Pagina 7 di 8 PrimaPrima ... 678 UltimaUltima
Risultati da 61 a 70 di 76

Discussione: Vince Il Voto Ipocrita

  1. #61
    Iscritto
    Data Registrazione
    17 Jun 2004
    Località
    Bergamo
    Messaggi
    256
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    In Origine Postato da frontista
    Ariecco un altro che mi dà dell'assassino! E' roba da pazzi! E tutto questo per non essere allineato con il vostro pensiero unico, per non dire che gli americani e i partigiani erano buoni e i tedeschi e i fascisti erano cattivi!
    Mio nonno aveva fatto anche la marcia su Roma e mi raccontò anche lui la sua versione, ma non per questo tiro fuori ad ogni piè sospinto i camerati (e patrioti) ammazzati sessanta/settanta anni fa, né per questo accuso di quelle morti ogni "compagno" trentenne che incontro..! Siete proprio patologici! Solo chiacchiere, tessera e retropensiero paranoico!
    Non si può affrontare un tema di attualità che voi non vi andiate a nascondere dietro alle storielle del nonno...
    hai ragione scusa...

    Le stragi le facevano i partigiani... cattivoni....

    i tedeschi erano buoni.... non compresi purtroppo perchè di una razza superiore

    Ma con che coraggio dici certe frasi.... per me tu sei uno di quelli che è convinto che i fascisti uccisero massimo 20 persone come ho sentito dire in televisione un pò di tempo fa....

    Peccato che i libri dicano un'altra cosa.... come la mettiamo???
    non dirmi cose del tipo... "non hai capito.... hai gli occhiali appannati... ma rispondimi come mai i libri dicono il contrario... affermano che di stragi ne avete fatte eccome.... scusa ma tuo nonno cosa ti ha raccontato di preciso... che ballavano e bevevano tutto il tempo???


  2. #62
    Iscritto
    Data Registrazione
    17 Jun 2004
    Località
    Bergamo
    Messaggi
    256
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    In Origine Postato da Th4_inG
    Mediaset è proprietaria di 3 reti televisive sulle 9-10 nazionali che ci sono (non TUTTE). Lo dimostra il fatto che RaiUno aveva la Gruber come giornalista, RaiTre è schierata dalla parte opposta a quella di Berlusconi, e anche all'interno di Mediaset c'è Canale5 che ha Maurizio Costanzo come direttore e Mentana al TG5, che certo non votano Forza Italia.

    Retequattro illegale? Perchè? Abbiamo fatto un referendum che diceva il contrario.

    Se non vuoi guardare retequattro, fai pure, nessuno ti obbliga (questo è il libero mercato).

    "Dittatura mediatica" e "oligopolio" non hanno lo stesso significato, e "a" si scrive senza H.
    Questo ti potrebbe tornare utile... nel caso che lo leggessi naturalmente

    BERLUSCONI E LE TELEVISIONI

    Berlusconi nel 1985 aveva solo una rete di televisioni locali che
    trasmettevano non contemporaneamente gli stessi programmi. Era una furbata
    che permetteva di violare la legge, visto che allora era vietato a soggetti privati di possedere televisioni nazionali.

    Ma Berlusconi si mette d'accordo con Craxi che gli fa un decreto legge apposta.
    E fin qui, lo sapevamo già...

    Cosi' Berlusconi ha finalmente tre televisioni nazionali vere. Ma molti
    storcono il naso perche', essendo possibili solo 11 reti nazionali, e' un
    po' anomalo che un solo imprenditore se ne prenda tre. Non siamo nel Far
    West che il primo che arriva si prende tutto...
    Nel 1994 la Corte Costituzionale con la sentenza 420, stabiliva in
    difesa del pluralismo, che un unico soggetto privato non potesse detenere
    tre reti nazionali, concedendo un periodo di transizione e rimettendo il
    problema al legislatore per una soluzione definitiva entro e non oltre
    l'agosto 1996.
    Arriva il 1996, scade nell'indifferenza generale la decisione della
    Corte Costituzionale e Berlusconi continua ad avere tre tv.
    Nel 1997 la legge Maccanico stabiliva che un soggetto non potesse
    detenere piu' di due reti, e che, finche' non ci fosse stato un "congruo
    sviluppo" via satellite e cavo, Rete4 avrebbe potuto continuare a
    trasmettere via etere, quest'ultima decisione in palese contrasto con le
    decisioni della Corte Costituzionale che aveva deciso per un termine
    definitivo entro l'agosto 1996.
    D'Alema, una volta diventato capo del governo, decide di risolvere la
    questione e indice una gara per l'assegnazione delle concessioni delle reti
    nazionali.
    La commissione nominata dal Ministero e' presieduta da un avvocato di
    Mediaset. Berlusconi si aspetta che finalmente possa detenere
    legittimamente, con un regolare mandato dello Stato, le sue tre reti e
    relative frequenze. Nel luglio 1999 si svolge questa gara d'appalto, per
    partecipare si richiedono requisiti spaventosi e sembra chiaro che nessuno
    riuscira' a scombinare i giochi.

    Invece, colpo di scena.
    Arriva un tipo con uno scatolone enorme pieno di documenti e dice:
    "Buon giorno sono Francesco Di Stefano di Europa 7, vorrei due reti
    nazionali, grazie."
    Panico! E chi e' questo? E' pazzo?
    No, non e' pazzo, e' il loro peggior incubo.
    Iniziano a mettergli i bastoni tra le ruote:
    "Le manca il certificato 3457!"

    "No e' qui!"

    "Il modulo 13 bis compilato in 8 lingue?"

    "Ne ho due, bastano?"

    Ma poi trovano la furbata: "Il bando di gara richiede di avere 12
    miliardi di capitale versato per rete, lei ne ha solo 12, puo' chiedere una
    sola tv."

    "Balle!" Risponde il signor Di Stefano, "dodici miliardi sono per
    concorrere non per ognuna delle due frequenze". Ricorre al Tar e poi al
    Consiglio di Stato e vince.
    Insomma alla fine gli devono dare una concessione per una rete
    nazionale
    e presto anche una seconda perche' ne ha diritto e a Berlusconi ne tolgono
    una, non che la debba chiudere, deve traslocarla sul satellite che ormai e'
    ricevuto da 18 milioni di italiani.
    Ma a questo Di Stefano non gli vogliono dare proprio niente.
    Evidentemente lui deve essere uno che da piccolo lo allenavano ad
    abbattere i muri con la cerbottana perche' avvia una serie di procedimenti
    giudiziari spaventosa.
    Ingiunzioni, diffide, cause penali, civili, regionali, Commissione
    Europea. E vince tutti i ricorsi, tutti gli appelli, tutte le perizie.
    E alla fine arriva alla Corte Costituzionale che nel novembre 2002,
    sentenza numero 466-2002, ha stabilito inequivocabilmente che:
    - Retequattro, dal 1 Gennaio 2004 dovra' emigrare sul satellite
    - le frequenze resesi disponibili dovranno essere assegnate a Di
    Stefano!

    L'avete sentito dire al telegiornale?

    Abbiamo chiesto a Di Stefano come si sentisse in questa storia e ci ha
    risposto con un lieve sorriso:

    "Nonostante siano trascorsi ben nove anni dalla decisione della Corte
    Costituzionale Mediaset continua a detenere e utilizzare appieno tre reti
    nazionali su un totale di sette concessioni assegnate sulle undici
    assegnabili (comprese quelle Rai).
    Il fatto che un soggetto, a cui e' stata data una concessione (in
    concessione si da' un bene pubblico, in questo caso le frequenze), non
    riceva poi materialmente il bene e' un avvenimento che non ha precedenti al
    mondo.
    Nel luglio 1999 Centro Europa 7 aveva fatto richiesta di due
    concessioni, una (Europa 7) l'ha ottenuta, per l'altra (7 Plus) c'e' stato
    un diniego, in quanto non ritenuta idonea per la mancanza del requisito del
    capitale sociale.

    Una sentenza del Consiglio di Stato ha riconosciuto esistente il
    requisito del capitale sociale, per cui siamo in attesa di una seconda
    concessione, anche se il Ministro Gasparri prende tempo.
    Nel frattempo Centro Europa 7 per iniziare le trasmissioni, si e'
    dotata
    di una struttura di oltre 20.000 mq, di otto grandi studi di registrazione
    per le proprie eventuali produzioni, di una library di oltre 3000 ore di
    programmi e di tutto cio' che e' necessario per una rete televisiva
    nazionale con 700 dipendenti.

    Questa preparazione e' stata necessaria poiche' la legge stabilisce che,
    entro sei mesi dall'ottenimento della concessione, la neo-emittente ha
    l'obbligo di iniziare le trasmissioni.

    Attualmente Centro Europa 7 e' una societa' praticamente ferma, non ha
    alcun introito, poiche' non e' stata messa in condizione di operare, ma ha
    avuto, e continua ad avere, pesanti oneri per la gestione della struttura,
    l'adeguamento della library, l'adeguamento tecnologico, le ingenti spese
    legali, i costi dei dipendenti..."

    Ma ora altro colpo di scena: Gasparri si sta muovendo per salvare Rete
    4.

    Il D.D.L. Gasparri, art. 20 comma 5 e art. 23 comma 1, realizza in
    pratica un condono, riconoscendo il diritto di trasmettere a "soggetti privi
    di titolo" che occupano frequenze in virtu' di provvedimenti temporanei,
    discriminando cosi' le imprese come Europa 7 che hanno legittima
    concessione, il tutto sempre al fine di salvaguardare Retequattro.

    Infatti, quest'ultima potra' continuare a trasmettere, in barba alla
    sentenza del '94 e del 2002 della Corte Costituzionale e della legge 249/97,
    pur non avendo ormai da quasi quattro anni la concessione, mentre Europa 7
    non potra' mai trasmettere, dimenticando che nel luglio 1999 c'e' stata una
    regolare gara dello Stato per assegnare le concessioni,
    gara persa da Retequattro e vinta da Europa 7.

    Si realizza quindi un ennesimo gravissimo stravolgimento del diritto.
    In pratica, chi ha perso la gara (Retequattro) puo' continuare
    tranquillamente a trasmettere, e chi l'ha vinta (Europa 7), perde
    definitivamente tale diritto.
    Non vi sembra straordinario?
    Travolti da un miracoloso afflato civico i deputati del Polo bocciano
    alla Camera dei Deputati il decreto Gasparri proprio laddove vuol tagliare
    la gola a Europa 7.
    E' chiaro che le urla di Berlusconi di questi giorni sono anche per
    ricompattare i suoi, che se lo mollano adesso...
    Ora bisogna vedere cosa fa il Senato... e poi la legge deve tornare
    alla
    Camera...
    E poi bisogna vedere se Ciampi la firma una legge del genere.
    Saremmo all'oltraggio definitivo del concetto stesso di stato di
    diritto.

    Un conto e' fare una legge per non finire in galera, un conto e' fare
    una legge per prendersi qualche cosa che appartiene a un altro. Si comincia
    cosi' e poi si pretende il Jus Primae Noctis.
    Quindi, cara cittadina, caro cittadino, sappi che in questo momento
    si
    sta giocando una partita incredibile. Se questa legge passa quel che e' tuo
    e' suo.

  3. #63
    Democrazia Diretta!
    Data Registrazione
    06 Jun 2004
    Località
    Pianeta Terra ,Italia
    Messaggi
    3,167
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    è vero berlusca era un gran furbo
    dava la stessa cassetta a tutti i canali locali che la trasmettevano contemporaneamente
    facendo una spece di tv nazionale

  4. #64
    Iscritto
    Data Registrazione
    17 Jun 2004
    Località
    Bergamo
    Messaggi
    256
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito


  5. #65
    Iscritto
    Data Registrazione
    17 Jun 2004
    Località
    Bergamo
    Messaggi
    256
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito




  6. #66
    Forumista storico
    Data Registrazione
    07 Mar 2004
    Messaggi
    42,452
     Likes dati
    1,251
     Like avuti
    1,872
    Mentioned
    2 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    In Origine Postato da Th4_inG
    Mediaset è proprietaria di 3 reti televisive sulle 9-10 nazionali che ci sono (non TUTTE). Lo dimostra il fatto che RaiUno aveva la Gruber come giornalista, RaiTre è schierata dalla parte opposta a quella di Berlusconi, e anche all'interno di Mediaset c'è Canale5 che ha Maurizio Costanzo come direttore e Mentana al TG5, che certo non votano Forza Italia.

    Retequattro illegale? Perchè? Abbiamo fatto un referendum che diceva il contrario.

    Se non vuoi guardare retequattro, fai pure, nessuno ti obbliga (questo è il libero mercato).

    "Dittatura mediatica" e "oligopolio" non hanno lo stesso significato, e "a" si scrive senza H.
    hai scritto una serie di sciocchezze inaudite come se la realtà del controllo dell'informazione televisiva da parte di Berlusconi non fosse nota a tutti in ogni Paese d'Europa tranne ai coglioni destri nostrani che evidentemente vivono in un'altra dimensione..
    Ad ogni modo ti riporto un brano di un articolo scritto da un professore spagnolo:.

    ..... La dimostrazione di questo viene offerta dal caso italiano: la Corte Costituzionale dichiarò con una sentenza del 1994 l’incostituzionalità di alcune norme della cosiddetta “Legge Mammì” che avevano permesso ad un unico possessore l’impresa Fininvest guidata da Silvio Berlusconi di controllare il 25% delle catene nazionali.Nel 1995 la Corte Costituzionale dichiarò ammissibili i referendum abrogativi rivolti ad annullare la norma che imponeva che il capitale della concessionaria pubblica RAI doveva essere necessariamente di proprietà pubblica,così come i precetti della legge 223 del 1995 che permettono ad un soggetto di detenere la titolarità di più di una catena televisiva,e altri precetti relazionati limitativi dell’emissione di pubblicità. Il risultato della campagna diretta da Berlusconi attraverso i suoi mezzi di comunicazione e in difesa dei suoi interessi è stato così descritto da Daniel Singer: “Orwell aveva ragione: non basta obbedire al Grande Fratello, bisogna anche amarlo. L’11 giugno gli italiani hanno respinto le proposte di riforma presentate nel referendum e hanno permesso al magnate Silvio Berlusconi di conservare il suo impero Fininvest con le tre catene televisive. Paradossalmente il modo in cui il risultato è stato ottenuto dimostra quanto sarebbero stati necessari i controlli proposti”.

  7. #67
    Iscritto
    Data Registrazione
    17 Jun 2004
    Località
    Bergamo
    Messaggi
    256
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    In Origine Postato da blob21
    hai scritto una serie di sciocchezze inaudite come se la realtà del controllo dell'informazione televisiva da parte di Berlusconi non fosse nota a tutti in ogni Paese d'Europa tranne ai coglioni destri nostrani che evidentemente vivono in un'altra dimensione..
    Ad ogni modo ti riporto un brano di un articolo scritto da un professore spagnolo:.

    ..... La dimostrazione di questo viene offerta dal caso italiano: la Corte Costituzionale dichiarò con una sentenza del 1994 l’incostituzionalità di alcune norme della cosiddetta “Legge Mammì” che avevano permesso ad un unico possessore l’impresa Fininvest guidata da Silvio Berlusconi di controllare il 25% delle catene nazionali.Nel 1995 la Corte Costituzionale dichiarò ammissibili i referendum abrogativi rivolti ad annullare la norma che imponeva che il capitale della concessionaria pubblica RAI doveva essere necessariamente di proprietà pubblica,così come i precetti della legge 223 del 1995 che permettono ad un soggetto di detenere la titolarità di più di una catena televisiva,e altri precetti relazionati limitativi dell’emissione di pubblicità. Il risultato della campagna diretta da Berlusconi attraverso i suoi mezzi di comunicazione e in difesa dei suoi interessi è stato così descritto da Daniel Singer: “Orwell aveva ragione: non basta obbedire al Grande Fratello, bisogna anche amarlo. L’11 giugno gli italiani hanno respinto le proposte di riforma presentate nel referendum e hanno permesso al magnate Silvio Berlusconi di conservare il suo impero Fininvest con le tre catene televisive. Paradossalmente il modo in cui il risultato è stato ottenuto dimostra quanto sarebbero stati necessari i controlli proposti”.
    Non era necessario essere così drastici nel spigargli le cose

    e poi gli ho posato un'articolo che spero abbia letto...


  8. #68
    anticomunista
    Data Registrazione
    13 Aug 2002
    Località
    West Side
    Messaggi
    2,540
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    In Origine Postato da beppe2
    "Pericolo comunista" significa la possibilità che venga effettivamente instaurato un regime comunista, non che esistano alcuni partiti che si dicono comunisti. Il resto sono le solite panzane del nano...
    il pericolo c'è, perchè i comunisti sono tanti, e non accettano le regole della democrazia.
    Anche i bolscevichi erano in minoranza nella Duma, poi nel novembre '17 fecero il golpe a San Pietroburgo, e ridussero la Russia a un gran cimitero...
    Per me 1000 comunisti sono già un pericolo. Il problema è che in Italia ce ne sono tre milioni!

  9. #69
    Democrazia Diretta!
    Data Registrazione
    06 Jun 2004
    Località
    Pianeta Terra ,Italia
    Messaggi
    3,167
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    ariel capisco che un'overdose da emilio fede provochi questi effetti
    ma non esagerare pero'
    ti assicuro che non nascera nessun regime comunista
    anche perche i tempi sono cambiati , non vedo degli stalinisti in giro e inoltre gli americani non lo permetterebbero
    quindi dormi sogni tranquilli
    come tutti i regimi sono dannosi dovresti riconoscere anche quello fascista ma chissa perche remi soltanto da una parte
    è questo che mi da fastidio

  10. #70
    Democrazia Diretta!
    Data Registrazione
    06 Jun 2004
    Località
    Pianeta Terra ,Italia
    Messaggi
    3,167
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    si ma quelli non fanno niente di male
    non violano nessuna legge, siamo in democrazia

    io vedo anche questi personaggi




    mentre le manifestazioni dei fascisti sono un reato lo sapevi?
    anche il saluto è un reato




    Giovedì 15 aprile 2004 15:09 Bari - Arrestati 15 neofascisti di FN Quindici neofascisti di Forza Nuova e un poliziotto, accusato di favoreggiamento, sono stati arrestati a Bari dai carabinieri del Ros. Viene loro contestato il reato di ricostituzione del partito fascista e di organizzare spedizioni squadristiche e pestaggi. Il tutto ha avuto inizio nel giugno 2003 in occasione del Gay Pride tenutosi a Bari. Da mesi attivisti della sinistra cittadina denunciavano questa grave situazione, come ci spiega Vincenzo, cso Coppola Rossa.


    siete sempre nel torto

 

 
Pagina 7 di 8 PrimaPrima ... 678 UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. Norvegia al voto, vince il centrosinistra
    Di dedelind nel forum Politica Europea
    Risposte: 2
    Ultimo Messaggio: 16-09-09, 13:42
  2. Voto all'Estero ,vince il Csx .
    Di King Z. nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 47
    Ultimo Messaggio: 08-06-09, 19:00
  3. Islanda al voto, vince la sinistra
    Di Newborn nel forum Politica Estera
    Risposte: 19
    Ultimo Messaggio: 27-04-09, 16:54
  4. McCain vince di un voto.
    Di Hieronimous Bosch nel forum Politica Estera
    Risposte: 3
    Ultimo Messaggio: 27-10-08, 15:14
  5. Giappone Al Voto: Vince Koizumi
    Di Mantide nel forum Centrodestra Italiano
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 11-09-05, 23:01

Tag per Questa Discussione

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito