1231), il "martello degli eretici".
"A Padova sant’Antonio Portoghese, Sacerdote dell’Ordine dei Minori, Confessore e Dottore della Chiesa, illustre per la vita, pei miracoli e per la predicazione, il quale, non essendo ancora trascorso un anno dalla sua morte, dal Papa Gregorio nono fu ascritto nel numero dei Santi".

Indegno per le colpe commesse di comparire davanti a Dio Vengo ai tuoi piedi, amorosissimo Sant’Antonio, per implorare la tua intercessione nella necessità in cui verso. Siimi propizio del tuo possente patrocinio, liberami da ogni male, specie dal peccato, e impetrami la grazia di ......... Caro Santo, sono anch’io nel numero dei tribolati che Dio ha commesso alle tue cure, e alla tua provvidente bontà.Sono certo che anche io per mezzo tuo avrò quanto chiedo e così vedrò calmati i miei dolori, confortate le mie angustie, asciugate le mie lacrime, ritornato alla calma il mio povero cuore. Consolatore dei tribolati non negarmi il conforto della tua intercessione presso Dio. Così sia».
http://www.sodalitium.biz/wp-content...va-300x253.jpg




https://www.facebook.com/donugo.casasanpiox/
"Nel 1920 il papa Benedetto XV proclamava sant'Antonio patrono principale e protettore della Custodia di Terra Santa, dopo un breve iter fortemente voluto dal marchigiano padre Ferdinando Diotallevi ("Guardiano del Santo Monte Sion e del Santissimo Sepolcro di N. S. Gesù Cristo" dal 1918 al 1924).

Nel 1920 divenne Patriarca latino di Gerusalemme (sino al 1947, anno della morte) il torinese mons. Luigi Barlassina. Diotallevi e Barlassina erano entrambi forti di carattere e non mancarono le frizioni nel delicato rapporto tra il Patriarcato (ripristinato nel 1847) e la Custodia (per tanti secoli l'unica rappresentante della Chiesa in Terra Santa). Entrambi però erano uniti da una forte preoccupazione per il progetto sionista (che fu devastante per la presenza cattolica in Palestina) e dall'aspro rapporto coi greci scismatici (che, tra tante nefandezze, ostacolarono in tutti i modi la riedificazione dell'attuale basilica del Getsemani).
Preghiamo sant'Antonio da Padova per la Terra Santa e in particolare per le famiglie dei palestinesi cattolici, la cui presenza in T. S. è diminuita drasticamente a partire dal 1948.
La foto si riferisce a un'antica statua del convento San Salvatore di Gerusalemme, recentemente restaurata, ed è stata pubblicata da Terra Sancta Museum www.facebook.com/TerraSanctaMuseum "



Sant?Antonio da 100 anni patrono della Custodia di Terra Santa - Centro Studi Giuseppe Federici
http://www.centrostudifederici.org/s...a-terra-santa/
«Sant’Antonio da 100 anni patrono della Custodia di Terra Santa 13 giugno 2020
Centro studi Giuseppe Federici – Per una nuova insorgenza
Comunicato n. 59/20 del 13 giugno 2020, Sant’Antonio da Padova
Sant’Antonio da 100 anni patrono della Custodia di Terra Santa
Cento anni fa, il 28 luglio 1920, Benedetto XV proclamò sant’Antonio “patrono particolare e protettore della Custodia di Terra Santa”. L’archivio storico custodiale permette di ricostruire le tappe che tra il 1914 e il 1917 determinarono questa proclamazione.

Quando comincia la Prima Guerra mondiale e si assiste allo scontro tra la Germania alleata con la Turchia contro la Francia, l’Inghilterra, la Russia e Polonia, la Custodia di Terra Santa conta al suo interno frati di tutte queste nazionalità. Nel 1914, la prima mossa dei tedeschi e degli alleati turchi (ricordiamo che Gerusalemme si trovava all’epoca ancora sotto l’Impero Ottomano) è quella di espellere i frati delle nazioni nemiche. I primi a partire sono francesi, poi gli inglesi e polacchi. Si svuotano in parte i conventi. Quando, a guerra inoltrata, si paventa anche la partenza degli italiani, i frati si affidano alla Provvidenza per evitare la chiusura dei santuari. Celebrano un triduo, ma non si sa a chi è dedicato (forse a sant’Antonio).
Nel 1915 un altro fattore va ad alimentare una situazione più che mai disagiata: alla guerra, alla miseria e alle deportazioni si aggiunge un’invasione di locuste che colpisce il Medio Oriente. Il governo impone a ogni cittadino di catturare giornalmente una quantità di locuste per non essere sanzionati. I frati si appoggiano alla popolazione locale che, in cambio di un aiuto economico, raccoglie per loro il numero sufficiente di insetti da presentare agli ufficiali turchi.
A buttare nuova benzina sul fuoco ci pensano gli inglesi con la dichiarazione Balfour nel 1917: la celebre dichiarazione promette la creazione in Terra Santa di un focolare nazionale per gli ebrei. Già la situazione era tesa con l’arrivo di immigrati ebrei dalla fine del XIX secolo, ma con il documento ufficiale le cose si complicano ulteriormente. All’arrivo del generale Allenby e l’inizio del Mandato Britannico le tensioni tra arabi ed ebrei si intensificano ancora di più.
La Custodia è senza guida a gestire questa situazione complessa perché il Custode Padre Serafino Cimino nel frattempo fu eletto Generale dell’Ordine. Facendo le veci del Custode, Padre Eutimio Castellani essendo Presidente Custodiale (sostituto del Padre Custode sotto la sua assenza) si assume la responsabilità di guidare i francescani. A lui si deve la proclamazione del triduo in onore di Sant’Antonio, nella primavera e nell’ottobre del 1917, quando la minaccia della partenza dei frati francescani di origine italiana si fa nuovamente reale. A novembre quando i frati sono già pronti con i bagagli per partire, arriva il governatore della città turco insieme al kawas a dare una buona notizia: i frati possono rimanere, Sant’Antonio ha ascolto nuovamente le preghiere e nessun frate deve essere mandato via. Ciò non accade per le altre comunità cristiane che perdono i loro rappresentanti: i patriarchi latino, greco scismatico (“ortodosso” nel testo, ndr) e armeno vengo deportati. Inoltre Il governatore turco, vedendo le vesti dei frati, chiede di avere del materiale della stessa stoffa. E nei giorni seguenti il governatore si aggirava per Gerusalemme con un completo marrone cucito con la stoffa francescana.
A guerra finita, nel Convento di San Salvatore, di fronte alla statua all’altare del santo, il 13 giugno 1920 vengono pronunciate le parole di ringraziamento in una celebrazione solenne e Sant’Antonio viene scelto ufficialmente come Santo Patrono».
https://www.proterrasancta.org/it/sa...i-terra-santa/
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Si quæris miracula - Centro Studi Giuseppe Federici
http://www.centrostudifederici.org/si-quaeris-miracula/
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«13 giugno 2020: infra l'Ottava del Corpus Domini»
«13 giugno 2020: Sant'Antonio da Padova, confessore e dottore della Chiesa»
https://www.radiospada.org/tag/santantonio-da-padova/
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https://www.radiospada.org/tag/si-quaeris-miracula/
https://www.radiospada.org/2020/06/s...nio-di-padova/
«“Si quæris miracula”. Il prodigioso responsorio a Sant’Antonio di Padova.

Attribuito dalla tradizione francescana a san Bonaventura, il responsorio “Si quæris miracula” è una delle più sentite, nonché prodigiose, devozioni a sant’Antonio.
Pio IX con Decreto della S.C. delle Indulgenze del 25 Gennaio 1866 concesse a tutti i fedeli, che con cuore almeno contrito e divotamente recitino questo Responsorio col Versetto ed Orazione annessa, un’ indulgenza di 100 giorni ogni volta, e un’indulgenza plenaria una volta al mese, in un giorno ad arbitrio, a tutti coloro i quali lo recitino come sopra in ciascun giorno per lo spazio di un mese, purché veramente pentiti confessati e comunicati, visitino una chiesa o pubblico oratorio ed ivi preghino per qualche spazio di tempo secondo le intenzioni del Sommo Pontefice»
https://www.radiospada.org/2018/03/c...mmo-pontefice/
«13 giugno 1799, festa di sant'Antonio da Padova, l'Armata Cristiana e Reale della Santa Fede, comandata dall'Eminentissimo Cardinale Ruffo, entrava a Napoli e la liberava dalla tirannide giacobina»
https://www.radiospada.org/2018/04/v...abrizio-ruffo/





https://www.preghiereperlafamiglia.i.../13-giugno.htm



https://www.stellamatutina.eu/13-gio...ore-invidioso/
“13° giorno: Cuore misericordioso – Cuore invidioso
CUORE MISERICORDIOSO
La parola “misericordioso” significa, letteralmente, «dare il cuore ai miseri» (miseris-cor-dare)”.



"CRONOLOGIA DI FATIMA"
Cronologia di Fatima
http://www.unavox.it/103b.htm


“La Seconda Apparizione a cova da Iria
La Seconda Apparizione a cova da Iria
"13 Giugno 1917 - La seconda delle sei apparizioni della Madonna alla Cova da Iria
Il 13 giugno 1917, verso le 11, Lucia, Francesco e Giacinta come voluto dalla Madonna, si trovano alla Cova da Iria. La voce si è sparsa e con loro adesso ci sono circa cinquanta persone. Recitano tutti assieme, il S. Rosario".






“13 giugno - S. Antonio da Padova, Dottore della Chiesa”
https://forum.termometropolitico.it/...-chiesa-3.html
https://forum.termometropolitico.it/...di-padova.html
https://forum.termometropolitico.it/...-padova-2.html




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http://liguesaintamedee.ch/messes
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«Intransigeants sur la doctrine ; charitables dans l'évangélisation [Non Una Cum]»
“Mieux vaut une petite œuvre dans la Vérité, qu’une grande dans l’erreur”

“Nous passons du mois de Marie (mai) au moi du Sacré-Cœur (juin)”
“Mois de juin : mois dédié au Sacré-Coeur de NSJC. Litanies”
“Apostolat de la prière: juin 2020.
En réparation pour les lois iniques et les péchés publics contre le Règne Social du Sacré Cœur de Jésus”


“13 juin 1917 : deuxième apparition de Fatima”
http://liguesaintamedee.ch/applicati...ion_Fatima.jpg

“13 juin : Saint Antoine de Padoue, Religieux de Saint-François (1195-1231)”
http://liguesaintamedee.ch/applicati..._de_padoue.jpg






SANCTE ANTONI ORA PRO NOBIS!!!
COR JESU ADVENIAT REGNUM TUUM - ADVENIAT PER MARIAM!!!
COR JESU SACRATISSIMUM, MISERERE NOBIS!!!

Sia lode, onore e gloria al Divin Cuore di Gesù!!!
Gloria Patri et Filio et Spiritui Sancto. Sicut erat in principio et nunc et semper et in saecula saeculorum. Amen.
«O Santissima Trinità, vi adoro! Mio Dio, mio Dio, Vi amo nel Santissimo Sacramento!»
Cuore Eucaristico di Gesù, accrescete in noi la fede, la speranza, la carità.
CHRISTUS VINCIT, CHRISTUS REGNAT, CHRISTUS IMPERAT!!!
Luca, SURSUM CORDA – HABEMUS AD DOMINUM!!!