Firenze, Pd nella bufera: arrestato Formigli per abuso d'ufficio
Associazione per delinquere, corruzione, abuso d'atti d'ufficio, truffa aggravata e falso ideologico, sono i reati per i quali è scoppiato un caso all'interno del Pd toscano
La Nazione - Firenze, Pd nella bufera: arrestato Formigli per abuso d'ufficio
Firenze, 26 ottobre 2009 - Arrestato l'ex capogruppo del partito nel consiglio comunale di Firenze, Alberto Formigli, e l'ex presidente della commissione urbanistica, Anton Giulio Barbato. Nell'operazione, denominata 'Le Mani sulla città', iniziata questa mattina e condotta dalla polizia stradale di Firenze, ci sono 21 indagati, 17 denunciati, 6 persone agli arresti domiciliari e una in carcere. L'operazione è stata guidata dal procuratore capo di Firenze Giuseppe Quattrocchi e i pm Giuseppina Mione e Leopoldo De Gregorio che hanno resi noti nel pomeriggio i nomi degli indagati.
Oltre all'ex capogruppo del Pd in consiglio comunale Alberto Formigli, ritenuto socio occulto della società di progettazione Quadra Progetti, sono agli arresti domiciliari anche i soci della stessa società Quadra, ovvero l'ex presidente dell'ordine degli architetti di Firenze Riccardo Bartoloni e il geometra Alberto Vinattieri.
Arrestato anche il geometra del Comune Bruno Ciolli, ex funzionario dell'ufficio edilizia privata del Comune e gli imprenditori Francesco Bini e Paolo Perugi. Il gip Rosario Lupo ha invece disposto la misura cautelare in carcere per Giovanni Benedetti, geometra del Comune. A riferire dell'inchiesta, poco fa, il procuratore capo Giuseppe Quattrocchi, i sostituti procuratori Leopoldo Di Gregorio e Giuseppina Mione e il comandante della polizia stradale di Firenze, Sergio Tinti. Le accuse sono, a vario titolo, di truffa aggravata associazione per delinquere finalizzato all'abuso edilizio, truffa, falso, abuso di atti d'ufficio.
Secondo quanto ricostruito dai magistrati, l'associazione per delinquere vedrebbe i suoi perni nello stesso Formigli, nell'ex presidente della Commissione urbanistica di Palazzo Vecchio, Antongiulio Barbaro (Pd), e in due dirigenti dell'ufficio tecnico del Comune di Firenze. Questi si sarebbero messi a disposizione di imprenditori e varie società di costruzioni, facendo approvare delibere e atti urbanistici. I procedimenti urbanistici contestati, che si configurano come veri e propri abusi edilizi, hanno spiegato i magistrati, riguardano 21 aree in altrettante zone della città.
"L'inchiesta è stata portata avanti - ha spiegato il procuratore capo Giuseppe Quattrocchi - utilizzando pedinamenti, intercettazioni telefoniche e ambientali e riprese televisive nei locali del comune di Firenze. In alcune di queste immagini si vedono imprenditori edili lavorare al computer dei due dirigenti comunali arrestati. In alcune intercettazioni si sente l'allora presidente della Commissione urbanistica esultare per l'approvazione di delibere favorevoli alle società coinvolte, dicendo 'non si muove foglia che il capogruppo non voglia', con riferimento allo stesso Formigli".
Antongiulio Barbaro non è stato destinatario di misura restrittiva, in quanto, è stato spiegato, ha cessato la sua attività di pubblico ufficiale ovvero di consigliere comunale. Il reato di truffa aggravata riguarda la costruzione di 20mila alloggi di edilizia agevolata: lavori, secondo l'accusa, fatti senza rispettare le barriere architettoniche, senza normative antincendio e falsificando le date d'inizio e fine lavori.