Cari amici,
chi vi scrive è un convinto Conservatore filo-americano alla ricerca di un'identità tra le due (ma in realtà di gran lunga maggiori) anime del vastissimo movimento nordamericano. Tra neocon (che non denigro affatto aprioristicamente) e paleocon, preferisco la prospettiva Fusionista che mira alla convergenza di tutte le componenti conservatrici.
E il Libertarismo, dove lo colloco? La domanda che un neofita dell'argomento vi gira è volta a comprendere quali siano i rapporti tra le due scuole di pensiero, immaginando che i punti di contatto siano numerosi.
Vi chiedo cortesemente di produrre risposte personali e non rimandi a documenti precostituiti: si rischia un'eccessiva semplificazione della tematica ma allo stato attuale è quello di cui ho bisogno.
In soldoni: sono estremamente affascinato dalla tematica libertaria, ma ciò che non riesco a digerire è quel rimando alla matrice anarcoide che non tollero dalla mia parte politica. Da questo punto di vista, il libertarismo al fondo è sempre "anarchico" o si presenta come tale solo in una delle sue varianti? E in ultimo: è molto più vicino al liberalismo classico che al conservatorismo?
Grazie
Saluti Conservatori