PROPOSTE PER LA COSTITUENTE DELL'ULIVO"
del Gruppo di Lavoro presideduto dal prof. Pietro Scoppola





I - Obiettivo: la Federazione dell’Ulivo

L’Ulivo è un soggetto politico federale. La Federazione è formata da partiti, da movimenti e realtà associative, e dagli eletti ai vari livelli istituzionali. Alla federazione possono aderire singoli cittadini a titolo individuale. Ogni componente dell’Ulivo conserva la sua identità culturale, legata al suo radicamento storico nella società italiana.
La Federazione dell’Ulivo ha potere di decisione nelle seguenti materie: a) l’indicazione del candidato premier; b) l’elaborazione del progetto programmatico elettorale; c) la definizione delle modalità di selezione delle candidature e la conseguente selezione dei candidati ai vari livelli istituzionali; d) i rapporti politici con gli alleati e con la parte avversa. La Federazione promuove iniziative rivolte al confronto culturale tra le sue diverse componenti. La Federazione dispone di autonomia finanziaria sulla base anche del finanziamento pubblico dei partiti.
La Federazione dell’Ulivo assume le proprie decisioni a maggioranza, salvo che nelle materie in cui dallo Statuto siano previste maggioranze qualificate. I casi in cui sia richiesta l’unanimità sono tassativamente fissati dallo Statuto. Criterio di orientamento per la definizione dello Statuto sarà l’applicazione alla vita interna del soggetto politico “Ulivo” del principio del “metodo democratico”, previsto dall’articolo 49 della Costituzione,. La minoranza ha il diritto di manifestare pubblicamente le motivazioni del proprio dissenso. Lo Statuto deve garantire libertà di voto nelle materie di immediata rilevanza etica che coinvolgano la coscienza individuale.
L’albo degli elettori. Elemento costitutivo e base della Federazione, al fine del suo radicamento nella realtà sociale, è l’albo degli elettori. Esso è formato dai singoli cittadini che, iscritti o no ai partiti o alle associazioni, si registrano quali elettori e acquistano così il diritto di partecipare alla vita della Federazione e in particolare di contribuire alla selezione delle candidature anche attraverso le primarie. Gli iscritti agli albi degli elettori sono i “cittadini dell’Ulivo”.
In tutte le istituzioni – locali, nazionali ed europee – gli eletti dell’Ulivo si costituiscono in gruppi unitari con un unico portavoce.
II - Procedure per la convocazione della prima Assemblea con carattere costituente.

E’ costituito un Comitato promotore nazionale formato da rappresentanti dei partiti, degli eletti, dei movimenti e delle realtà associative che aderiscono al progetto costituente dell’ Ulivo.
Il Comitato promotore dà vita ad una Commissione per la costituente che elabora il progetto di Statuto della Federazione dell’Ulivo e il progetto di un Documento che ne definisce l’identità politica; dà vita altresì ad un Comitato dei garanti che si articola anche a livello provinciale.
Il Comitato promuove la nascita di comitati provinciali, formati a loro volta da rappresentanti dei partiti, degli eletti, dei movimenti e delle realtà associative che, in sede locale, aderiscono al progetto di costituente dell’Ulivo, con il compito di formare, su tutto il territorio nazionale, gli “albi degli elettori”, sulla base dei collegi elettorali per la Camera dei deputati.
I comitati provinciali danno vita ad assemblee provinciali formate da rappresentanti dei partiti, dagli eletti a ruoli istituzionali in ambito locale e da esponenti espressi dagli albi degli elettori. Nelle assemblee provinciali i rappresentanti dei partiti, degli eletti e degli elettori saranno presenti in pari misura. Nel caso in cui, in singole realtà provinciali, non si siano formati in tempo utile gli albi degli elettori o non abbiano raggiunto, a giudizio del Comitato dei garanti, adeguata consistenza, i comitati provinciali provvederanno alla designazione di esponenti di movimenti e realtà associative in sostituzione della quota dei rappresentanti degli elettori, in misura pari alla metà della quota spettante agli elettori.
Le assemblee provinciali eleggono i delegati alla prima Assemblea nazionale nella misura di un delegato per ogni 10.000 voti raccolti dall’Ulivo nel maggioritario, nelle elezioni politiche del 2001.
Della Assemblea nazionale fanno parte di diritto i parlamentari nazionali ed europei dei partiti aderenti all’Ulivo, i presidenti di regione e di provincia e i sindaci di città capoluogo di regione; faranno parte altresì 100 rappresentanti dei partiti, designati a livello nazionale dalle rispettive direzioni, e i rappresentanti dei movimenti e delle realtà associative. Il Comitato promotore chiamerà a far parte della Assemblea 50 personalità di rilievo nazionale libere da ogni vincolo di partito.
La prima Assemblea nazionale sarà convocata entro il novembre 2004 e avrà carattere costituente: essa è chiamata alla discussione e alla approvazione del progetto di Statuto della Federazione e del Documento di identità politica proposti dalla Commissione costituente.
Per le esigenze finanziarie del processo costituente i partiti versano al Comitato promotore il 10% dell’importo annuale del finanziamento pubblico.