E' inutile nascondersi dietro un dito, il Triciclo non ha funzionato. Lungi dal costituire un valore aggiunto, la lista unica ci ha addirittura fatto perdere qualche migliaio di voti visto che non è stata manco raggiunta la somma dei consensi che i partiti interessati ottennero in precedenza, quando si presentarono alleati ma ognuno con il proprio simbolo
A cos' è dovuto questo mezzo passo falso?
In minima parte al fatto che si è votato con il proporzionale, sistema che garantisce maggior visibilità alle formazioni minori
Ma principalmente gli è che la stragrande maggioranza degli elettori di Csx non vogliono il partito unico dell' Ulivo. Almeno non ancora. Alleati si, ma ognuno con il proprio simbolo.
Il perché di questa voglia di distinguersi, di smarcarsi, almeno dal punto di vista degli elettori diessini, è presto detto: alcune prese di posizione del partito di Rutelli non son state gradite, sopratutto quelle sulla fecondazione assistita e sul buono scuola.
Inoltre la voglia, mai del tutto sopita in alcuni esponenti centristi di entrambi gli schieramenti, di resuscitare la vecchia DC, voglia che riaffiora ad ogni vittoria centrista (come quella odierna di Follini), non fa che aumentare i sospetti tra l' elettorato diessino.
La prova che per il momento è meglio continuare a chiamarsi Centrosinistra piuttosto che Uniti nell' Ulivo ci è data dalle amministrative. Li il Triciclo non era presente, c' era solo il buon vecchio Centrosinistra.
Ed è stato un trionfo.
Ora attendiamo la prova d' appello, le regionali del 2005.
Se sarà un altro mezzo fallimento, il Triciclo è destinato ad arruginirsi in garage.
gianni guelfi