Siamo il Movimento Comunitario Verde.
Siamo la Sinistra identitaria, tradizionalista, egualitaria, ecologista, comunitaria e identitaria, antiglobalista, antisviluppista e antindustrialista.
Intendiamo concorrere con metodo democratico alla vita politica di POL, nonché attraverso la fantapolitica essere un piccolo strumento per far conoscere e portare avanti idee che sono ancora poco conosciute ai più.
Ci battiamo
CONTRO la globalizzazione/mondialismo, il paradigma sviluppista e la società industriale, tutti fattori portatori di alienazione e massificazione delle persone.
PER l'uguaglianza sociale da realizzare mediante la socializzazione dei mezzi di produzione e dei settori economici produttivi.
PER la riscoperta delle identità locali all'interno delle comunità umane di appartenenza di ciascun individuo, con le tradizioni che animano il territorio rendendo inscindibile il legame comunità umana-natura.
PER la salvaguardia ambientale legata alla salute delle persone, per lo sviluppo di forme di energia pulita e alternativa.
CONTRO il centralismo PER il decentramento amministrativo dei poteri verso le comunità umane di base.
PER l'invenzione e la riscoperta di nuove e vecchie forme di democrazia diretta. In questo contesto la "democrazia partecipativa" ha senso solo se rappresenta un passaggio storico verso una più ampia democrazia diretta. Per tale forma di autogoverno ci rifacciamo a diverse esperienze conosciute in diverse formazioni umane, da quelle preistorico-comunitarie, a quelle tribali che tanto hanno da insegnarci, fino ai Municipii Autonomi del Chapas, indipendentemente dalle strumentalizzazioni che questi ultimi subiscono.
Non ci rifacciamo del tutto, almeno per ora, a differenza di altri partiti di POL, a "partiti cugini" italiani, anche se sullo scenario politico italiano ci sentiamo vicini all' "Associazione Futuro Ieri" e alla "Democrazia della Terra" di Giannozzo Pucci, nonché nonostante siamo di sinistra, al pensatore Massimo Fini.
Sullo scenario politico europeo ci sentiamo in parte avvicinati alla "Nordic Green Left" del GUE-NGL, in parte all'EFA/Verts.
Siamo aperti al dialogo con quanti condividano i timori di questa/o globalizzazione/mondialismo e di quanti vedano nella comunità la naturale dimensione del'uomo.
Esmor (già Winston),
portavoce MOVIMENTO COMUNITARIO VERDE