Colpito a martellate e scheggiato. È stato ridotto così un capitello del XV secolo di Palazzo Ducale a Venezia. L'opera, raffigurante la Consegna delle 12 tavole a Mosè, è stata danneggiata domenica sera da uno sconosciuto che poi è fuggito.I carabinieri del nucleo Tutela del patrimonio culturale di Venezia, riferiscono che alla statua è stato staccato un braccio. I frammenti, però, sono stati recuperati quasi tutti.
L'allarme è stato dato da un passante, probabilmente un turista, che ha assistito alla scena ed ha chiamato il 112. Sono state colpite anche alcune statue della chiesa del Redentore: ad accorgersene, in quel caso, è stato il parroco. Secondo i militari, entrambi gli atti vandalici sarebbero opera di uno stesso autore, forse uno squilibrato.
Il sindaco di Venezia, Paolo Costa, appresa la notizia dello sfregio operato da un vandalo a un capitello di Palazzo Ducale, si è immediatamente recato sul posto per constatare di persona il danno. Accompagnato dal capo di Gabinetto, Marco Agostini, Costa si è incontrato con il direttore dei Musei Civici Veneziani, Giandomenico Romanelli, e la responsabile dell'Ufficio tecnico-artistico dei Musei Civici, Daniela Andreozzi, i quali gli hanno illustrato i dettagli dei danni causati dal gesto vandalico.
Conversando con i giornalisti, il sindaco si è detto molto amareggiato del fatto e ha espresso la speranza che il ritrovamento dei pezzi renda possibile in tempi rapidi il restauro del capitello danneggiato.