In Origine Postato da Legione
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Pensi che, invece, i cinque (e più) anni di governo precedenti all'attuale se li siano tutti dimenticati?In Origine Postato da frontista
In effetti, considerati i casini che hanno combinato quelli del Polo in tre anni di governo, il risultato del centrosinistra è sotto le aspettative.
Non gli resta che sperare in un'implosione.
Secondo me, è andata come doveva andare: una punizione a entrambi gli schieramenti principali di governo e di opposizione. Naturalmente, come è normale a poco più di metà legislatura, il maggior partito di governo è quello che è risultato maggiormente punito.
Secondo me è tutto qua quello che è successo; è vero che i partiti di governo meritavano una maggiore punizione, ma a vantaggio di chi? Di un'altrettanto scarsa opposizione?
... anche perché il Frontista, da buon agit-prop, omette di specificare cosa ne pensano all'estero del Sig, Professor Prodi...In Origine Postato da silvioleo
ma sai,io questa fissa di cosa pensano di noi all estero non l ho mai capita....ma chi se ne frega...
In Origine Postato da Legione
Più che correttamente, direi... Più o meno quello che dico io.In Origine Postato da Lollo87Lp
Non sto sommando le pere con le mele, ho semplicemente fatto una analisi sui risultati - visto che di questi si intendeva trattare, nella discussione -. E i dati reali, in cui i Socialisti Uniti naturalmente non sono conteggiati nel centrodestra, evidenziano una prevalenza del centrosinistra. Occorre poi considerare che la coalizione dell’Ulivo ha sempre avuto maggiori difficoltà al proporzionale, e che alle Europee della scorsa settimana c’è stato, per la prima volta nella storia, il sorpasso.
Sulla situazione all’interno della compagine di governo e di opposizione nutro per la verità alcune perplessità: da un lato è evidente che il voto, nella maggioranza, ha modificato gli equilibri e i rapporti di forza tra i partiti: non a caso si stanno delineando ancora una volta l’asse AN-UDC, in chiave anti-Tremonti, e quello FI-Lega, che punta su federalismo e tasse. Sarà interessante osservare se il candidato del centrodestra nel 2006 sarà ancora Berlusconi, o piuttosto Casini, Fini o Frattini. Vedremo.
Nel centrosinistra - è indubbio - esistono alcuni elementi di divisione che perdurano dopo il voto alle Europee e alle Amministrative: occorre trovare una base politico-programmatica comune e, a mio avviso, è necessario che Uniti nell’Ulivo sappia stringere un accordo elettorale con la sinistra alternativa.
Mi dica se Le ho risposto, gentile interlocutore, al di là dei numeri.
Solo un piccolo particolare, parlando di numeri: il De Michelis ha fatto quella dichiarazione "a botta calda" sia per la gioia delllo zero virgola che ha preso in più, sia per mandare un segnale alla CDL. Come dire: "guardate che ci sono anch'io..."
Da vecchio socialista, militante per otto anni in Forza Italia ed ora in aspettativa, quel messaggio mi ha deluso perché ero quasi intenzionato a rimettermi il garofano all'occhiello. Soprattutto perché, da socialista craxiano, non mi sono mai sentito di sinistra, semmai di centro...! E come me altri hanno protestato per questa dichiarazione e credo che il "ricciolino" dovrà fare ammenda...
Sono del parere che il 2% dei SU non sia, per il momento, assegnabile a nessun schieramento e lo metterei nel "limbo" degli "ALTRI".
Se, però, lo togliamo... addio sorpasso. E se lo mateniamo a sinistra... benvenuta illusione.
Circa l'accordo elettorale con la sinistra alternativa voglio proprio vedere che razza di programma sapranno propinarVi dei vecchi democristiani uniti a dei comunisti riciclati o di vecchio pelo...
Auguri...