«Non abbandoniamo Milano nelle mani di Penati e della sinistra»: questo l'appello lanciato da Ombretta Colli, candidata alla presidenza della Provincia di Milano dal Polo e sostenuta dalla Lega Nord. «A sinistra - ha affermato al nostro quotidiano - non c'è una coalizione, ma solo un cartello elettorale. Niente di più. Come farà Penati a costruire o allungare una metropolitana con i Verdi e Rifondazione Comunista che lo ostacolano» si domanda Colli che poi difende il trasferimento di Raidue a Milano e la battaglia federalista che la Lega sta portando avanti a Roma. «La Rai, la Tv pubblica, è nata a Milano. Nella nostra città - ha spiegato - sono nate schiere di attori, comici, cantautori. La fiction l'abbiamo inventata noi. Tutto un mondo che girava attorno a Corso Sempione (sede della Rai milanese, ndr) oggi è stato colpevolmente sparpagliato, disperso, cancellato, come migliaia di posti di lavoro». Certo che se ci fosse il Federalismo «le cose andrebbero sicuramente meglio. Io sono convinta - ha ribadito - che la riforma federale farà del bene al nostro Paese. Considerate le peculiarità della penisola il Federalismo è sicuramente una risorsa».
Di lei ci possiamo fidare, no?